Consapevolezza delle salienti questioni filosofiche legate all’esperienza estetica; sviluppo di un’attitudine critica nei confronti della discussione contemporanea su arte e percezione.
Conoscenza dello sviluppo delle principali correnti del pensiero occidentale.
Facoltativa
L’evoluzione dei principî del pensiero estetico occidentale. In particolare ci si concentrerà sulla dialettica tra bello e naturale nella produzione artistica in Ingres, e sulla questione della kalliphobia nell’orizzonte dello statuto epistemologico dell’estetica contemporanea.
• E. Franzini, Introduzione all’estetica, Il Mulino, Bologna 2012 (pp. 232)
• J.-A.-D. Ingres, Pensieri sull’arte, a c. di Elena Pontiggia, Abscondita, Milano 2003 (pp. 128)
• A. Danto, La trasfigurazione del banale. Una filosofia dell’arte, Laterza, Bari-Roma 2008 (pp. 270)
• L. Russo (a c. di), Dopo l’Estetica, Aesthetica Preprint Supplementa 2010 (pp. 248). L’intero testo è scaricabile gratuitamente sul sito del Centro Internazionale di Studi di Estetica
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Salienti questioni filosofiche legate all’esperienza estetica | E. Franzini, Introduzione all’estetica, Il Mulino, Bologna 2012 |
2 | * | Dialettica tra bello e naturale nella produzione artistica in Ingres | J.-A.-D. Ingres, Pensieri sull’arte, a c. di Elena Pontiggia, Abscondita, Milano 2003 |
3 | * | La questione della kalliphobia nell’orizzonte dello statuto epistemologico dell’estetica contemporanea | A. Danto, La trasfigurazione del banale. Una filosofia dell’arte, Laterza, Bari-Roma 2008; L. Russo (a c. di), Dopo l’Estetica, Aesthetica Preprint Supplementa 2010 |
Prova orale
L’esame verterà sulla lettura ed interpretazione dei testi e delle immagini discussi a lezione e si svolgerà attraverso domande volte a verificare il grado di maturazione critica del candidato.
Non previste
Prova orale
L’esame verterà sulla lettura ed interpretazione dei testi e delle immagini discussi a lezione e si svolgerà attraverso domande volte a verificare il grado di maturazione critica del candidato.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.