Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti di base (linguaggi, competenze, saperi) per studiare il rapporto tra uomo e natura in una prospettiva storica. La cesura del Novecento è interpretata come un enorme salto di scala quantitativo nel processo di sfruttamento della natura che ha portato a un cambiamento qualitativo, determinando che fenomeni locali sono diventati progressivamente regionali e globali.
Conoscenza di base della storia contemporanea del Novecento.
Facoltativa
Il corso affronterà i seguenti temi:
1) La crescita economica e demografica, l’evoluzione dei regimi energetici in un’ottica di lungo periodo, con attenzione particolare alla svolta otto novecentesca.
2) Lo studio storico del rapporto tra l’uomo e le matrici ambientali: suolo, aria, acqua (desertificazione, erosione, salinizzazione, inquinamento, buco dell’ozono, cambiamento climatico, piogge acide, fiumi, mari laghi: impoverimenti, dighe, deviazioni)
3) Il rapporto tra l’uomo e le altre forme di vita del globo terrestre (deforestazione, migrazioni, biodiversità)
4) Il ruolo delle città, dei combustibili, delle tecnologie, delle idee e della politica come motori del cambiamento ambientale.
I temi saranno affrontati in chiave eminentemente storica su scala globale, nazionale e locale.
Testi obbligatori:
John R. MC Neil, Qualcosa di nuovo sotto il sole. Storia dell’ambiente nel secolo XX, Torino, Einaudi, 2000, 470 pp.
Gabriella Corona, Breve storia dell’ambiente in Italia, Bologna, il Mulino, 2015, 140 pp.
Uno a scelta tra i seguenti testi:
Salvatore Adorno, Simone Neri Serneri (a cura di), Industria, ambiente e territorio. Per una storia ambientale delle aree industriali in Italia, Bologna, il Mulino, 2009, 366 pp.
Carlo Carraro, Alessandra Mazzai, Il clima che cambia. Non solo un fatto ambientale, Il Mulino 2015, 208 pp.
Laura Scichilone, L’Europa e la sfida ecologica. Storia della politica ambientale europea (1969-1998). Il Mulino, 2008, 290 pp.
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Modalità di svolgimento. Il corso si svolgerà attraverso la lettura, l’analisi e il commento dei testi in bibliografia, alternando lezioni frontali (40% circa) con lavori seminariali e laboratori in aula (60% circa). La tempistica del corso seguirà la bipartizione della bibliografia con una prima parte relativa alla storia globale dell’ambiente, una seconda dedicata all’Italia. A supporto dell’attività didattica è prevista la proiezione di film e documentari e l’intervento di altri docenti e di esperti della materia. Gli studenti dovranno produrre, relazioni, schede informative, power point, carte tematiche.
Prova scritta
Prova orale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.