GRAMMATICA GRECA E LATINA

L-FIL-LET/05 - 9 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

VINCENZO ORTOLEVA


Obiettivi formativi

Il corso si propone di consolidare nello studente del triennio le conoscenze di grammatica normativa greca e latina. Speciale attenzione viene inoltre prestata all’approfondimento delle caratteristiche del greco ellenistico e del latino tardo mediante la lettura di un congruo numero di brani in originale (di cui si esaminano talvolta anche gli aspetti critico-testuali). Sono infine impartite nozioni di base sugli strumenti di consultazione (anche informatici) per lo studio delle due lingue.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza del greco e del latino di livello equivalente a quello raggiungibile al termine degli studi del Liceo classico.



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

A. Strumenti di consultazione per lo studio della lingua greca e latina (1 CFU); B. Fondamenti della disciplina (4 CFU); C. Lettura di testi greci e latini in originale (3 CFU); D. Approfondimenti (1 CFU).



Testi di riferimento

A. Storia degli studi e strumenti di consultazione (1 CFU).

Testi:

- G. Bolognesi - B. Zucchelli, Profilo storico-critico degli studi linguistici greci, in Introduzione allo studio della cultura classica, vol. 3, Milano, Marzorati, 1974, pp. 359-363, 379-390, 410-419 e 432-440;

- G. Bolognesi - B. Zucchelli, Profilo storico-critico degli studi linguistici latini, in Introduzione allo studio della cultura classica, vol. 3, Milano, Marzorati, 1974, pp. 495-504, 527-539, 550-557 e 573-586.

 

B. Fondamenti della disciplina (4 CFU).

Oltre alla grammatica normativa greca e latina, per il cui studio potranno essere utilizzati manuali in uso nel liceo classico a scelta dello studente, costituiranno oggetto di approfondimento il greco postclassico e il latino tardo. È inoltre richiesta la conoscenza delle nozioni fondamentali della filologia greca e latina.

Testi:

- O. Hoffmann - A. Debrunner - A. Scherer, Storia della lingua greca, vol. 2, Il greco postclassico: questioni e caratteri fondamentali, prefazione di M. Gigante, Napoli, Macchiaroli, 1969, pp. 7-126;

- E. Löfstedt, Il latino tardo. Aspetti e problemi, con una nota e appendice bibliografica di G. Orlandi, Brescia, Paideia Editrice, 1980, pp. 7-59, 99-254 e 345-349.

- M. Scialuga, Introduzione allo studio della filologia classica, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2003, pp. 1-136.

C. Lettura di testi in originale (3 CFU).

- Saffo fr. 1 L.-P.; fr. 31 L.-P.;

- Sofocle, Antigone 441-507;

- Lisia, Contro Diogitone 1-13;

- Plauto, Aulularia 1-54;

- Orazio, Satire 1,9.

- Livio 1,4; 1,6,3-7,3.

 

D. Approfondimenti (1 CFU).

La lingua dei trattati tecnico-scientifici greci e latini: aspetti e problemi.

Indicazioni bibliografiche:

- V. Ortoleva, Tre note al testo dell’Epitoma rei militaris di Vegezio (ovvero i limiti della filologia classica), «Philologus» 148, 2004, pp. 143-167.

- V. Ortoleva, A proposito di una recente edizione dell’Epitoma rei militaris di Vegezio, «Emerita» 74, 2006, pp. 47-75.

- V. Ortoleva, Palladio 3,30: un autentico caso di nominativus pendens?, in Latin vulgaire - Latin tardif, IXe Colloque international 2-6 septembre 2009, Université Lumière Lyon 2, Lyon 2012, pp. 235-252.

- V. Ortoleva, Lat. Taurura e Gregorio di Nazianzo De uita sua 126, «Rivista di Filologia e di Istruzione classica» 141, 2013, pp. 123-136.

Problemi di grammatica e di critica del testo in Catullo.

Indicazioni bibliografiche:

- V. Ortoleva, Catullo 107.7-8, «Sileno» 33, 2007, pp. 139-149.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

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I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Tradizionale


PROVE IN ITINERE

Se richiesta dagli studenti, la prova in itinere consisterà in un esame orale sui moduli A e C (= 4 CFU) da tenersi martedì 8 maggio 2018 (ore 15,30); la votazione conseguita (in trentesimi) farà media con quella dell’esame di profitto, che verterà sui moduli B e D (= 5 CFU) e che comunque dovrà essere sostenuto entro la successiva sessione estiva


PROVE DI FINE CORSO

Prova orale

 

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.




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