Il corso ha l’obiettivo dichiarato di fornire le adeguate conoscenze per lo studio delle rocce utilizzate nei beni culturali, delle malte e delle ceramiche.
Risultati di apprendimento attesi:
- riconoscimento e descrizione delle caratteristiche mineralogiche e petrografiche dei materiali litici naturali e artificiali (malte e ceramiche).
- interpretazione dei dati petrografici al fine di comprendere gli aspetti legati al loro utilizzo nei beni culturali attraverso esempi di interesse comune.
- conoscenza dei metodi analitici per lo studio dei materiali litici naturali e artificiali.
Nessun prerequisito richiesto. Le lezioni potranno essere seguite partendo dalle conoscenze di scienze e di chimica delle scuolo medie superiori
La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Introduzione al corso. Lo studio petrografico applicato ai beni culturali.
I materiali litici: caratteristiche mineralogiche, composizionali e strutturali. Classificazione delle più comuni rocce utilizzate nei beni culturali. Reperimento delle principali rocce usate in antichità.
Le ceramiche: caratteristiche mineralogiche e petrografiche delle ceramiche. La descrizione microscopica delle ceramiche antiche e la loro classificazione. Le materie prime. I processi produttivi.
Le malte: caratteristiche petrografiche e mineralogiche. Processi di produzione dei leganti ed evoluzione tecnologica
Cenni sulle caratteristiche petrografiche dei vetri e dei metalli.
Files power point e appunti delle lezioni.
Per i non frequentanti saranno messi a disposizione dispense.
Per approfondimenti si consiglia:
- Cuomo di Caprio N., La ceramica in archeologia, 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L’Erma di Bretschneider, 2007.
- Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004.
- Rice P., Pottery Analysis: A Sourcebook, University of Chicago Press, 2006.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
i file pdf delle lezioni e il materiale didattico è disponibile su Studium
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Importanza della petrografia nello studio dei beni culturali | Power point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. | |
2 | * | Cosa sono i minerali | Power point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. |
3 | * | Le principali caratteristiche dei minerali | Power point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. |
4 | * | Cosa sono le rocce | Power point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. |
5 | * | Strutture e composizione delle principali rocce sedimentarie magmatiche e metamorfiche | Power point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. |
6 | Nozioni elementari di petrologia | Power point; Lazzarini L., Pietre e Marmi Antichi, CEDAM, 2004. | |
7 | * | Le materie prime delle ceramiche | Power point; Cuomo di Caprio N., La ceramica in archeologia, 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L’Erma di Bretschneider, 2007. |
8 | * | I processi di formazione delle ceramiche | Power point; Cuomo di Caprio N., La ceramica in archeologia, 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L’Erma di Bretschneider, 2007. |
9 | * | Metodi di analisi mineralogiche petrografiche e chimiche delle ceramiche | Power point; Cuomo di Caprio N., La ceramica in archeologia, 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L’Erma di Bretschneider, 2007.; Rice P., Pottery Analysis: A Sourcebook, University of Chicago Press, 2006. |
10 | Elementi di statistica applicata alla archeometria | Power point | |
11 | Interpretazione dei dati archeometrici | Power point, articoli scientifici | |
12 | * | Cosa sono le malte e le principali differenze tra malte aeree e malte pozzolaniche | Power point |
13 | * | Cosa sono i vetri; differenze tra solidi cristallini e solidi amorfi | Power point |
14 | Laboratorio petrografico di studio delle ceramiche | appunti di laboratorio | |
15 | Laboratorio di metodi mineralogici e chimici | appunti di laboratorio |
L'esame si svolgerà in forma orale.
Lo studente dovrà mostrare un'adeguata padronanza del metodo scientifico di indagine e delle tecniche di analisi dei dati. Tali competenze saranno verificate anche attraverso la discussione su specifiche problematiche trattate nel corso delle lezioni basandosi su articoli scientifici forniti dal docente.
Non sono previste
Non sono previste
L'esame normalmente inizia chiedendo un caso studio a piacere tra quelli forniti durante le lezioni. Partendo da questo si svilupperà una discussione sui metodi e sulla interpretazione dei dati,
Esempio di svolgimento dell'esame
1) Caso studio a scelta del candidato
2) Cosa suggerisce il dato X?
3) Con quali metodi analitici è possibile ottenere il dato Y?
4) Quali sono i presupposti che avvalorano la conclusione Z?