Il corso si propone come obiettivo principale di fornire agli studenti gli elementi di base del Calcolo delle Variazioni in dimensione uno.
In particolare, il corso si propone di far acquisire agli studenti le seguenti competenze:
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza di risultati e di metodi fondamentali del Calcolo delle Variazioni in dimensione uno. Capacità di leggere, comprendere e approfondire un argomento della letteratura matematica e riproporlo in modo chiaro ed accurato. Capacità di comprendere i problemi e di estrarne gli elementi sostanziali.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Capacità di costruire o risolvere esempi od esercizi e di affrontare problemi teorici nuovi, ricercando le tecniche più adatte e applicandole opportunamente.
3) Autonomia di giudizio (making judgements): Essere in grado di produrre proposte atte a interpretare correttamente problematiche complesse nell'ambito del Calcolo delle Variazioni e delle sue applicazioni.
4) Abilità comunicative (communication skills): Capacità di presentare argomenti, problemi, idee e soluzioni, sia proprie che altrui, in termini matematici e le loro conclusioni, con chiarezza e accuratezza e con modalità adeguate agli ascoltatori a cui ci si rivolge, sia in forma orale che in forma scritta. Capacità di motivare chiaramente la scelta delle strategie, metodi e contenuti, nonché degli strumenti computazionali adottati.
5) Capacità di apprendimento (learning skills): Leggere e approfondire un argomento della letteratura nell'ambito del Calcolo delle Variazioni. Affrontare in modo autonomo lo studio sistematico di argomenti non precedentemente approfonditi.
I principali argomenti del programma saranno illustrati dal docente, con lezioni frontali, nei loro aspetti generali e con particolare riguardo ai punti in cui si introducono nuove idee, Gli approfondimenti relativi a tali capitoli ed altri argomenti particolari saranno esposti in aula da gruppi di studenti, che si costituiranno di volta in volta rispettando un criterio di avvicendamento. Ciò persegue l'intento di fare acquisire agli studenti quel grado di autonomia nello studio e nella preparazione dell'esposizione che è indispensabile sia per coloro che vorranno inserirsi nel campo della ricerca sia per i futuri insegnanti.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
NOTA BENE: Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l'integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Filippo Stanco
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma è fortemente raccomandata.
Problemi classici e metodi indiretti. Funzioni assolutamente continue e spazi di Sobolev.
Risultati di semicontinuità ed esistenza.
Regolarità di minimi di funzionali e spazi di Morrey.
Applicazioni a problemi al contorno. Metodi diretti.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Problemi classici e metodi indiretti. Funzioni assolutamente continue e spazi di Sobolev. | |
2 | Regolarità di minimi di funzionali e spazi di Morrey. | |
3 | Applicazioni a problemi al contorno. Metodi diretti. |
Criteri per l’attribuzione del voto. Per l'esame finale, si terrà conto: della chiarezza espositiva, della completezza delle conoscenze, della capacità di collegare diversi argomenti. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente dei principali argomenti trattati durante il corso.
Per l'attribuzione del voto si seguiranno di norma i seguenti criteri:
non approvato: lo studente non ha acquisito i concetti di base.
18-23: lo studente dimostra una padronanza minima dei concetti di base; le sue capacità di esposizione e di collegamento dei contenuti sono modeste.
24-27: lo studente dimostra una buona padronanza dei contenuti del corso, le sue capacità di esposizione e di collegamento dei contenuti sono buone.
28-30 e lode: lo studente ha acquisito tutti i contenuti del corso ed è in grado di esporli compiutamente e di collegarli con spirito critico.