Obiettivo del corso è fornire allo studente conoscenze e metodologia sullo sviluppo del movimento umano , le sue implicazioni neurofisiologiche e i sui effetti nell'attivazione del muscolo nelle catene cinetiche, sulla genesi delle attività motorie, il loro estrinsecasi nelle capacità, abilità e performances nel movimento umano. E’,inoltre, obiettivo del corso far evolvere le conoscenze di base neurofisiologiche dello studente fino all'analisi dei programmi motori e alla loro applicazione nelle scienze dei movimento umano che spaziano dallo sport alla disabilità.
E' intento del Corso a ffinare le competenze sul piano della prevenzione acquisendo autonomamente metodologie di ricerca anche con finalità bioetiche rivolte allo studio delle metodologie motorie e sportive , specifiche dell’uomo inserito nella realtà , motoria e comportamentale. Acquisire le capacità valutative nell'area delle neuroscienze al fine di acquisire professionalità rilevanti nell'ambito delle scienze motorie, diventa per lo studente prerogativa indispensabile per la propria formazione e future professionalità. Didatticamente si intende fornire agli studenti metodologie per poter sviluppare linee di ricerca e di competenza in un settore bioscientifico che vede l’uomo inserito al centro della motricità nell'ambito interdisciplinare della prevenzione , delle relazioni umane sociali, dello sport.
Il corso si propone di contribuire la conoscenza in ambito preventivo e rieducativo, fornendo conoscenze dei metodi, tecniche di interventi educativi e applicazione delle competenze acquisite. Questo corso tende ad affrontare la centralità dell'attività motoria quale strumento per la prevenzione, autonomia ed efficienza, finalizzato alla salute ed alla qualità della vita.
Al termine del modulo lo studente dovra’possedere la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito ai principi generali della chinesiologia in relazione alle gestualità di base del movimento umano, valutare l'ampiezza e la qualità dell'escursione nei principali fulcri articolari, la forza e la lunghezza muscolare.
Lezioni frontali e a richiesta esercitazioni didattico-pratiche sulla modalità di compliazione della cartella chinesiologica e delle valutazioni delle disabilità.(stanza 11 secondo piano Ed.4-Policlinico Universitario tel 09537813819 ore 10-13 giorni dispari)
Lezioni frontali
Conoscenze di Fisiologia Umana Generale.
Fondamenti di Neuroanatomia , di Chinesiologia Generale
Capacità di elaborare ed assimilare gli imput didattici.
Conoscenze di Fisiologia articolare.
Fondamenti di Anatomia delll'apparato muscolo scheletrico.
Pur non essendo obbligatoria , viene richiesta una frequenza ad almento il 50% delle lezioni.
Data la vastità della materia è interesse dello studente acquisire quanti più spunti didattici possibili, nell'interesse della propria formazione.
Le lezioni per l'anno accademico 2016-2017 sono programmate nel primo semestre da ottobre a dicembre con cadenza settimanate di due ore .
L'insegnamento prevede un monte orario di 24 ore.
La frequenza del corso e' obbligatoria. E' previsto il raggiungimento del monte ore previsto dalla normativa del CdL.
Ore di lezione 18.
Totale crediti formativi 3 CFU
Fondamenti di Neuroanatomie e chinesiologia del movimento integrati nelle finalità motorie.
Biofeedback del controllo motorio -Programmazione Motoria - Lo schema corporeo e lo schema motorio- Le influenze della postura sulla motricità, aspetti ortopedci e neuromotori. Le capacità motorie, le abilità motorie, le performances. L'apprendimento motorio Memoria e Movimento. La coordinazione Motoria. La Prassia .Il movimento nell'età evolutiva e nella terza/quarta età. Principi di Prevenzione delle patologie disabilitanti. Allenamento. Performances e Sport .Metodologia di ricerca nello studio del movimento Umano. Valutazioni motorie nella disabilità
Conoscenze di base di Chinesiologia del Movimento Umano
1) Vecchio, C. Tornali, R. Bella, L. Rampello, G. Pennisi, E. Cosentino, R. Raffaele, NEUROANATOMIA schemi didattici per la pratica clinica., Ed. Bios, Collana Alcmeone Didattica, 1996 (monografia). ISBN 88-7740-201-61)B.
2) A. Gowitzke , M. Milner – Le basi scientifiche del movimento umano umano – seconda edizione. EMSI-ROMA-
3) D.Morris "L'uomo e i suoi gesti" p.ill.II* ED. Mondadori (*)
4) Francesco Casolo- Lineamenti di teoria e metodologia del movimento umano, Ed Vita e Pensiero
5) Michele Mazeau, Claire Le Lostec"Disprassia e apprendimento ", Ed Erickson (°)
6) Sgrò Francesco , Metodi e strumenti per la valutazione del movimento Umano, Tecnologie per l'analisi della prestazione motoria e casi studio. 2016,176pp, Ed. Franco Angeli (°)
7) ARMI, ACCIAIO E MALATTIE” – J. Diamond Einaudi Tascabili, Torino 1999 (*)
8) INTELLIGENZA EMOTIVA” – D. Goleman Rizzoli, Milano 1995 (*)
legenda (°) approfondimenti (*) letture consigliate
- Cinesiologia. Il movimento umano applicato alla rieducazione e alle attività sportive. Vincenzo Pirola
- I muscoli. Funzioni e test con postura e dolore. F. Kendall,
Anatomia funzionale I. A. Kapandji
Materiale didattico fornito dal docente
http://www.medicina.unict.it/Pagina/It/Non_solo_Facmed/AIN_Onlus.aspx
www.ain-onlus.org
dispense fornite dal docente a lezione.
Libri consigliati in pdf e materiale didattico fornito dal docente
TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | neurofisiologia e neuroanatomia del movimento umano | Vecchio, C. Tornali, R. Bella, L. Rampello, G. Pennisi, E. Cosentino, R. Raffaele, NEUROANATOMIA schemi didattici per la pratica clinica., Ed. Bios, Collana Alcmeone Didattica, 1996 (monografia). ISBN 88-7740-201-61)B. |
2 | Postura, Motricità , Coordinazione Motoria, Metodologia di valutazione | A. Gowitzke , M. Milner – Le basi scientifiche del movimento umano umano – seconda edizione. EMSI-ROMA- |
3 | patologie disabilitanti e loro disturbi nel Movimento Umano | |
CHINESIOLOGIA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | CHINESIOLOGIA DEL RACHIDE E DEL TRONCO | |
2 | IL RACHIDE NEL SUO INSIEME. Le curve del rachide nel loro insieme. La vertebra tipo. Divisioni funzionali del rachide. Gli elementi di connessione intervertebrale. Il disco intervertebrale. Comparazione fra le vertebre dei diversi distretti. La flesso-estensione, la flessione laterale, la rotazione del rachide nel suo insieme. Scoliosi. | |
3 | IL RACHIDE CERVICALE. Il rachide cervicale nel suo insieme. Il rachide cervicale superiore, il rachide cervicale inferiore. Le vertebre atlante, epistrofeo. L'articolazione occipito-atlantoidea. Le articolazioni atlo-assoidee e atlo-odontoidee. I legamenti ed i movimenti del rachide cervicale. Forma di una vertebra cervicale. Equilibrio del capo sul rachide cervicale. I muscoli anteriori del rachide cervicale. I muscoli della nuca. I muscoli anteriori e laterali del tronco i muscoli posteriori del tronco. | |
4 | IL RACHIDE DORSALE E I MUSCOLI DELLA RESPIRAZIONE. La vertebra dorsale tipo. Flesso-estensione e inclinazione laterale del rachide dorsale. Rotazione assiale del rachide dorsale. Le articolazioni costo-vertebrali. Le deformazioni del torace durante la respirazione. I muscoli della respirazione. Rapporto di antagonismo-sinergia fra il diaframma ed i muscoli addominali. | |
5 | IL RACHIDE LOMBARE. Il rachide lombare nel suo insieme. Le vertebre lombari. Il sistema legamentoso a livello del rachide lombare. Flesso-estensione e inclinazione. Rotazione nel rachide lombare. I muscoli del tronco. I muscoli della parete addominale. Statica del rachide lombare in posizione eretta. | |
6 | CHINESIOLOGIA DELL'ARTO INFERIORE. L'ANCA E LA CINTURA PELVICA. IL GINOCCHIO. LA CAVIGLIA. IL PIEDE. | |
7 | La struttura e la funzione dell'anca. La capsula ed i legamenti. Le strutture di supporto situate all'interno e all'esterno dell'articolazione. Muscoli flessori, estensori, abduttori, adduttori e rotatori. L'articolazione sacro-iliaca. I legamenti dell'articolazione sacro-iliaca. La nutazione e la contronutazione. | |
8 | La struttura e la funzione del ginocchio. Capsula e legamenti. I menischi. I movimenti della rotula sul femore e sulla tibia. I legamenti collaterali. La stabilità antero-posteriore. I legamenti crociati. La stabilità del ginocchio in rotazione. I muscoli estensori, flessori e rotatori. | |
9 | La struttura e la funzione della caviglia. I legamenti della tibio-tarsica. La stabilità antero-posteriore e traversa. Le articolazioni peroneo-tibiali. | |
10 | La struttura e la funzione del piede. Le articolazioni prossimali: tibio-tarsica, sotto-astragalica, medio-tarsica. La dorsiflessione e la flessione plantare, l'adduzione e l'abduzione, l'inversione e l'eversione. Le articolazioni distali: tarso-mertatrsali, metarsofalangee, interfalangeee. La flessione e l'estensione, l'abduzione e l'adduzione delle dita. I muscoli della caviglia e del piede. Le volte plantari. |
Non vengono ammessi i candidati che non si siano regolarmente iscritti al portale universitario.
L'esame di teoria del movimeto Umano prevede un test scritto e un orale. Il test scritto è necessario per poter accedere all'orale. La valutazione orale è parte preponderante dell'esame.
La valutazione del candidato ,oltre l'ammissione delle conoscenze necessarie al superamento dell'esame viene fatta tenendo conto anche della sua maturazione scientifica, delle capacità espressive di linguaggio scientifico ed espositivo, della acquisizione della metodologia scientifica e delle capacità di "solving" dei casi relativi alle tecniche di Movimento Umano nell'ambito della prevenzione e della valutazione.
L'esame di Teoria del Movimento Umano è un modulo integrando alla Chinesiologia . Il voto finale prevede la media di entrambi i moduli.Non vegono ammessi crediti formativi non appartenenti a questo insegnamento
SCRITTO E/O ORALE
verranno fatte nel corso delle lezioni in relazione agli argomenti trattati.
- Biomeccanica della colonna vertebrale,
- Alterazioni della fisiologiche curve vertebrali, scoliosi
- Biomeccanica della caviglia e del piede