1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studio del Diritto Amministrativo contribuisce a completare la formazione giuridica dello studente del corso di Laurea magistrale in EPMT; una formazione funzionale anche alla valutazione dei fenomeni e delle dinamiche di tipo economico.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studio del Diritto Amministrativo offre allo studente del CdL magistrale in EPMT una serie di nozioni fondamentali per lo sviluppo delle proprie competenze professionali. La conoscenza dei principi fondamentali dell’organizzazione e dell’attività delle pubbliche amministrazioni, in particolare, rappresentano snodi essenziali per consentire allo studente la piena comprensione delle principali dinamiche istituzionali, con la consueta ricaduta sul fronte dei fenomeni economici.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studio del Diritto Amministrativo fornisce agli studenti gli strumenti necessari per confrontarsi con le pubbliche amministrazioni con piena autonomia di giudizio.
4. Abilità comunicative (communication skills): Lo studente, attraverso lo studio del Diritto Amministrativo, deve essere in grado di conoscere e comprendere la terminologia giuridica, anche al fine di comprendere gli elementi essenziali dei vari testi giuridici, nazionali, europei e sovranazionali. Ciò svilupperà adeguate abilità comunicative, che risulteranno assai utili specie nella prospettiva della competitività nel mercato del lavoro.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Lo studio del Diritto Amministrativo consente allo studente di completare adeguatamente le conoscenze giuridiche essenziali anche per la formazione di tipo economico. Parimenti, lo studio del Diritto Amministrativo consente allo studente di comprendere taluni rilevanti aspetti del c.d. diritto pubblico dell’economia.
Nessuno in particolare
Consigliata ma non obbligatoria.
Il corso di Diritto Amministrativo si soffermerà sull’organizzazione e sull’attività delle pubbliche amministrazioni, anche nella prospettiva dell’ordinamento euro-unitario. Particolare attenzione sarà altresì riservata al sistema di autonomie politico-territoriali nonché ai principi del Diritto Pubblico dell’Economia.
Il corso si svolgerà in 20 lezioni di didattica frontale di 2 ore cadauna, per complessive 40 ore di lezione.
Unitamente alle normali lezioni, potranno essere svolti seminari di approfondimento tenuti da docenti esterni.
TESTI DI RIFERIMENTO
TESTI DA STUDIARE:
E. Casetta, Compendio di Diritto Amministrativo, Giuffrè editore, Milano, 2017, Diciassettesima edizione riveduta e aggiornata, a cura di Fabrizio Fracchia, escluse le seguenti parti:
- capitolo III, par. 12-18 (da pag. 85 a pag. 115);
- capitolo V, par. 14-22 (da pag. 246 a pag. 266);
- capitolo VIII, par. 11 e 12 (da pag. 452 a pag. 466)
- capitolo IX.
A. BARONE (a cura di), Cittadini, imprese e funzioni pubbliche, Cacucci Editore, 2018 (in corso di pubblicazione).
Per gli studenti frequentanti il docente potrà fornire o indicare apposito materiale didattico integrativo durante il corso di lezioni.
L’esame si svolgerà oralmente.
L’ESAME VERTERA’ SUGLI ARGOMENTI DEL PROGRAMMA ISTITUZIONALE.