Il Corso si propone di fornire le basi per la conoscenza dell'organizzazione strutturale del corpo umano, dal livello macroscopico a quello microscopico, le relazioni topografiche tra le strutture e gli aspetti dello sviluppo embriologico e dell'organogenesi applicati alla struttura del corpo adulto.Verranno trattati in maniera più approfondita l'anatomia topografica e morfo-funzionale dell'apparato genitale femminile e della ghiandola mammaria e le loro modificazioni ormono-dipendenti durante la gravidanza.
Il corso ha lo scopo di dare allo studente una visione integrata delle conoscenze di base di infermieristica
Scopo del modulo Istologia del Corso Integrato Scienze Biomediche è quello di fornire allo studente le conoscenze sugli aspetti fondamentali dei tessuti del corpo umano e sugli eventi che caratterizzano le prime fasi dello sviluppo umano.
Conoscenze generali sulle basi molecolari della vita, dalle proprietà chimiche fondamentali delle sostanze, alla struttura e alla funzione delle macromolecole nei processi vitali, sia a livello cellulare sia extracellulare, alle trasformazioni metaboliche delle biomolecole necessarie per il funzionamento dell’organismo umano. Inoltre, lo studente comprenderà il significato delle variazioni delle principali vie metaboliche in diversi contesti fisiologici e patologici, con particolare riguardo alla regolazione delle vie metaboliche nel digiuno e nello stato di buona alimentazione da parte di ormoni peptidici e steroidei.
Si richiede conoscenza di base riguardo la terminologia anatomica e l'organizzazione generale del corpo umano.
Nessun prerequisito richiesto
Conoscenze, anche scolastiche, sulla biologia della cellula.
Il corso prevede i requisiti minimi di base per poter seguire con profitto le lezioni e affrontare l’esame finale. Lo studente che frequenta il corso di Biochimica dovrà conoscere i concetti fondamentali di Chimica Generale e Inorganica e Chimica Organica ed avere una buona base di conoscenze di fisica e biologia della cellula.
Obbligatoria
Frequenza obbligatoria
Obbligatoria come da Regolamento
Obbligatoria
Il Corso prevede la trattazione degli Apparati e Sistemi che compongono il corpo umano e dei principi fondamentali dell'Organogenesi.
-Codice Deontologico
-L’infermiere nell’Organizzazione Sanitaria
-Comportamenti richiesti all’operatore sanitario
-La comunicazione nei Presidi Sanitari
-I bisogni fondamentali dell’uomo (scala Maslow)
-Sicurezza all’interno dei presidi sanitari
-Prevenzione delle infezioni
-Meccanica corporea
-Unità del paziente
-Pulizia e cura della cute
-Eliminazione Urinaria
-Eliminazione Fecale
-Alimenti e Liquidi
- Rilevazione dei Segni Vitali
-Ingresso, trasferimento e dimissione
-Fornire assistenza durante gli esami medici
-Applicazioni calde e fredde
-Procedure e trattamenti speciali
-Il paziente sottoposto ad intervento chirurgico
-La somministrazione e conservazione dei farmaci
-Assistenza domiciliare
Meccanismi dell’istogenesi - Prime tappe dello sviluppo embrionale – Formazione dei 3 foglietti germinativi e loro differenziamento – Cellule staminali
- Tessuti: definizione e classificazione
- TESSUTO EPITELIALE: a) Epiteli di rivestimento, b) Epiteli ghiandolari
- TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO: a) Tessuto connettivo propriamente detto b) Tessuto cartilagineo c) Tessuto adiposo d) Tessuto osseo
– SANGUE
- TESSUTO MUSCOLARE: a) Tessuto muscolare liscio b) Tessuto muscolare scheletrico c) Tessuto muscolare cardiaco
- TESSUTO NERVOSO
1. Ambrosi G. et Al.: Anatomia dell'Uomo, Ed. Edi-Ermes
2. Hole’s Anatomia e Fisiologia per le professioni sanitarie, Ed. McGraw-Hill
3. Martini, Timmons, Tallitsch – Anatomia Umana – Quinta edizione EdiSES
“Assistenza Infermieristica di base: Principi e Procedure.”- Terza Edizione-Sheila A. Sorrentino- Edizione Italiana a cura di Carlo Calamandrei, Silvia Cianfanelli- McGraw-Hill Italia srl- Milano
Adamo, Comoglio, Molinaro, Siracusa, Stefanini, Ziparo - ISTOLOGIA per i corsi di laurea in professioni sanitarie – Piccin
Frontale, slides e laboratorio
Eventuale materiale didattico verrà inserito su Studim
Slides illustrate nel corso delle lezioni, in formato PDF stampabile.
ANATOMIA UMANA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | REGIONI DEL CORPO UMANO | Testo 1: Capitoli da 18 a 23; Testo 3: Capitolo 1 |
2 | * | APPARATO TEGUMENTARIO | Testo 1: Capitolo 17;Testo 2: Capitolo 6;Testo 3: Capitolo 4 |
3 | APPARATO LOCOMOTORE | Testo 1: Capitolo 5;Testo 2: Capitoli 7,8 e 9;Testo 3: Capitoli 5 e 6 | |
4 | * | APPARATO CARDIO-VASCOLARE | Testo 1: Capitolo 6,pagg.161-184;Testo 2: Capitolo 15; Testo 3: Capitoli 21 e 22 |
5 | * | SISTEMA LINFATICO | Testo 1: Capitolo 6,pagg.184-188 e Capitolo 7;Testo 2: Capitolo 16;Testo 3: Capitolo 23 |
6 | * | APPARATO DIGERENTE | Testo 1: Capitolo 8;Testo 2: Capitolo 17;Testo 3: Capitolo 25 |
7 | * | APPARATO RESPIRATORIO | Testo 1: Capitolo 9;Testo 2: Capitolo 19;Testo 3: Capitolo 24 |
8 | * | APPARATO URINARIO | Testo 1: Capitolo 10;Testo 2: Capitolo 20;Testo 3: Capitolo 26 |
9 | * | APPARATO GENITALE MASCHILE E FEMMINILE | Testo 1: Capitoli 11 e 12;Testo 2: Capitoli 22 e 23;Testo 3: Capitolo 27 |
10 | * | SISTEMA ENDOCRINO | Testo 1: Capitolo 13;Testo 2: Capitolo 13;Testo 3: Capitolo 19 |
11 | * | SISTEMA NERVOSO | Testo 1: Capitoli 14 e 15;Testo 2: Capitoli 10 e 11;Testo 3: Capitoli da 13 a 17 |
12 | RECETTORI ED ORGANI DI SENSO | Testo 1: Capitolo 16;Testo 2: Capitolo12;Testo 3: Capitolo 18 | |
ISTOLOGIA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Meccanismi dell’istogenesi - Prime tappe dello sviluppo embrionale – Formazione dei 3 foglietti germinativi e loro differenziamento – Cellule staminali | Materiale didattico inserito su studium |
2 | * | TESSUTI EPITELIALI: Generalità - Epiteli di rivestimento: Organizzazione strutturale del tessuto, Classificazione | Testo 1: Cap. 3, pp. 65 - 69 |
3 | * | Descrizione dei vari tipi di epitelio: Epitelio pavimentoso semplice (endotelio, no dettagli), Epitelio cubico semplice, Epitelio cilindrico semplice, Epitelio pavimentoso pluristratificato, Epitelio cilindrico pluristratificato | Testo 1: Cap. 3, pp. 70 - 84 |
4 | * | Epitelio pseudostratificato, Epitelio di transizione | Testo 1: Cap. 3, pp. 85 - 86 |
5 | * | Specializzazioni della superficie laterale (no dettagli) | Testo 1: Cap. 3, pp. 87-92 |
6 | * | Specializzazioni della superficie basale (no dettagli) | Testo 1: Cap. 3, pp. 92 - 94 |
7 | * | Specializzazioni della superficie libera (no dettagli) | Testo 1: Cap. 3, pp. 94 - 95 |
8 | * | Epiteli ghiandolari: Organizzazione strutturale del tessuto, Ghiandole esocrine e ghiandole endocrine | Testo 1: Cap. 3, pp. 96 - 97 |
9 | * | Ghiandole esocrine: Classificazione delle ghiandole esocrine in base a: Numero di cellule e posizione, Ramificazione dei dotti e forma degli adenomeri, Modalità di secrezione e natura chimica del secreto (no dettagli) | Testo 1: Cap. 3, pp. 97-106 |
10 | * | Ghiandole endocrine: Cellula bersaglio, Legame ormone-recettore, Classificazione: Ghiandole cordonali, Ghiandole interstiziali, Ghiandola follicolare | Testo 1: Cap. 3, pp. 107 -111 |
11 | * | TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO: Generalità | Testo 1: Cap. 4, pp.113 -114 |
12 | * | Tessuto connettivo propriamente detto: Fibre collagene (no dettagli), Fibre reticolari (no dettagli), Fibre elastiche (no dettagli), Sostanza fondamentale (no dettagli) | Testo 1: Cap. 4, pp. 114 - 125 |
13 | * | Cellule: Fibroblasti, Macrofagi (no dettagli), Mastociti, Adipociti (no dettagli) | Testo 1: Cap. 4, pp. 125 - 134 |
14 | * | Varietà di connettivi: Tessuto connettivo lasso,Tessuto connettivo denso,Tessuto adiposo | Testo 1: Cap. 4, pp. 135 - 138 |
15 | * | Tessuto Cartilagineo: Cartilagine Ialina, Cartilagine elastica, Cartilagine fibrosa | Testo 1: Cap. 5, pp.139-145 |
16 | * | Tessuto Osseo: Struttura dell’osso: aspetto macroscopico, Struttura microscopica: organizzazione lamellare e sistemi vascolari, La matrice ossea, Le cellule dell’osso | Testo 1: Cap. 5, pp.145-152 |
17 | * | Osteogenesi (definizione di ossificazione intramembranosa ed ossificazione endocondrale), Rimodellamento osseo, Istofisiologia dell’osso | Testo 1: Cap. 5, pp. 153 - 160 |
18 | * | Sangue: Generalità, Plasma, Eritrociti - Leucociti: Granulociti neutrofili (no dettagli), Granulociti eosinofili (no dettagli), Granulociti basofili (no dettagli), Linfociti, Monociti - Piastrine (no dettagli) | Testo 1: Cap. 5, pp. 167 - 179 |
19 | * | TESSUTO NERVOSO: Generalità, Neurone:Forma e dimensioni, Corpo cellulare, Citoscheletro (no dettagli), Prolungamenti cellulari: dendriti e assone, Trasporto assonico (no dettagli) | Testo 1: Cap. 7, pp. 189 - 196 |
20 | * | Fibra nervosa (no dettagli): Guaina mielinica (no dettagli), Conduzione impulso (no dettagli) - Sinapsi (no dettagli) - Neuroglia | Testo 1: Cap. 7, pp. 197- 208 |
21 | * | TESSUTO MUSCOLARE: Generalità | Testo 1: Cap. 8, p. 209 |
22 | * | Tessuto muscolare striato scheletrico: Organizzazione strutturale del tessuto, Organizzazione strutturale delle miofibrille, Organizzazione molecolare delle miofibrille (no dettagli), Meccanismo della contrazione | Testo 1: Cap. 8, pp. 209-225 |
23 | * | Tessuto muscolare striato cardiaco: Caratteri generali, Dischi intercalari | Testo 1: Cap. 8, pp. 226 - 228 |
24 | * | Tessuto muscolare liscio: Generalità e distribuzione, Meccanismo della contrazione | Testo 1: Cap. 8, pp. 229 - 232 integrata con materiale inserito su studium |
BIOCHIMICA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | LE PROTEINE. La struttura degli aminoacidi. Il legame peptidico. Organizzazione strutturale delle proteine. collagene, elastina, cheratina. Le immunoglobuline e le lipoproteine plasmatiche. | Testo 1: cap. 4; Testo 2: capp. 3 e 4. |
2 | * | CROMOPROTEINE TRASPORTATRICI DI OSSIGENO. La struttura dell’Eme. Mioglobina ed Emoglobina. Il trasporto dell’ossigeno e del biossido di carbonio. L’effetto Bohr. Il 2,3-bisfosfoglicerato e suo ruolo fisiologico. Funzione tampone dell’emoglobina. Patologie | Testo 1: cap. 5 ; Testo 2: cap. 5. |
3 | * | Le proteine plasmatiche. L’albumina e le sue funzioni principali. Le principali proteine plasmatiche: gamma-globuline (funzione e cenni sulla struttura); le lipoproteine plasmatiche, metabolismo e ruolo fisiologico. Cenni sulla cascata di coagulazione. | Testo 2: cap. 25. |
4 | * | L’energia di attivazione e ruolo degli enzimi nell’abbassamento del suo valore. Lo stato di transizione nelle razioni. Curve di saturazione. Effetto della concentrazione del substrato. La curva e l’equazione di Michaelis-Menten. | Testo 1: cap. 6; Testo 2: cap. 7. |
5 | * | IL METABOLISMO GLUCIDICO: glicolisi, gluconeogenesi, il ciclo di Krebs. Le fermentazioni e LDH. Ciclo di Cori e dell'alanina. Il destino metabolico del piruvato. | Testo 1: capp. 7, 12, 14 , 15, 16, 19 (parti curate a lezione); Testo 2: cap. 7, 19 (I) |
6 | * | IL METABOLISMO LIPIDICO. Ossidazione e Sintesi degli acidi grassi e regolazioni reciproche. I corpi chetonici e la loro utilizzazione energetica, in particolare nel miocardio. | Testo 1: capp. 10, 17 , 21 (solo 21.1) ; Testo 2: cap. 2, 12 |
7 | * | IL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI. Digestione e assorbimento degli aminoacidi e dei peptidi. Il catabolismo degli aa: reazioni di transaminazione, deaminazione e decarbossilazione. La Glutammato deidrogenasi. La Glutaminasi renale. Ciclo dell'Urea. | Testo 1: cap. 18 Testo 2: cap. 13 (parti curate a lezione) |
8 | * | LE VITAMINE e le loro implicazioni metaboliche e nella patologia. | Testo 2: cap. 8 |
Esame orale
Prova Scritta, Prova Orale, Valutazione progetto e Valutazione Tirocinio
Verifica orale
Prova Scritta: domande strutturate e a "risposta aperta". Colloquio orale: Commento della prova scritta e domande ulteriori.
Non sono previste prove in itinere
somministrazione di un questionario
Non sono previste prove in itinere
Confronti orali con gli studenti in momenti e tempi prestabiliti.
Al termine del Corso, si svolge la valutazione orale del profitto conseguito dallo Studente, eseguita in apposite sessioni del Calendario Didattico.
Prova Orale
Verifica orale
Prova Scritta: domande strutturate e a "risposta aperta". Colloquio orale: Commento della prova scritta e domande ulteriori.
Descrivere l'apparato di conduzione degli eccitamenti
Circolazione fetale
Organogenesi della gonade femminile
Parete dell'utero
Vescicole encefaliche
Lobi dell'emisfero cerebrale
Piani assistenziali del nursing
1. Quale è l’organizzazione morfologica del tessuto muscolare cardiaco?
2. Come vengono classificate le ghiandole esocrine?
3. Quali sono le funzioni dei leucociti?
4. Che forma hanno gli eritrociti e perché?
5. Fasi del ciclo ovarico
6. Come si forma il disco embrionale?
Regolazione reciproca di sintesi e catabolismo degli acidi grassi; Sintesi e maturazione dell'insulina e meccanismo d'azione nello stato di buona alimentazione.