Acquisizione di problemi di metodo, lineamenti storici e storiografici e di nozioni di base di storia del cristianesimo antico con particolare attenzione ai principali eventi e problemi di storia politica e culturale.
Nessuno
Facoltativa
IMPORTANTE: La scansione delle lezioni è fatta per il dettato di programmazione stabilito in sede burocratico-amministrativa. Nei fatti, terrò conto delle diverse esigenze didattico-scientifiche che si evidenzieranno nel corso delle lezioni e saranno conseguenza del lavoro fatto in aula, del confronto sempre aperto con gli studenti e di un continuo dibattito, sensibile anche alle curiosità culturali e agli interessi scientifici degli allievi. Di conseguenza il reale andamento del corso sarà svincolato da una interpretazione rigida della programmazione.
Introduzione alla storia del cristianesimo antico con particolare attenzione ai principali eventi e problemi della storia politica e culturale.
- Enrico Norelli, La nascita del cristianesimo, Bologna,il Mulino, 2014, pp. 280.
- Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, pp. 460.
- T. Sardella, La fine del mondo antico e il problema storiografico della Tarda Antichità: il ruolo del cristianesimo, in 'Chaos e Chosmos' 14, 2013, www.chaosekosmos.it, pp. 1-40.
I non frequentanti studieranno anche un volume a scelta tra i seguenti:
- G. Filoramo, La Chiesa e le sfide della modernità, Bari-Roma, Laterza, 2007.
- B.D. Ehrman, Sotto falso nome. Verità e menzogna nella letteratura cristiana antica, Roma, Carocci, 2011.
- G. Filoramo, La croce e il potere. I cristiani da martiri a persecutori, Roma - Bari, Laterza, 2011.
- B.S. Zorzi, Al di là del genio femminile. Donne e genere nella storia della teologia cristiana, Roma, Carocci, 2013.
Durante le lezioni (o durante l'orario di ricevimento) saranno forniti agli studenti materiali integrativi per lo studio degli argomenti trattati durante il corso.
Il materiale sarà messo a disposizione in forma di testi cartacei, di testi in PDF o di link utili.
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Presentazione del programma e chiarimenti in ordine al Syllabus. | ||
2 | * | Questioni metodologiche e storiografiche | T. Sardella, La fine del mondo antico e il problema storiografico della Tarda Antichità: il ruolo del cristianesimo, in 'Chaos e Chosmos' 1Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, prima parte |
3 | * | Gesù: le fonti | Enrico Norelli, La nascita del cristianesimo, Bologna,il Mulino, 2014; Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 1 |
4 | * | Dal mondo ebraico all'ellenismo | Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, capp. 2-3 |
5 | * | Bibbia e formazione del canone | Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 4 |
6 | * | Cristianesimo e società greco-romana | Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, capp. 6-7 |
7 | * | Il monachesimo | Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 9 |
8 | * | I concili del IV e del V secolo | Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 7 e 10. |
9 | * | Il cristianesimo in Occidente dalla fine dell'impero ai regni romano-barbarici | Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 11 |
10 | * | L'utopia giustinianea | Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 12 |
11 | * | Nuove forme di spiritualità religiosa | Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, capp. 13-15 |
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Prove in itinere orali
Prova orale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Le domande faranno riferimento alle tappe della programmazione. Queste stesse rappresentano indicazioni di carattere puramente
esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò
stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari.
Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso
precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine. Nel corso delle
lezioni saranno fornite esemplificazioni mirate delle domande oggetto d’esame e le stesse
saranno pubblicate su Studium al termine delle lezioni per i non frequentanti.