METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

M-STO/02 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

ENRICO IACHELLO


Obiettivi formativi

Conoscenza dei paradigmi storiografici che dal XIX secolo sino ai nostri giorni si sono via via affermati nel definire la peculiarità della ‘scienza’ della storia e il ‘mestiere’ di storico.


Prerequisiti richiesti

Aver sostenuto un corso di storia medievale o moderna o contemporanea nella laurea triennale.



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

Due moduli:

A. “Paradigmi storiografici. Fonti e metodi”. Questo modulo esaminerà il succedersi dei differenti paradigmi storiografici legandoli al contesto storico.

B. “La storia culturale come storia politica. Giuseppe Giarrizzo, un maestro”. Questo modulo esemplificherà l’evolversi e il definirsi del ‘mestiere’ di storico analizzando alcune ricerche di un maestro della storiografia europea contemporanea.



Testi di riferimento

A. (1 CFU):

1. S. Mazzarino, Qu’est-ce-que l’histoire?, in «De Homine», n. 9-10, 1964, pp. 61-88;

2. A. Momigliano, Sui fondamenti della storia antica, Einaudi, Torino 1984, pp. 455-486;

3. G. Giarrizzo, La scienza della storia. Interpreti e problemi, a cura di F. Tessitore, Liguori, Napoli 1999, pp. 3-30; 433-447.

B. (5 CFU):

1. G. Giarrizzo, Autobiografia di un vecchio storico, in «L’Acropoli», 2/marzo 2006, pp. 173-183;

2. G. Giarrizzo, Un comune rurale della Sicilia etnea (Biancavilla 1810-1860), Società di Storia Patria per la Sicilia Orientale, Catania 1963;

3. G. Giarrizzo, La scienza della storia. Interpreti e problemi, a cura di F. Tessitore, Liguori, Napoli 1999, pp. 221-616.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1un corso aver sostenuto un corso di storia medievale, o di storia moderna o storia contemporaneanea 
2consocenza dei paradgmi storiografici del XIX e del XX secolo 
3conoscenza celle opere di Giuseppe Giarrizzo inserite nel progrmma di studio 
4conoscenza delle opere di Giuseppe Giarrizzo inserite nel progrmma di studio 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Tradizionale


PROVE IN ITINERE

Si prevedono tre prove in itinere consistenti in un colloquio volto a verificare la conoscenza delle unità più significative del programma. La prima verifica, sarà fatta sul modulo A, la seconda sul volume “Un comune rurale…”, la terza sul volume “La scienza della storia …”. Le verifiche in itinere sono riservate agli studenti che frequentano le lezioni e le date saranno concordate con loro.


PROVE DI FINE CORSO

Prova orale.

L'esame prevede domande su:

rapporto tra paradgmi sotriografici e i contesti culturali dell'epoca

la storiografia europea del XIXI e XX seoclo

Giarrizzo e la storiografia siciliana

storia locale storia generale

 

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Quale il rapporto tra il paradigma delle Annales (Braudel) e il contesto culturale e politico dell'Europa degli anni '30?

Quale uso della ricerca storica locale fa Giarrizzo

In che senso la storia culturale è storia politica




Apri in formato Pdf English version