PETROGRAFIA APPLICATA ALLE AREE URBANE

GEO/09 - 6 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GERMANA BARONE


Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire le adeguate conoscenze finalizzate al riconoscimento e alla determinazione dell’origine delle rocce di pregio utilizzate in antichità, con particolare riferimento al decoro architettonico siciliano anche in funzione di problematiche riguardanti il restauro. Altri obiettivi sono l’acquisizione delle competenze per elaborare un progetto di valorizzazione e fruizione museale e le conoscenze avanzate delle metodologie analitiche innovative per la distinzione di gemme naturali, sintetiche, artificiali e ricostituite

Prerequisiti richiesti

Non è richiesta alcuna propedeuticità



Frequenza lezioni

obbligatoria. Per gli studenti lavoratori si fa riferimento al regolamento didattico di Ateneo



Contenuti del corso

• Rocce di pregio utilizzate per il decoro architettonico in Sicilia (Palermo e Trapani): grigio di Billliemi, rosso di Castellammare, rosso di Contorrano, Rosso di Piana dei Greci, Rosso d’Ogliastro, giallo di Castronovo, giallo di Segesta, Libeccio antico di Custonaci, Alabastro Cotognino, diaspri, smaltini di calcara. Riconoscimento macroscopico ed esercitazione in laboratorio • Problemi di nomenclatura dei “marmi” • Rocce di pregio utilizzate in antichità: Imezio, Greco scritto, Proconnesio, Cottanello, cipollino mandolato, marmo caristio, iassense, marmo di Chio, marmo calcidense, marmo di Sciro, semesanto, marmo Luculleo, marmo Tenario, marmo Tessalico, Marmo Frigio, marmo di Aquitania, Sienite egiziana, marmo Misio, Marmo Troadense, Portoro, rosso Asiago, rosso Verona , giallo di Siena, giallo antico, marmo Tripontico, Broccatello di Spagna, pietra Paesina, alabastro cotognino egiziano, alabastro Toscano, porfido verde, porfido rosso. • Localizzazione delle cave dei più importanti marmi colorati usati dai romani. Diffusione e riuso dei più importanti marmi romani nelle province imperiali. I marmi e le pietre romane a Siracusa. • Determinazione origine dei “marmi” usati in antico (analisi minero- petrografia, analisi geochimica ed isotopica). • Opus sectile; tarsie in pietra; marmi mischi e tramischi; mosaico • Minerali e glittica • Gemme naturali, artificiali, sintetiche, trattate, ricostituite • Metodi identificazione delle gemme: spettroscopia micro Raman, mappe micro FTIR • Museologia; criteri ed ordinamento di alcuni musei siciliani e musei europei (Berlino, Londra, Barcellona, Parigi e Vienna); indicatori di qualità. Progetto di valorizzazione e fruizione museale



Testi di riferimento

Dispense del corso.
Pietre e marmi antichi a cura di Lorenzo Lazzarini CEDAM (2004)
I materiali lapidei nell’edilizia storica di Palermo. Conoscenza per il restauro. Ilion Books (2008).

Pietre preziose Mario Fontana De Vecchi editore

 

facoltativo :Robert Webster GEMME Zanichelli editore


Altro materiale didattico

Tutto il materiale didattico è disponibile su Studium



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Museologia e museografiadispense del corso su studium "dispense minerali e rocce di pregio" 
2*rocce di pregio siciliane I materiale lapidei nell'edilizia storica di Palermo Alaimo et al, capitolo 2. Marmi di Sicilia Bellanca 
3*rocce di pregio utilizzate in antichitàPietre e marmi antichi di Lazzarini capitoli 5, 6,7,8 
4*gemme naturali, artificiali e sinteticheLe pietre preziose di Fontana da pag 13 a pag 33, da 39 a 52, da 65 a 72,  
5*analisi non distruttive p XRF e ramanappunti del corso 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

stesura di progetto di ambito museale

esame orale


PROVE IN ITINERE

verifica intermedia mediante prova scritta nel periodo di sospensione della didattica. Il voto finale sarà mediato con la prova in itinere. Gli studenti che non hanno svolto la prova in itinere svolgeranno l'esame finale su tutto il programma del corso


PROVE DI FINE CORSO

presentazione del progetto di ambito museale ed esame orale inerente la seconda parte del corso


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

riconoscimento macroscopico delle principali tipologie di rocce utilizzate in antichità, caratteristiche petrografiche, periodo storico e modalità di utilizzo

caratteristiche di una gemma naturale e della sua omologa artificiale

metodi di analisi non distruttive

organizzazione espositiva di un museo di scienze naturali




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