STORIA MEDIEVALE

M-STO/01 - 9 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

MARCO LINO LEONARDI


Obiettivi formativi

L’insegnamento si suddivide in due parti, tra loro strettamente correlate. Il corso generale mira a fornire la conoscenza delle caratteristiche peculiari dell’Età Medievale, con particolare riguardo all’approfondimento dei fondamenti culturali, economici, filosofici, religiosi e sociali dello spazio europeo e mediterraneo, lungo un arco cronologico compreso dall’Editto di Tolleranza (313 d.C.) all’operato di Martin Lutero (1483-1546). Il corso monografico vuole portare alla conoscenza di un aspetto del vivere quotidiano dell’uomo medievale ancora poco indagato, quello inerente le differenti modalità di utilizzazione delle acque, sull’esempio di quanto avvenuto nelle città di Friburgo in Brisgovia e Catania nei secoli XIII-XVI.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza di base della lingua italiana.



Frequenza lezioni

Facoltativa. Agli studenti verrà data la possibilità di sostenere una prova di verifica scritta "in itinere" riguardante la parte generale del corso. Il docente consiglia sentitamente di frequentare le lezioni,

momento di fondamentale importanza nella crescita umana, spirituale e intellettuale del discente.



Contenuti del corso

Descrizione degli eventi storici che hanno caratterizzato l’epoca medievale, con particolare riferimento alla storia dell’utilizzazione delle acque nelle città di Friburgo in Brisgovia (Germania Sud-Occidentale) e Catania (Sicilia) nei secoli XIII-XVI.



Testi di riferimento

Testo per il corso generale (6 CFU): Giovanni Vitolo, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Sansoni Editore, Firenze 2000, pp. 1-600 (testo più volte ristampato in edizioni successive).

 

Testo per il corso monografico (3 CFU): Marco Leonardi, Aqua curanda est. Le acque e il loro utilizzo nei territori di Friburgo in Brisgovia e Catania dal XIII al XVI secolo, Leo S. Olschki Editore, Firenze 2017, pp. 1-298.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

Allo studio dei testi sopraindicati il docente affiancherà la distribuzione di dispense chiarificatrici sulle parti del programma svolto a lezione. Cronologie, testimonianze dell'epoca medievale estratte da raccolte di fonti documentarie e brani di opere scritte dai maestri della medievistica contribuiranno a perfezionare la formazione dello studente. Il materiale didattico distribuito a lezione avrà il compito di facilitare l'apprendimento al discente. A seguire, quanto distribuito a lezione verrà poi caricato dal docente medesimo sul portale "Studium".



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Il concetto di Medioevo; la caduta dell'Impero Romano e i Regni romano-barbarici; le origini del cristianesimo; i Longobardi; il feudalesimo; Carlo Magno; la cultura e il monachesimo; Federico I "Il Barbarossa"; I Comuni, le Signorie e i Principati; le Crociate; Federico II di Svevia; la fondazione delle Università; Giovanna d'Arco e la Guerra dei Cent'Anni; la scoperta del "Nuovo Mondo"; Lutero e la Riforma, La "civiltà delle acque" a Friburgo e a Catania dal Duecento al Cinquecento: storia e tecniche.TestoGiovanni Vitolo, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Sansoni Editore, Firenze 2000, pp. 1-600 (testo più volte ristampato in edizioni successive);Marco Leonardi, Aqua curanda est, Olschki 2017 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Tradizionale. L'esame consisterà in un colloquio orale inerente il programma stabilito. I discenti che avranno sostenuto e superato la prova di verifica scritta "in itinerere" verranno esaminati unicamente sul corso monografico.


PROVE IN ITINERE

L’esame finale consisterà in una prova orale sui contenuti dell’insegnamento. Ai corsisti verrà offerta la possibilità di sostenere una prova di verifica scritta in itinere sul corso generale, prevista a conclusione delle lezioni sulla prima parte del programma. La scelta di sostenere la prova di verifica verrà compiuta a discrezione del singolo corsista. Per la valutazione della prova di verifica scritta in itinere si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato. L’accettazione del giudizio espresso in sede di prova in itinere non sarà obbligatoria. Quanti avranno sostenuto la prova di verifica scritta in itinere sul corso generale ed avranno accettato la corrispettiva valutazione, verranno successivamente esaminati unicamente sul corso monografico. Quanti avranno sostenuto la prova di verifica scritta in itinere sul corso generale e non avranno accettato la corrispettiva valutazione, verranno successivamente esaminati su tutto il programma mediante lo svolgimento della prova orale.


PROVE DI FINE CORSO

Prova orale

La prova orale verterà su tutto il programma svolto a lezione.

Unicamente i corsisti che avranno sostenuto la una prova di verifica scritta in itinere sul corso generale, prevista a conclusione delle lezioni sulla prima parte del programma, sosterranno la prova orale sulla seconda parte del corso (ovvero sul corso monografico).

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Le domande verranno tratte dagli argomenti trattati nel corso delle lezioni. Se una lezione, ad esempio, verterà sull'opera e la figura del Re dei Franchi e Imperatore del Sacro Romano Impero Carlo Magno (742-814), una domanda interrogherà il discente sull'organizzazione del territorio e della cultura promossa da Carlo Magno nei territori da lui governati.




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