Fornire gli strumenti concettuali e metodologici utili:
–all’analisi dei processi istituzionali sottesi alle dinamiche sociali, nelle differenti declinazioni di individuo, piccolo gruppo, organizzazione/istituzione, comunità;
–al ri-pensamento del Sociale in termini di «Comunità possibile»
–alla conoscenza degli aspetti applicativi sottesi alla costruzione del benessere individuale, di gruppo e di comunità
-all'acquisizione di uno sguardo critico sulla trama relazionale sottesa alla costruzione dei contesti di vita
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, ma fortemente consigliata, al fine di una più proficua elaborazione dei contenuti disciplinari.
Lezioni frontali: 36 ore (6cfu)
Laboratorio: 18 ore (3cfu)
Definizione e analisi delle Istituzioni, secondo differenti approcci teorici
Analisi dei processi di de-istituzionalizzazione, sulla spinta delle richieste provenienti dalla "società liquida"
Conoscenza dei principali modelli teorici e degli strumenti metodologici a cui fa riferimento la Psicologia di Comunità
Individuazione dei principali elementi che caratterizzano una relazione efficace tra individuo e contesto (sostegno sociale, reti sociali, empower ment, senso di comunità)
Aspetti applicativi dei processi psico-sociali che intessono istituzioni e comunità, con particolare riferimento alle "relazioni di genere" e alla "Qualità di Vita degli anziani"
1-Zani B. (a cura di) (2012). Psicologia di comunità. Prospettive, idee, metodi. Carocci: Roma. (limitatamente ai capp.I, II, V, VI, VII, X, XII)
2-Licciardello O. (2015). Istituzioni e cambiamento. Processi psico-sociali. Franco Angeli: Milano.
3-Licciardello O., Cardella G.M. (2017). Alla base dell’iceberg. La rappresentazione della violenza sessuale tra atteggiamenti di superficie e sfondo. Franco Angeli: Milano.
4-Mauceri M., Licciardello O., Di Marco G. (2014). Psychosocial Dimensions of Quality of Life among Elders: A Research of the Italian and Spanish Elderly. Procedia –Social and Behavioral Sciences, vol.116, 1651-1655
ATTENZIONE: Gli studenti che frequentano il laboratorio non porteranno i materiali 3 e 4 all'esame, poichè i temi in essi trattati saranno al centro delle attività laboratoriali stesse
Il materiale didattivo (come l'articolo al punto 4 del programma) è reperibile su Studium
L'esame si svolge in forma orale.
Gli studenti frequentanti il Laboratorio sulla Qualità di Vita, in riferimento al genere e alle generazioni (equivalente a 3 Cfu), a conclusione dello stesso, redigeranno un elaborato con le riflessioni critiche relative all'esperienza e alla luce delle chiavi di lettura specifiche offerte dalla disciplina. La relazione sarà oggetto di valutazione da parte del docente e inciderà sulla valutazione finale.
Non sono previste prove propedeutiche all'esame finale, ma lavori di gruppo, per verificare in itinere, appunto, l'efficacia dell'apprendimento e l'attiva partecipazione degli studenti