Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire:
1) conoscenze e capacità di comprensione tali da rafforzare quelle raggiunte nel primo ciclo; capacità di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca.
2) capacità di applicare le conoscenze e capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;
3) capacità di integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non necessariamente complete;
4) capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.
5) capacità di prosecuzione della ricerca in modo autonomo.
Obiettivi specifici:
Acquisire una conoscenza generale del mondo mediterraneo nell'età medievale e moderna con una particolare attenzione al ruolo svolto dalla Sicilia nel XVI secolo.
Modulo A (4 CFU).
Il Mediterraneo in età medievale e moderna. La storia di un mare teatro di scontri e incontri tra popoli, culture, lingue e religioni diverse
Modulo B (2 CFU).
Aspetti religiosi, politici e culturali nella Sicilia modernaModulo A
D. Abulafia, Il grande mare. Storia del Mediterraneo, Mondadori, Milano 2013, pp. 600.
Modulo B
C. Salvo, La biblioteca del viceré. Politica religione e cultura nella Sicilia del Cinquecento, Il Cigno Galileo Galilei, Roma 2004, pp. 300.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.