Conoscenza degli elementi fondamentali della morfosintassi, del lessico e dell’ortografia italiana; comprensione di testi scritti di una certa complessità; comprensione di enunciati orali di una certa complessità; saper produrre un testo orale funzionale allo scopo in forma grammaticalmente corretta; saper produrre testi scritti funzionali allo scopo in forma grammaticalmente corretta; saper leggere in modo autonomo un libro; saper analizzare un testo; saper sintetizzare un testo; saper formulare giudizi motivati con adeguata argomentazione. |
Fortemente consigliata
A) Aspetti istituzionali ed epistemologici della disciplina, metodologie critiche e problematiche storiografiche. - L’Italia, la sua storia, la sua letteratura (1 CFU).
B) Storia letteraria del Duecento. - Dante: la Commedia e il sogno di un’armonia terrena (1 CFU).
C) Storia letteraria dal Trecento al Cinquecento. - Boccaccio: varietà e mutevolezza delle vicende umane. - Petrarca: le idee portanti e l’io lirico. - Machiavelli: “verità effettuale” e tensione liberatoria (3 CFU).
D) Storia letteraria dal Seicento a Foscolo. - Foscolo: la memoria dei vinti. (1 CFU)
A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana medievale e moderna, Roma-Bari, Laterza; G. Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, Torino, Einaudi. Per la lettura approfondita dei brani antologici si consiglia di usare uno dei seguenti manuali: R. Luperini, P. Cataldi, et alii, La scrittura e l’interpretazione, Palermo, Palumbo; G. Baldi, S. Giusso et alii, Dal testo alla storia dalla storia al testo, Torino, Paravia; E. Raimondi, G. M. Anselmi, et alii, Leggere come io l’intendo…,Milano, Bruno Mondadori. In particolare per i 4 moduli: A) Testi:
B) Testi:
Per inquadrare l'autore e l’opera: G. Ledda, Dante, Bologna, il Mulino.
C) Testi:
D) Testi:
A. Manganaro, "Jusque datum sceleri". Foscolo e la memoria dei vinti, Eunoedizioni, 2014. |
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http://studium.unict.it/dokeos/2016/courses/1003135C0/
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Prova d’esame conclusiva: orale Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
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È prevista una prova in itinere, scritta, a fine corso, il 30 novembre 2015.
Oggetto della prova: Modulo C
Tipologia e organizzazione della prova:
Domande a risposta aperta
È richiesta la prenotazione su studium.
Il superamento della prova in itinere darà diritto a non portare, all’esame conclusivo, il modulo C. Coloro che, pur avendo superato la prova, ritenessero di voler studiare meglio questo modulo, al momento dell’esame finale potranno chiedere di essere verificati nuovamente su tale modulo. Il non superamento della prova non pregiudica affatto il superamento dell’esame finale, che però andrà sostenuto su tutto il programma. La valutazione della prova in itinere sarà considerata proporzionalmente, ma non in modo rigido, nell’esame finale. Sarà certamente possibile raggiungere un voto conclusivo superiore a quello ottenuto per la prova in itinere.
1 Parafrasi e commento di versi della Divina Commedia
2 Commento di brani del Decameron
3 Commento e interpretazione di brani del Principe
4 Parafrasi, commento, interpretazione di versi dei Sepolcri
5 Esposizione di problematiche critiche interpretative relative alle opere studiate
6 Contestualizzazione storica delle opere studiate