Il corso mira a far acquisire agli studenti la conoscenza delle fonti scritturistiche, della produzione letteraria cristiana nelle sue fondamentali linee di sviluppo e della produzione giuridica antica e tardoantica relativa alla dottrina cristiana. Il corso intende inoltre fornire agli studenti adeguate metodologie di analisi delle fonti bibliche, letterarie e giuridiche.
Conoscenza della lingua latina.
Facoltativa
Il corso verterà sull’analisi delle fonti bibliche e letterarie dei primi secoli cristiani contenenti rilievi normativi sulla base della relativa storiografia.
C. Moreschini – E. Norelli, Manuale di letteratura cristiana antica greca e latina, Morcelliana, Brescia 2006, pp. 7-587.
A. Barzanò, Il cristianesimo nelle leggi di Roma Imperiale, Paoline, Milano 1996, pp. 5-415.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Tradizionale
Se richiesta: prova scritta semistrutturata con votazione in trentesimi.
Prova orale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.