Il corso di Pedagogia generale è finalizzato a far acquisire agli studenti conoscenze relative ai temi dell’educazione e della formazione sia dal punto di vista teoretico sia in riferimento agli aspetti metodologici della disciplina.
Gli obiettivi formativi sono i seguenti:
definire ed identificare i fondamenti teorici e metodologici del sapere pedagogico
conoscere ed usare il lessico di base
acquisire competenze di analisi dei differenti ambienti formativi (formali, non formali, informali e del territorio) e dei diversi bisogni educativi (in relazione alle diverse fasce di età)
sviluppare competenze nella progettazione e nella organizzazione dell’azione educativa e formativa, soprattutto in relazione ai servizi per la comunità
acquisire elementi di base per la ricerca scientifica nei diversi contesti educativi
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; è comunque richiesta per poter partecipare alla prova in itinere.
Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento del corso. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali; momenti di studio guidato; momenti di presentazione del materiale che gli studenti stessi avranno prodotto (in aula o al di fuori di essa).
I non frequentanti potranno seguire su Studium il percorso realizzato e i materiali forniti.
E' prevista la possibilità di partecipare a un Laboratorio d'Ateneo dal titolo "I Paesaggi delle mafie", utile a sviluppare competenze nell'ambito del lavoro in comunità. Tempi e modi di svolgimento del Laboratorio verranno presentati a lezione.
L'identità della pedagogia
La dimensione epistemologica
Il rapporto con le altre scienze
I luoghi e i tempi dell'educazione
Il lavoro educativo con la comunità
Frabboni, F., Pinto Minerva F., Introduzione alla pedagogia generale, Laterza, 2015, pp. 5-88; 128-278.
Tramma S., Pedagogia della comunità. Criticità e prospettive educative, Franco Angeli, Milano, 2015, capp. 6-7, pp. 94-122.
Catarci M., Le forme sociali dell'educazione, Franco Angeli, Milano, 2013, pp. 78-108.
Back D., Purcell R., Popular Education Practice for Youth and Community Development Work, Learningmatters, Exeter, 2010, pp. 65-114
Il materiale didattico sarà pubblicato su Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Sezione prima: Tempi e lughi dell'educazione | |
2 | I tempi e i luoghi della formazione. Il sistema formativo | Introduzione alla Pedagogia generale, III,1, pp. 185-194 |
3 | Il sistema formativo integrato | Introduzione alla Pedagogia generale, III, 2, pp. 195-206 |
4 | Le agenzie educative | Introduzione alla Pedagogia generale, III,3, pp. 207-240 |
5 | Le stagioni dell'educazione | Introduzione alla Pedagogia generale, III, 4, pp. 241-279 |
6 | Sezione seconda: Fondamenti teorici della pedagogia | |
7 | L'identità della pedagogia | Introduzione alla Pedagogia generale, I,1, pp. 5-20 |
8 | Statuto teorico della pedagogia | Introduzione alla Pedagogia generale, I,2, pp. 29-62 |
9 | Rapporto della pedagogia con le altre scienze. Pedagogia della ragione | Introduzione alla Pedagogia generale, II, 1, pp. 65-87 |
10 | Rapporto della pedagogia con le altre scienze. Soggetto, natura e cultura | Introduzione alla Pedagogia generale, II, 3, pp. 128-182 |
11 | Sezione Terza: Educazione di comunità | |
12 | Educazione di comunità: cos'è la comunità | M. Catarci, Le forme sociali dell'educazione, 3, pp. 78-108 |
13 | Il lavoror educativo con la comunità | S. Tramma, Pedagogia della comunità, 6-7, pp. 94-107 (materiale su Studium) |
14 | Come lavorano i gruppi (Overview of how groups work) | D. Back, R. Purcell, Popular education Practice for Youth and Community Development Work, pp. 65-75 (materiale su Studium) |
15 | Sviluppare temi generativi per la comunità (Developing generative themes for community action) | D. Back, R. Purcell, Popular education Practice for Youth and Community Development Work, pp. 76-86 (materiale su Studium) |
16 | L'uso di codici per promuovere la partecipazione riflessiva (Using codes: critical reflection for practice) | D. Back, R. Purcell, Popular education Practice for Youth and Community Development Work, pp. 87-92 (materiale su Studium) |
17 | Partecipazione (Participation) | D. Back, R. Purcell, Popular education Practice for Youth and Community Development Work, pp. 93-105 (materiale su Studium) |
18 | Teatro degli oppressi (Theatre of the oppressed) | D. Back, R. Purcell, Popular education Practice for Youth and Community Development Work, pp. 106-111 (materiale su Studium) |
19 | Esempi pratici | D. Back, R. Purcell, Popular education Practice for Youth and Community Development Work, pp. 112-114 (materiale su Studium) |
L'esame consisterà in una prova orale sui contenuti studiati.
Criteri di assegnazione del voto: La votazione massima è assegnata allo studente che dimostri padronanza degli argomenti, capacità di mettere in
relazione le conoscenze acquisite e di rielaborarle, adeguatezza di espressione e correttezza lessicale.
Sarà tenuto conto anche della frequenza regolare delle lezioni e della partecipazione alle attività proposte.
Durante il corso gli studenti produrranno relazioni e presentazioni sulle tematiche affrontate in aula sia individualmente sia in gruppo. Agli studenti verrà chiesto di approfondire alcuni degli argomenti trattati in aula. A tal fine verrà fornito loro ulteriore materiale di studio (reperibile su Studium).
E’ prevista una prova in itinere, facoltativa, composta da domande a risposta aperta, le cui modalità saranno illustrate nel dettaglio all’inizio del corso di lezioni. Per poter partecipare alla prova in itinere sarà necessario avere raggiunto almeno il 70% della frequenza alle lezioni svolte fino a quel momento. La data di svolgimento sarà prevista nel periodo di sospensione delle lezioni, ma potrà essere diversamente concordata in aula con gli studenti, in base alle esigenze della loro programmazione dello studio.
Per ogni argomento trattato in aula verranno fornite agli studenti delle domande-stimolo, utili ad organizzare il lavoro di studio.
Alcuni esempi tratti dal capitolo III,3:
Quali sono i principali problemi educativi di cui soffre la scuola?
In una visione di scuola riformata, quali sono le finalità del sistema formativo?
Quali sono gli obiettivi leagti alla partecipazione sociale delle istituzioni educative?
Cosa si intende per città educativa?