Obiettivo del corso è costruire competenze relative al rapporto fra progetto e contesto.
In particolare saranno affrontati i temi relativi all'appropriatezza delle soluzioni progettuali al contesto morfologico (urbano e territoriale) e climatico.
Il tema della valutazione della sostenibilità del progetto viene affrontato attraverso l'illustrazione dei protocolli di certificazione.
L'insegnamento viene proposto sotto la duplice forma di lezioni frontali ed esercitazioni progettuali che si svolgeranno in aula con la supervisione del docente.
Il piano degli studi non prevede propedeuticità specifiche tuttavia la collocazione al V anno di corso presuppone competenze acquisite attraverso le discipline del progetto (Laboratori di Progetto) e gli insegnamenti dell'Area tecnologica.
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, tuttavia è consigliata
Nell'ambito della Tecnologia dell'Architettura la Progettazione Ambientale si colloca come disciplina che vuole indagare le relazioni fra le dinamiche trasformative sottese al processo edilizio e le modificazioni del contesto entro cui tali eventi si collocano. Si basa essenzialmente sulla conoscenza dei processi dinamici in atto e sul funzionamento degli ecosistemi a cui il progetto si sovrappone. In tal senso "la Tecnologia (è da intendersi) come supporto cognitivo dell'azione di trasformazione, insostituibile strumento per operare quella rivoluzione responsabile dei metodi e degli obiettivi del progetto volti a favorire la lettura orientata del contesto di intervento e promuovere usi compatibili del territorio e delle sue risorse." (S. Dierna)
Un approccio di tipo "ecologico" al progetto che non si limita alla salvaguardia delle risorse, ma tende ad ottimizzarle, una filosofia di intervento che vuole fare convivere lo sviluppo sociale ed economico con il mantenimento delle biodiversità e la conservazione dei processi naturali.
In un'accezione ampia, mutuata dal pensiero filosofico, il significato di ambiente è esteso alla totalità del divenire e la Progettazione Ambientale assume tre valenze: etica come strumento di lettura del rapporto fra popolazione e risorse, tecnica come ricerca di soluzioni finalizzate al risparmio delle risorse, al raggiungimento del benessere ambientale, allo sviluppo dell'arte del costruire; estetica per una ricerca della qualità percettiva dei manufatti.
l corso sarà articolato attraverso momenti didattici di natura diversa:
studium.unict.it
La verifica dell'apprendimento consiste nel superamento dell'esame finale che comprenderà una discussione del progetto elaborato alla luce dei principi di compatibilità ambientale utilizzati.
Non è possibile individuare domande frequenti in quanto il Laboratorio di Costruzione ha come esito finale una proposta progettuale ed il colloquio conclusivo tende a rintracciare le connessioni fra teoria e pratica.