FILOSOFIE DELLA NATURA E DEL LINGUAGGIO NEL MEDIOEVO

M-FIL/08 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

CONCETTO MARTELLO


Obiettivi formativi

Essere consapevoli del nesso tra società, idee e pratiche filosofiche nel medioevo attraverso l’approfondimento delle strutture concettuali che caratterizzano la crescente capacità di rispondere in modo adeguato alla domanda di razionalità; acquisire a tal fine un metodo di lettura critica e di interpretazione dei testi filosofici medievali.


Prerequisiti richiesti

Buona conoscenza istituzionale della storia della filosofia medievale; elevata capacità di comprendere e usare il linguaggio filosofico.



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

I principali “filoni” storiografici relativi alla filosofia medievale; scelta di edizioni integrali e studi specialistici dedicati a testi e autori della tradizione logico-linguistica e filosofico-naturalistica latino-medievale e al suo “arricchimento” in virtù dell’influenza e degli apporti delle aree culturali di lingua greca e araba.

 

Gli argomenti delle lezioni sono così programmati:

Modulo A

11/10 Presentazione del programma

13/10 Storia e problemi della filosofia medievale

18/10 Platonismo "dogmatico" nella tarda antichità

20/10 I platonismi altomedievali

25/10 Dal platonismo "debole" al platonismo "forte"

27/10 Logica aristotelizzante e teologia platonica in Pietro Abelardo

08/11 Platonismo e uso di Aristotele nel medioevo cantrale

10/11 Implicazioni onto-teologiche delle filosofie della natura e del linguaggio e intersezioni tra filosofia e cultura

15/11 L'aristotelismo prima del 1277

17/11 L'aristotelismo dopo il 1277

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Modulo B

22/11 I maestri e gli ideali culturali della scuola di Chartres

24/11 Opera e interessi filosofici di Guglielmo di Conches

29/11 Dalla cosmogonia alla cosmologia: Le "Glosae super Platonem" di Guglielmo di Conches

01/12 Anima e corpo del mondo nelle "Glosae super Platonem" di Guglielmo di Conches

06/12 Lettura e commento del testo: integumento e verità

13/12 Lettura e commento del testo: creazione dell'anima

15/12 Lettura e commento del testo: la struttura armonica dell'anima

20/12 Lettura e commento del testo: Cosmografia e dinamica celeste



Testi di riferimento

A. I modelli teoretici (2 CFU, 318 pp.)

Testi:

- Concetto Martello, Platone latino. Forme di teoresi nel medioevo ‘alto’ e ‘centrale’, Academia, Sankt Augustin 2013, pp. 9-209.

- Andrea Vella, Secundum Viam Philosophi. Gli aristotelismi nel tardo medioevo latino (1250-1362), Officina di Stusi Medievali, Palermo 2014, pp. 7-125.

 

B. Una lettura del Timeo nel XII secolo (4 CFU, 619 pp.)

Testi:

- Guillelmus de Conchis, Glosae super Platonem, ed. É.A. Jeauneau, CCCM 203, Brepols, Turnhout 2006, pp. 123-183; 277-322.

- Concetto Martello, Platone a Chartres. Il Trattato sull’anima del mondo in Guglielmo di Conches. Introduzione, traduzione e note, Officina di Studi Medievali, Palermo 2011, pp. 9-96; 97-177 (solo pagine dispari); 179-202.

- Concetto Martello, I princìpi e le cause. Le Glosae super Platonem di Guglielmo di Conches. Liber primus. Lettura storico-critica, Officina di Studi Medievali, Palermo 2014, pp. 1-226.

- Concetto Martello, Anima e conoscenza in Guglielmo di Conches, CUECM, Catania 2012, pp. 85-127.

- Michel Lemoine, Intorno a Chartres. Naturalismo platonico nella tradizione cristiana del XII secolo, Jaca Book, Milano 1998, pp. 9-103.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Uso adeguato del linguaggio filosoficosaper riconoscere nei testi i riferimenti impliciti alle tradizioni filosofiche 
2conoscenza puntuale della storia della filosofia medievaleapproccio critico e personale ai testi filosofici 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Tradizionale


PROVE IN ITINERE

Non previste


PROVE DI FINE CORSO

Prova orale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Esempi di domanda:

- Filosofia e pensiero cristiano nella tarda antichità latina

- I platonismi altomedievali

- Teologia e dialettica in Anselmo d’Aosta

- Filosofia e integumentum nella Scuola di Chartres

- Platonismo e logica aristotelica in Pietro Abelardo

- L’evoluzione del rapporto tra aristotelismo e platonismo tra la metà del XIII e la metà del XIV secolo

- Aristotele nel pensiero di Tommaso d’Aquino

- L’interpretazione innovativa del pensiero aristotelico da parte di Duns Scoto

- Aristotelismo e via moderna: Ockham e Buridano

- La diffusione delle opere di Aristotele nel mondo latino a partire dal 1120

 

Prova orale: per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.




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