Acquisire la conoscenza approfondita di problematiche storiografiche, critiche, metodologiche relative alla letteratura italiana; sviluppare consapevolezza teorica e metodologica; aggiornare la riflessione sui fondamenti epistemologici della letteratura e sullo statuto disciplinare della letteratura italiana; acquisire la conoscenza approfondita dell’opera critica e storiografica di Francesco De Sanctis, attraverso la lettura diretta, il commento e l’interpretazione di testi e riflessione sulla bibliografia critica.
Buona conoscenza dello linee fondamentali dello svolgimento della letteratura italiana dalle origini al Novecento attraverso la lettura diretta di testi della tradizione letteraria italiana; discreta capacità di scrittura; discreto senso critico e discreta capacità di interpretazione.
Facoltativa
A)
Testi:
B)
Al momento dell’esame conclusivo lo studente dovrà presentare l’elenco scritto dei testi a scelta letti.
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | 1) Presentazione del programma. Storia della critica letteraria dell’Otto-Novecento. Alcuni concetti chiave. La scuola storica: testi di Carducci, Raina. | G. Tellini, Metodi e protagonisti della critica letteraria |
2 | * | 2) Benedetto Croce: dall'Aesthetica in nuce; l'armonia ariostesca; A cosa serve la critica letteraria; L'avversione alla letteratura contemporanea; gli ''scartafacci degli scrittori''. | G. Tellini, Metodi e protagonisti della critica letteraria |
3 | * | 3) Luigi Russo: Verga. La critica marxista. Lukács: il rispecchiamento, il tipico, il particolare, narrare/descrivere. Benjamin. | G. Tellini, Metodi e protagonisti della critica letteraria |
4 | * | 4) Brecht; Gramsci; Adorno; Della Volpe. Altri critici marxisti. | G. Tellini, Metodi e protagonisti della critica letteraria |
5 | * | 5) Formalismo e critica stilistica: Sklovskij; Tomasevskij, Jakobson; Spitzer, Contini. | G. Tellini, Metodi e protagonisti della critica letteraria |
6 | * | 6) Critica psicanalitica e tematica: Freud, Jung, Debenedetti. | G. Tellini, Metodi e protagonisti della critica letteraria |
7 | * | 7) Strutturalismo e semiologia: Barthes, Lotman, Segre. Fenomenologia, ermeneutica, ricezione: Starobisnski, Bachtin, Raimondi, | G. Tellini, Metodi e protagonisti della critica letteraria |
8 | * | 8) Steiner, Jauss. Filologia e critica: Pasquali, Curtius, Auerbach, Dionisotti, Timpanaro. | G. Tellini, Metodi e protagonisti della critica letteraria |
9 | * | 9) Presentazione dei testi a scelta previsti al punto 2 del modulo A. | Lettura di un'opera a scelta tra quelle previste al punto 2 del modulo A. |
10 | * | 10) De Sanctis: Ai miei giovani. La vita e le opere | F. De Sanctis, A’ miei giovani; C. Muscetta, Francesco De Sanctis: A. Manganaro, De Sanctis e il «metodo» del Puoti. |
11 | * | 11) La storia, la letteratura, l'Italia: De Sanctis. Il critico, lo storico, il patriota. | C. Muscetta, Francesco De Sanctis. |
12 | * | 12) Il ''noi'' di De Sanctis: Giudizio del Gervinus sopra Alfieri e Foscolo. L'uomo del Guicciardini. Il ''noi'' di De Sanctis; e il nostro. | De Sanctis, Giudizio del Gervinus sopra Alfieri e Foscolo; L'uomo del Guicciardini; R. Luperini, Il “noi” di De Sanctis; e il nostro; A. Manganaro, “Ridursi ai princìpi”. Resistenza della critica e dell’insegnamento della letteratura |
13 | * | 13) Contenuto/forma. La''lunga durata'' dei classici. Critica e storia letteraria. | De Sanctis, Una «Storia della letteratura italiana di Cesare Cantù»; Id., Settembrini e i suoi critici; C. Muscetta, Francesco De Sanctis. |
14 | * | 14) Il ''diagramma'' della Storia del De Sanctis. Storia letteraria e storia politica. La differenza con Croce. | C. Muscetta, Francesco De Sanctis; A. Manganaro, Da De Sanctis a Croce: modernità e tradizione nella letteratura italiana. |
15 | * | 15) La Storia della letteratura italiana: I siciliani; La Commedia. | De Sanctis, Storia della letteratura italiana. |
16 | * | 16) La Storia della letteratura italiana: Il Canzoniere; l'Orlando furioso. | De Sanctis, Storia della letteratura italiana. |
17 | * | 17) Machiavelli; La nuova scienza; La nuova letteratura. | De Sanctis, Storia della letteratura italiana. C. Muscetta, Francesco de Sanctis. |
18 | * | 18) De Sanctis: La scuola; La scienza e la vita; Zola e L'assommoir. | C. Muscetta, Francesco De Sanctis; A. Manganaro, «Dal chiuso dell’università al vivo della nazione». De Sanctis e la ricostituzione della coscienza |
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Prova in itinere, scritta, a fine corso, su una parte consistente del programma, e particolarmente sugli argomenti e i testi trattati durante le lezioni. Fortemente consigliata a tutti gli studenti.
Tipologia e organizzazione della prova: domande a risposta aperta, commento e interpretazione di testi. Durata: tre ore. Sarà richiesta la prenotazione su studium.
Il superamento della prova scritta in itinere darà diritto a non portare, all’esame conclusivo orale, le parti del programma oggetto della prova. Il non superamento della prova scritta non pregiudica il superamento dell’esame finale, che però andrà sostenuto su tutto il programma. Coloro che, pur avendo superato la prova, ritenessero di voler migliorare la propria valutazione, al momento dell’esame finale potranno chiedere di essere verificati nuovamente sulle parti del programma già oggetto della prova scritta. La valutazione della prova in itinere sarà considerata proporzionalmente, ma non in modo rigido, nell’esame finale.
Prova orale.
Coloro che non hanno sostenuto o non hanno superato la prova in itinere scritta, e coloro che volessero migliorare la valutazione riportata nella prova in itinere, in sede di esame finale dovranno comunque sostenere una prova scritta, seppur breve, prima dell’esame orale.
Per l’esame è obbligatoria la prenotazione sul sito dell’Ateneo. Chi, dopo essersi iscritto, decidesse di non presentarsi all’esame, deve togliere il proprio nome dalla lista degli iscritti all’esame.
Al momento dell’esame conclusivo lo studente dovrà presentare l’elenco scritto dei testi a scelta letti.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
- Benedetto Croce e la critica idealistica
- Marxismo e critica letteraria: Lukács, Benjamin, Brecht, Gramsci, Adorno.
- Formalismo e critica stilistica: lo "straniamento", fabula/intreccio, Jakobson, le funzioni, Spitzer, Contini.
- Critica psicanalitica e tematica. Debenedetti
- Filologia e critica
- De Sanctis: la Storia della letteratura italiana, i saggi.