Il corso mira a dare strumenti teorico-pratici della didattica delle lingue straniere, attraverso la conoscenza dei principali orientamenti teorico-metodologici della glottodidattica e la capacità di adattarli ai diversi contesti di insegnamento di una lingua seconda o straniera.
Il corso sarà suddiviso in 27 lezioni, per un totale di 54 ore di didattica.
Gli studenti che frequenteranno le lezioni potranno sostenere una prova in itinere e preparare una unità didattica su uno degli argomenti trattati durante il corso (da consegnare almeno una settimana prima dell’esame) che sarà oggetto d'esame.
Coloro i quali non frequenteranno le lezioni, invece, sosterranno tutto l'esame oralmente.
Linguistica generale
Non obbilgatoria.
CONOSCENZE in base a ciò che sapranno gli studenti:
▪ le basi epistemologiche della glottodidattica;
▪ le teorie di acquisizione delle lingue;
▪ lo sviluppo storico della metodologia didattica delle lingue straniere;
▪ il quadro di riferimento europeo;
▪ questioni neuro e psicolinguistiche legate all’apprendimento linguistico (motivazione e metacognizione; stili e intelligenze…);
▪ conoscenza dei principi della valutazione.
ABILITÀ in rapporto a ciò che gli studenti saranno in grado di fare:
▪ fare collegamenti fra la teoria e le implicazioni per la pratica didattica;
▪ analizzare criticamente attività ed esercizi;
▪ individuare le diverse fasce di livello;
▪ scegliere la prova di verifica secondo gli obiettivi.
COMPETENZE acquisite dagli studenti:
▪ padronanza delle diverse tecniche e delle scale di livello per costruire delle prove di verifica considerando contesto e utenza.
Il materiale didattico sarà costituito da PowerPoint e da eventuali saggi di approfondimento che saranno distrubuiti a lezione e, se possibile, caricati in formato digitale sulla pagina di Studium. http://studium.unict.it/dokeos/2019/courses/12598/
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | L'evoluzione degli approcci glottodidattici: la traduzione formalista e il metodo grammatico-traduttivo | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
2 | L'approccio strutturalistico | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
3 | L'approccio comunicativo e l'idea di competenza comunicativa | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
4 | L'approccio umanistico-affettivo | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
5 | I diversi tipi di intelligenza e gli stili di apprendimento | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
6 | La teoria di Krashen | Balboni P.E., Le sfide di Babele. // Chini M., Che cos’è la linguistica acquisizionale |
7 | La linguistica aquisizionale | Chini M., Che cos’è la linguistica acquisizionale |
8 | L'interlingua | Chini M., Che cos’è la linguistica acquisizionale |
9 | Il Quadro comune Europeo | Balboni P.E., Le sfide di Babele. // Chini M., Che cos’è la linguistica acquisizionale |
10 | La didattica CLIL | Cardona M., L’insegnamento e l’apprendimento del lessico in ambiente CLIL.// Balboni |
11 | L'educazione plurilingue | Beacco J.C., Byram M., Cavalli M., et alii, |
12 | La competenza multiculturale e plurilingue | Beacco J.C., Byram M., Cavalli M., et alii, |
13 | La memoria | Balboni P.E., Le sfide di Babele. // Chini M., Che cos’è la linguistica acquisizionale |
14 | La valutazione | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
15 | Criteri per la valutazione di un manuale (e per la progettazione di un percorso didattico) | Cortés Velasquez D., Faone S., Nuzzo E., Analizzare i manuali per l’insegnamento delle lingue: |
16 | La progettazione di una unità didattica | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
17 | Lo sviluppo delle abilità linguistiche | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
18 | La didattica della cultura | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
19 | Scoperta e fissazione delle regole | Balboni P.E., Le sfide di Babele. |
Gli studenti che frequenteranno le lezioni potranno sostenere una prova in itinere e progettare una unità didattica o stendere una relazione di approfondimento su uno degli argomenti trattati a lezione (da consegnare almeno una settimana prima dell’esame). Ciò che non sarà oggetto della prova in itinere sarà oggetto dell'esame orale. Chi non frequenterà le lezioni, invece, porterà all'esame orale tutti gli argomenti del programma.
L'evoluzione degli approcci glottodidattici. L'importanza degli aspetti emotivi nell'approccio umanistico-affettivo. Rispettare le differenze degli apprendenti: strategie didattiche. Progettazione di un percorso didattico, dall'analisi dei bisogni alla valutazione sommativa. La teoria di Krashen. La linguistica acquisizionale. Il QCER. La didattica ai bambini. L'andragogia. La didattizzazione di materiale autentico. Percorsi di scoperta della grammatica.