FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO

M-FIL/05 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

MARCO MAZZONE


Obiettivi formativi

Fornire nozioni, quadri teorici ed esempi di specifici dibattiti al fine di promuovere la capacità di comprendere e produrre argomentazioni corrette e significative nei domini della filosofia del linguaggio e delle scienze cognitive.


Prerequisiti richiesti

Una buona capacità di comprensione dei testi, specie filosofici.



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

Il corso intende offrire una ricognizione storico-teorica delle principali posizioni in filosofia del linguaggio, e delle principali questioni nell’ambito delle scienze cognitive. Infine, si affronterà un problema specifico a cavallo tra filosofia del linguaggio e scienze cognitive, ossia la pragmatica cognitiva e i suoi rapporti con la teoria della mente ingenua.



Testi di riferimento


Altro materiale didattico

http://studium.unict.it/dokeos/2016/



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Il pensiero linguistico nella Grecia arcaica e classica.Filosofie del linguaggio. 
2*Il pensiero linguistico di Platone e Aristotele.Filosofie del linguaggio. 
3 Modernità e illuminismo.Filosofie del linguaggio. 
4*Il pensiero linguistico di Locke.Filosofie del linguaggio. 
5 Biologia e pragmatismo.Filosofie del linguaggio. 
6*Wittgenstein e la filosofia del linguaggio.Filosofie del linguaggio. 
7*La filosofia analitica del linguaggio.Filosofie del linguaggio. 
8*Pragmatica e atti linguistici.Filosofie del linguaggio. 
9 Biolinguistica. Passato, presente e futuro.Filosofie del linguaggio. 
10 Psicologia e psicoanalisi.Filosofie del linguaggio. 
11*Origini e fondamenti della scienza cognitiva.Persone, menti, cervelli. 
12*Teorie e modelli del cognitivismo classico.Persone, menti, cervelli. 
13*L'espansione verticale della scienza cognitiva.Persone, menti, cervelli. 
14*L'espansione orizzontale della scienza cognitiva.Persone, menti, cervelli. 
15*Olismo della cognizione centrale e modularità.Persone, menti, cervelli. 
16*La coscienza: il problema difficile?Persone, menti, cervelli. 
17*La cognizione sociale.Persone, menti, cervelli. 
18*Cognizione e cultura.Persone, menti, cervelli. 
19*Pragmatica cognitiva e mindreading: cosa sono?Pragmatica cognitiva e mindreading. 
20*Teoria della pertinenza: la nozione di pertinenza e i suoi problemi,; la procedura di comprensione basata sulla pertinenza; il processo di mutuo aggiustamento.Pragmatica cognitiva e mindreading. 
21*Processi associativi e inferenziali, automatici e controllati, in pragmatica.Pragmatica cognitiva e mindreading. 
22*Il modello di Grice della comprensione come inferenza razionale.Pragmatica cognitiva e mindreading. 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


PROVE IN ITINERE

Non previste


PROVE DI FINE CORSO

Prova orale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Cosa si intende per mente modulare?

Il modello classico delle scienze cognitive.




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