PETROGRAFIA PER I BENI CULTURALI

GEO/09 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

PAOLO MAZZOLENI


Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo dichiarato di fornire le adeguate conoscenze per lo studio delle rocce utilizzate nei beni culturali, delle malte e delle ceramiche.

Risultati di apprendimento attesi:

- riconoscimento e descrizione delle caratteristiche mineralogiche e petrografiche dei materiali litici naturali e artificiali (malte e ceramiche).

- interpretazione dei dati petrografici al fine di comprendere gli aspetti legati al loro utilizzo nei beni culturali attraverso esempi di interesse comune.

- conoscenza dei metodi analitici per lo studio dei materiali litici naturali e artificiali.


Prerequisiti richiesti

Nessun prerequisito richiesto. Le lezioni potranno essere seguite partendo dalle conoscenze di scienze e di chimica delle scuolo medie superiori



Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.



Contenuti del corso

Introduzione al corso. Lo studio petrografico applicato ai beni culturali.

I materiali litici: caratteristiche mineralogiche, composizionali e strutturali. Classificazione delle più comuni rocce utilizzate nei beni culturali. Reperimento delle principali rocce usate in antichità.

Le ceramiche: caratteristiche mineralogiche e petrografiche delle ceramiche. La descrizione microscopica delle ceramiche antiche e la loro classificazione. Le materie prime. I processi produttivi.

Le malte: caratteristiche petrografiche e mineralogiche. Processi di produzione dei leganti ed evoluzione tecnologica

Cenni sulle caratteristiche petrografiche dei vetri e dei metalli.



Testi di riferimento

Files power point e appunti delle lezioni.
Per i non frequentanti saranno messi a disposizione dispense.
Per approfondimenti si consiglia:
- Cuomo di Caprio N., La ceramica in archeologia, 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L’Erma di Bretschneider, 2007.
- Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004.
- Rice P., Pottery Analysis: A Sourcebook, University of Chicago Press, 2006.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

i file pdf delle lezioni e il materiale didattico è disponibile su Studium



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Importanza della petrografia nello studio dei beni culturaliPower point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. 
2*Cosa sono i mineraliPower point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. 
3*Le principali caratteristiche dei mineraliPower point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. 
4*Cosa sono le roccePower point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. 
5*Strutture e composizione delle principali rocce sedimentarie magmatiche e metamorfichePower point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. 
6 Nozioni elementari di petrologiaPower point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. 
7*Le materie prime delle ceramichePower point; Cuomo di Caprio N., La ceramica in archeologia, 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L’Erma di Bretschneider, 2007. 
8*I processi di formazione delle ceramichePower point; Cuomo di Caprio N., La ceramica in archeologia, 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L’Erma di Bretschneider, 2007. 
9*Metodi di analisi mineralogiche petrografiche e chimiche delle ceramichePower point; Cuomo di Caprio N., La ceramica in archeologia, 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L’Erma di Bretschneider, 2007.; Rice P., Pottery Analysis: A Sourcebook, University of Chicago Press, 2006. 
10 Elementi di statistica applicata alla archeometriaPower point 
11 Interpretazione dei dati archeometriciPower point, articoli scientifici 
12*Cosa sono le malte e le principali differenze tra malte aeree e malte pozzolanichePower point 
13*Cosa sono i vetri; differenze tra solidi cristallini e solidi amorfiPower point 
14 Laboratorio petrografico di studio delle ceramicheappunti di laboratorio 
15 Laboratorio di metodi mineralogici e chimici appunti di laboratorio 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

L'esame si svolgerà in forma orale.

Lo studente dovrà mostrare un'adeguata padronanza del metodo scientifico di indagine e delle tecniche di analisi dei dati. Tali competenze saranno verificate anche attraverso la discussione su specifiche problematiche trattate nel corso delle lezioni basandosi su articoli scientifici forniti dal docente.


PROVE IN ITINERE

Non sono previste


PROVE DI FINE CORSO

Non sono previste


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

L'esame normalmente inizia chiedendo un caso studio a piacere tra quelli forniti durante le lezioni. Partendo da questo si svilupperà una discussione sui metodi e sulla interpretazione dei dati,

Esempio di svolgimento dell'esame

1) Caso studio a scelta del candidato

2) Cosa suggerisce il dato X?

3) Con quali metodi analitici è possibile ottenere il dato Y?

4) Quali sono i presupposti che avvalorano la conclusione Z?




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