Fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per:
▪ riflettere sulle tipologie linguistiche, sulle dinamiche delle lingue in contatto e sulle interlingue;
▪ riflettere sui processi di acquisizione linguistica in generale e su quelli specifici dell’italiano come L2;
▪ analizzare il repertorio dell’Italiano contemporaneo nelle sue strutture grammaticali e nelle sue varietà;
▪ sviluppare una competenza metalinguistica e glottodidattica in relazione all’italiano;
▪ sviluppare modalità efficaci di valutazione e di correzione degli “errori” in italiano L2;
▪ conoscere il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue e i sistemi di certificazione delle competenze linguistiche in italiano.
Il Corso offre la possibilità di consolidare le abilità necessarie per pianificare itinerari didattici per l’italiano lingua seconda/lingua straniera.
Il corso sarà suddiviso in 27 lezioni, pari a 56 ore di didattica.
Gli studenti che frequenteranno le lezioni potranno sostenere una prova in itinere, i cui argomenti non saranno oggetto dell'esame finale, e preparare una unità didattica ( da presentare in classe e da consegnare, nella stesura definitiva, almeno una settimana prima dell’esame) che sarà oggetto d'esame. Coloro i quali non frequenteranno le lezioni, invece, sosterranno tutto l'esame oralmente.
Conoscenza delle principali strutture dell’italiano contemporaneo e dei livelli di analisi linguistica.
La frequenza delle lezioni è facoltativa.
Coloro i quali freuqenteranno il corso avranno la possibilità di sostenere una prova in itinere e di discutere all’esame finale il progetto di un’unità didattica (da presentare almeno una settimana prima dell'esame).
Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare l’italiano come seconda lingua, Carocci, 2015.
Giovanardi C. - De Roberto E. , L’italiano. Strutture, comunicazione, testi. Pearson 2018.
Rastelli S., Che cos’è la didattica acquisizionale, Carocci, 2009.
Minuz F., Italiano L2 e alfabetizzazione in età adulta, Roma, Carocci, 2017 (pp. 13-170)
Il materiale didattico sarà costituito da PowerPoint e da eventuali saggi di approfondimento che, se possibile, saranno caricati in formato digitale su Studium.
http://studium.unict.it/dokeos/2019/courses/12597/
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | I diversi tipi di apprendenti | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D |
2 | I diversi approcci glottodidattici | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D |
3 | L'Unità didattica | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D |
4 | Quale varietà di italiano insegnare agli studenti stranieri | Diadori P., Palermo M., Troncarelli D. |
5 | Le strutture dell'italiano | Giovanardi C. - De Roberto E. |
6 | Il sistema variazionale | Giovanardi C. - De Roberto E. |
7 | La testualità | Giovanardi C. - De Roberto E. |
8 | La didattica acquisizionale | Rastelli S. |
9 | Insegnare la lingua agli studenti adulti analfabeti | Minuz |
Gli studenti che frequenteranno le lezioni potranno sostenere una prova in itinere e progettare una unità didattica (da consegnare almeno una settimana prima dell’esame). Ciò che non sarà oggetto della prova in itinere sarà oggetto dell'esame orale. Chi non frequenterà le lezioni, invece, porterà all'esame orale tutti gli argomenti del programma.
Le stutture morfologiche dell'italiano. Il sistema verbale. L'architettura dell'italiano contemporaneo. I principali approcci didattici. Che cosa è l'interlingua. Qul è la differenza tra L2 ed LS e come cambiano gli input e gli output degli studenti. La differenza tra apprendimento e acquisizione. Quali sono le fasi di acquisizione della lingua italiana. Come insegnare ai bambini. Cosa è un sillabo. Peculiarità dell'insegnamento a studenti analfabeti.