1004789 - PEDAGOGIA SPECIALE A - L
Risultati di apprendimento attesi
Il corso intende offrire un quadro sistematico della pedagogia speciale, quale corpus di saperi ineludibili per la riflessione sull’educazione e sulla formazione delle persone con bisogni educativi speciali. Si prefigge, altresì, di fare acquisire agli studenti gli strumenti didattici per progettare interventi educativi attraverso lo sport, finalizzati all’inclusione delle persone con bisogni educativi speciali, con particolare riguardo alle persone con disabilità. Gli studenti acquisiranno, inoltre, gli strumenti conoscitivi utili per riflettere su come insegnare l'educazione motoria nella scuola primaria.
Esempi di domande:
1) Le origini della pedagogia speciale
2) I BES
3) Il cooperative learning
4) Il ruolo della famiglia nella disabilità
5) Programmare, insegnare e valutare l'educazione motoria nella scuola primaria
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Una parte dell’insegnamento è dedicata alle lezioni frontali, avente prevalentemente come oggetto di studio la pedagogia speciale, la disabilità e l’educazione motoria a scuola, con particolare riferimento alla scuola primaria.
Un’altra parte è dedicata alle esercitazioni didattiche, impegnando gli studenti e le studentesse a progettare, in forma laboratoriale, percorsi di educazione motoria inclusiva nella scuola primaria.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di Anatomia, di psicologia generale e dello sport, di teoria e metodologia del movimento.
Conoscenze base del pacchetto office (Word e Power point) per la realizzazione dei lavori didattici previsti durante i momenti di esercitazione (Laboratori).
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Fondamenti
epistemologici della pedagogia speciale
Pedagogia
speciale, BES e disabilità
Disabilità
e scienze dell’educazione: il ruolo della didattica speciale
Disabilità
e inclusione scolastica: approccio cooperativo e metacognitivo
Disabilità,
tecnologie didattiche e apprendimento
Disabilità
e progetto di vita: scuola ed extrascuola
Pedagogia
e didattica della corporeità
Attività
motoria tra specificità e trasversalità, tra costrutti formali e informali
Competenze
dell’insegnante di educazione motoria
Insegnare
l’educazione motoria nella scuola primaria: dal progetto alla valutazione
Attività motoria, disabilità e inclusione scolastica
Testi di riferimento
·
- Cottini L. Didattica Speciale e inclusione scolastica, Carocci, Roma 2018.
- Mulè P. (a cura di). Alternanza formativa e identità professionale dei disabili di scuola secondaria di II grado. Un'indagine esplorativa, Cooperativa Sociale Ragazzi in Volo, Ragusa 2018.
- M. Morandi, Dieci lezioni di pedagogia per le scienze motorie e sportive, UTET, Milano 2023.
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | P. Mulè (a cura di)Alternanza formativa e identità professionale dei disabili di scuola secondaria di II grado. Un'indagine esplorativaCooperativa Sociale Ragazzi in Volo ar.l ONLUS2018978-88-907160-7-2 | |
| 2 | L. CottiniDidattica speciale e inclusione scolasticaCarocci2018978-88-430-8818-8 | |
| 3 | M. MorandiDieci lezioni di pedagogia per le scienze motorie e sportiveUTET20239788860089236 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione finale degli apprendimenti, volta al grado di acquisizione
dei contenuti previsti dal programma, sarà svolta in forma scritta e/o orale.
Oltre alle esercitazioni laboratoriali, volte all’accertamento
dell’acquisizione di specifiche competenze inerenti alla progettazione di
percorsi inclusivi di educazione motoria, gli studenti avranno la possibilità di
svolgere prove in itinere su alcuni segmenti didattici trattati durante le
lezioni.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Esempi di domande:
1) Le origini della pedagogia speciale
2) I BES
3) Il cooperative learning
4) Il ruolo della famiglia nella disabilità
5) Programmare, insegnare e valutare l'educazione motoria nella scuola primaria
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