Il corso si propone di fornire a studentesse e studenti le conoscenze teoriche e le competenze metodologiche finalizzate alla progettazione e all'organizzazione di attività di ricerca educativa in contesti formativi (DD2). Studentesse e studenti al termine del corso dovranno conoscere i principali approcci e i modelli di progettazione e di organizzazione di attività e di ricerche educative (DD1), dovranno essere in grado di condurre percorsi di applicazione delle tecniche e degli strumenti adatti alla valutazione delle stesse (DD2).
Il corso si propone, inoltre, di aumentare le capacità critiche e di giudizio di studentesse e studenti attraverso le attività laboratoriali (DD3), che connotano in forma peculiare lo svolgimento delle attività didattiche in aula, e di potenziare le capacità comunicative (DD4) grazie alla configurazione di percorsi di co-costruzione delle attività di progettazione educativa realizzate in forma cooperativa.
Ulteriori obiettivi del corso di carattere trasversale sono:
Nessuno
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, ma fortemente consigliata poichè consente una maggiore comprensione delle tematiche oggetto dell'insegnamento.
Saranno oggetto di trattazione e approfondimento: approcci e modelli della progettazione e della ricerca educativa; le peculiarità delle competenze progettuali in educazione; la progettazione e la valutazione delle fasi della ricerca in contesti educativi e formativi; la progettazione di percorsi di flipped classroom in contesti universitari; progettazione di comunità di pratiche in contesti formativi; il concetto di educazione come pratica di libertà. Saranno presentati, inoltre, esempi di ricerche, di esperienze e di strumenti applicati in diversi contesti educativi.
- A. Traverso, Metodologia della progettazione educativa. Competenza, strumenti e contesti. Roma: Carocci. Edizione: Gennaio 2016. Ultima ristampa: 9a 2022, pp. 200.
- E. Wenger. Comunità di pratica. Apprendimento, significato e identità. Milano: Raffaello Cortina, 2006, p.324.
- bell kooks. Insegnare a trasgredire. L'educazione come pratica della libertà. Meltemi editore, 2020, pp. 254.
Lettura consigliata: Pillera G., Strongoli R.C. Comunità di ricerca e metafore dell’apprendimento. Sperimentare la flipped classroom nella didattica universitaria. Milano: FrancoAngeli, 2025
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Lo sviluppo della competenza progettuale | Metodologia della progettazione educativa |
| 2 | Le estensioni della competenza progettuale e le loro dimensioni | Metodologia della progettazione educativa |
| 3 | Il concetto di pratica | Comunità di pratica |
| 4 | Progettazione delle comunità di pratica | Comunità di pratica |
| 5 | Metafore dell'apprendimento | Comunità di ricerca e metafore dell’apprendimento. |
| 6 | Progettazione di percorsi flipped | Comunità di ricerca e metafore dell’apprendimento. |
| 7 | Il concetto di educazione come pratica di libertà | Insegnare a trasgredire |
L'esame si svolgerà oralmente. I criteri di valutazione della prova orale sono i seguenti:
Qualora le condizioni lo dovessero richiedere la verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata per via telematica.
Cosa si intende per progettazione formativa
Classificazione di contesti educativi e formativi
Peculiarità dell'approccio flipped classroom
Caratteristiche della comunità di pratica
L'educazione come pratica di libertà secondo hooks.