L’insegnamento mira a fornire allo studente le competenze necessarie a sviluppare e completare l’iter progettuale in vista della realizzazione dell’opera.
Nella normativa vigente il progetto esecutivo rappresenta il terzo livello della progettazione e a seconda della complessità del manufatto da realizzare richiede la predisposizione di elaborati ad elevato contenuto specialistico.
Modalità di svolgimento del corso
Il corso prevede lezioni frontali che riguarderanno i principi ed i contenuti normativi che regolano la disciplina, informazioni propedeutiche alla esercitazione progettuale.
In particolare il Corso si confronterà con gli obiettivi e le scadenze della Competizione Internazionale Solar Decathlon 2019. Il Team italiano coordinato dal Politecnico di Milano è formato da 8 sedi universitarie tra cui l'Ateneo di Catania attraverso la SDS Architettura.
Il corso ha la finalità di fornire le conoscenze di base della meccanica delle strutture. Nel corso sono fornite competenze sull'analisi e il progetto esecutivo di strutture. In particolare verranno forniti i fondamenti normativi per la realizzazione di un progetto esecutivo secondo i criteri prestazionali recepiti dalle più recenti normative; inoltre la realizzazione di un elaborato di corso da portare a livello esecutivo richiederà l'acquisizione della capacità da parte degli studenti di conciliare gli aspetti architettonici estetici e funzionali con le esigenze prettamente strutturali di regolarità dimensionamento ed ottimizzazione.
Le competenze richieste riguardano il complesso delle discipline afferenti al Settore Disciplinare ICAR/12 Tecnologia dell'architettura ed in particolare, nel rispetto delle propedeuticità, occorre avere superato il Laboratorio di Progetto 2 ed avere frequentato il Laboratorio di Progetto 3.
Statica, Scienza delle Costruzioni
In particolare si richiede la conoscenza dei metodi di risoluzione di strutture isostatiche ed iperstatiche, della cinematica dei moti rigidi, della geometria delle aree.
La frequenza delle lezioni è obbligatoria per il 70% delle lezioni come da Regolamento Didattico del Corso di studi.
Le competenze acquisite nel corso di Meccanica delle Strutture sono tutte di natura fortemente applicativa. E' essenziale accompagnare lo studio con l'applicazione dei concetti presentati in aula nell'ambito dell'elaborato di corso. Pertanto la frequenza del corso e delle esercitazioni di aula e di gruppo è fortemente consigliata.
Il corso che si propone intende pertanto affrontare il tema della progettazione esecutiva nello scenario edilizio contemporaneo, scenario caratterizzato da un contesto tecnologico, produttivo e organizzativo di tipo evoluto in cui è sempre più diffuso il ricorso a nuovi materiali, semilavorati e componenti prefabbricati leggeri.
Tenendo conto anche dei contenuti normativi (L. 109/94 e sue modifiche) si intende per progetto esecutivo un insieme organizzato di informazioni necessarie per eseguire i processi di produzione e di costruzione in cantiere, al fine di comunicare istruzioni certe e precise a tutti gli operatori coinvolti nella fase esecutiva.
Le modalità da utilizzare per la redazione sistematica di tali informazioni, da esprimere in forma grafica e descrittiva, saranno affrontate ponendo particolare attenzione agli elaborati generali e di dettaglio inclusi i cosiddetti particolari costruttivi che contengono le informazioni relative alle caratteristiche qualitative e quantitative di ogni elemento tecnico, della costruzione, le indicazioni relative alle modalità di messa in opera, alla localizzazione ed al loro posizionamento.
A livello esecutivo si considerano, oltre agli elaborati grafici tradizionali,
-i disegni di sintesi che indicano l’insieme delle opere e delle tecniche da eseguire,
-i dettagli di interfaccia che definiscono le interfacce organizzative insite nelle soluzioni tecniche, mediante disegni di particolari costruttivi che precisano i confini dei compiti degli operatori di cantiere.
Verranno esaminati i contenuti e le modalità di redazione di elaborati essenziali per le operazioni di cantiere quali ad esempio i disegni di costruzione e assemblaggio e i disegni di produzione.
Attenzione particolare sarà data alla grafica convenzionale finalizzata alla comprensione delle informazioni tecniche e costruttive espresse nella normativa U.N.I.
Ciò che verrà indagato è il rapporto fra progetto e costruzione e le relazioni fra progetto esecutivo e cantiere quest’ultimo inteso come luogo privilegiato di sperimentazione, di uso di tecniche e di componenti di nuova concezione. In questa prospettiva assumono particolare significatività ed oggetto di riflessione progettuale specifica:
- la scelta del o dei sistemi costruttivi;
- il coordinamento e la correlazione fra le parti edilizie;
- l’unificazione, il coordinamento dimensionale e la modulazione;
- le tecniche di assemblaggio –dalle tradizionali “a umido” alle evolute “a secco” mediante giunzioni di tipo meccanico.
1. Strutture in muratura Aspetti storici delle strutture in muratura. Peculiarità del materiale. Aspetti costruttivi. Modelli di calcolo. Il comportamento nel piano delle strutture in muratura. Il comportamento fuori piano delle strutture in muratura. Le strutture a geometria curva. La muratura come materiale esistente, e come nuovo materiale da costruzione. Aspetti normativi. Esempi di recupero strutturale di edifici in muratura. |
2. Acciaio Peculiarità del materiale. Aspetti costruttivi. Modelli di calcolo. Il ruolo delle connessioni nelle strutture in acciaio. Connessioni resistenti solo a taglio e a ripristino di momento. Progetto e verifica di connessioni in acciaio. Aspetti normativi. |
3. Legno Peculiarità del materiale. Aspetti costruttivi. Modelli di calcolo. Il ruolo delle connessioni nelle strutture in legno. Progetto e verifica di connessioni in strutture in legno. Aspetti normativi. |
4. Calcestruzzo armato Peculiarità del materiale. Aspetti costruttivi. Modelli di calcolo. Le strutture intelaiate. Aspetti normativi. |
5. Strutture miste. Peculiarità dei sistemi costruttivi misti. Aspetti costruttivi. Modelli di calcolo. Esempi pratici di strutture miste (esistenti e di nuova costruzione). Aspetti normativi. |
6. Concezione strutturale. Regolarità.strutturale. L'approccio prestazionale nelle norme tecniche. Legami costitutivi. Buone pratiche di progettazione. Cenni su software, modelli di calcolo e metodi di analisi. Necessità di modellazioni globali. |
1) Mangiarotti A., Lezioni di progettazione esecutiva, Maggioli Editore, Rimini, 1998
2) Mangiarotti A., Tronconi O., Il progetto di fattibilità, McGraw-Hill, Milano 2010
3) Arbizzani E. Tecnologia dei sistemi edilizi, Maggioli Editore, Rimini, 2008
4) Allen E, Architectural Detailing, Function, Constructibility, Aesthetics, John Wiley & Sons, New York, 1993
Il materiale didattico sara caricato sulla Pagina del corso nel sito ufficiale della SDS Architettura di Siracusa: http://www.architettura.unict.it;
I materiali, il programma e l'articolazione sono pubblicati sulla 'pagina del corso' nel sito della SDS Architettura.
Il materiale didattico ausiliario viene pubblicato su STUDIUM.nella sezione Documenti / Note del Corso
PROGETTAZIONE ESECUTIVA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | la progettazione esecutiva strumenti e metodi | |
2 | * | Progetto esecutivo e tecniche costruttive evolute | Mangiarotti A., Lezioni di progettazione esecutiva, Maggioli Editore, Rimini, 1998 |
3 | * | Soluzioni economiche innovative a basso impatto ambientale | Mangiarotti A., Tronconi O., Il progetto di fattibilità, McGraw-Hill, Milano 2010 |
MECCANICA DELLE STRUTTURE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Meccanica delle strutture murarie | MANUALE DELLE MURATURE STORICHE |
2 | * | Acciaio | Testo Unico per le Costruzioni 2008 |
3 | * | Legno | Testo Unico per le Costruzioni 2008 |
4 | * | Calcestruzzo armato | Testo Unico per le Costruzioni 2008 |
5 | * | Strutture miste | MANUALE DELLE MURATURE STORICHE |
6 | * | Concezione strutturale | Appunti e dispense |
L'esame riguarderà l'illustrazione del progetto prodotto di concerto con il modulo di Meccanica delle Strutture con particolare riferimento ai requisiti posti dalla progettazione esecutiva con riferimento al quadro normativo e all'innovazione di processo.
L'esame si svolge con una una prova orale. La prova consiste nello svolgimento di 1 o 2 problemi riguardanti le diverse parti del corso e alcune domande concettuali riguardanti gli argomenti svolti durante il corso.
Non sono previste prove in itinere, ma verranno indicate scadenze di consegna dell'elaborato di progetto mirate a verificarne lo stato di avanzamento.
Durante il corso potranno essere svolte verifiche continue con l'assegnazione di esercitazioni. Inoltre l'apprendimento della disciplina verrà verificato mediante revisioni continue durante il corso orientate alla realizzazione dell'elaborato di corso.
Una scadenza a fine corso per la revisione generale dei progetti sarà il momento di verifica per l'ammissione all'esame nella sessione di giugno/luglio
Non previste.
Non è possibile individuare domande frequenti in quanto il Laboratorio di Costruzione ha come esito finale una proposta progettuale ed il colloquio conclusivo tende a rintracciare le connessioni fra teoria e pratica.
Gli argomenti oggetto d'esame sono indicati nel programma del corso.