ANTROPOLOGIA CULTURALE

M-DEA/01 - 6 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

ALESSANDRO LUTRI


Obiettivi formativi

Il corso è finalizzato a stimolare l’acquisizione di un’attitudine critica, funzionale a una rielaborazione personale dei contenuti relativi allo studio antropologico della intersoggettività (socialità) e della interoggettività (relazionalità) con il mondo. L’obbiettivo è quello di mostrare quanto gli individui danno forma alla propria esistenza sociale, all’interno dei mutevoli contesti storici e ambientali in cui abitano, in quanto agenti (attraverso i comportamenti, i concetti e le idee) e in quanto prodotto delle relazioni (intersoggettive e interoggettive) in cui si trovano a interagire.


Prerequisiti richiesti

Nessuno



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

Fondamenti:

Introduzione allo studio antropologico, in quanto “studio con” delle concezioni e riflessioni che gli individui di varie società propongono sulla propria e altrui esistenza sociale e sul mondo che essi abitano. Il formarsi della ragione antropologica moderna nel suo strutturarsi intorno alle storiche distinzioni concettuali Natura/Cultura e Individuo/Società, Mente/Corpo, messe a confronto con i diversi orizzonti di pensiero (scientifici e filosofico-culturali) che la ricerca etnografica contemporanea ha analizzato in relazione alle configurazioni contemporanee della socialità e soggettività.

Approfondimenti:

Antropologia della cultura materiale: il modulo intende delineare a) il ruolo che la cultura materiale ha ricoperto nella conoscenza antropologica novecentesca; b) i “nuovi studi di culturale materiale”, incentrati sull’idea che gli oggetti creano i soggetti (a livello ideologico, percettivo e affettivo) molto più che il contrario; c) lo studio degli oggetti nella vita domestica.



Testi di riferimento

Alessandro Lutri, 2013, Forme di vita e natura umana. Una mappa per il sapere antropologico, Roma, Carocci;

Dei, F., Meloni, P., 2015, Antropologia della cultura materiale, Roma, Carocci.

 

uno a scelta tra i seguenti volumi:

1) Miller, D., 2014, Cose che parlano di noi. Un antropologo a casa nostra, Il Mulino, Bologna;

2) Meloni, P., 2011, I modi giusti. Cultura materiale e pratiche di consumo nella provincia toscana contemporanea, Pacini, Pisa.

 

(SI RICORDA CHE FOTOCOPIARE I TESTI D’ESAME E' ILLEGALE)



Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


PROVE IN ITINERE

Non previste


PROVE DI FINE CORSO

Prova scritta

Prova orale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.




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