Acquisizione di problemi di metodo, di lineamenti storici e storiografici e di capacità critiche comparative di differenti contesti religiosi
Nessuno
Facoltativa
IMPORTANTE: La scansione delle lezioni è fatta per il dettato di programmazione stabilito in sede burocratico-amministrativa. Nei fatti, terrò conto delle diverse esigenze didattico-scientifiche che si evidenzieranno nel corso delle lezioni e saranno conseguenza del lavoro fatto in aula, del confronto sempre aperto con gli studenti e di un continuo dibattito, sensibile anche alle curiosità culturali e agli interessi scientifici degli allievi. Di conseguenza il reale andamento del corso sarà svincolato da una interpretazione rigida della programmazione.
Rapporti tra Cristiani, Barbari, Pagani: problemi religiosi della Tarda Antichità.
- G. Filoramo - M. Massenzio - M. Raveri - P. Scarpi, Manuale di storia delle religioni, Bari 1998, pp. 1-269;
- G. Filoramo, Che cosa è la religione. Temi metodi problemi, Torino, Einaudi, 2004, pp. 408;
- G. Sfameni Gasparro, Introduzione alla storia delle religioni, Bari, Laterza 2011, pp. 231;
- T. Sardella, La fine del mondo antico e il problema storiografico della Tarda Antichità: il ruolo del cristianesimo, in 'Chaos e Chosmos' 14, 2013, www.chaosekosmos.it, pp. 1-40;
- T. Sardella, Il cristianesimo in Occidente dalla fine dell'Impero ai regni romano-barbarici, in Storia del Cristianesimo (a cura di E. Prinzivalli) I, Roma, Carocci, 2015, pp. 329-358.
Solo per gli studenti non frequentanti che non parteciperanno all’analisi dei testi durante le lezioni:
- G. Filoramo - F. Pajer, Di che Dio sei? Tante religioni un solo mondo, SEI, Torino 2011, pp. 170.
Durante le lezioni (o durante l'orario di ricevimento) saranno forniti agli studenti materiali integrativi per lo studio degli argomenti trattati durante il corso.
Il materiale sarà messo a disposizione in forma di testi cartacei, di testi in PDF o di link utili.
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Presentazione del programma e chiarimenti in ordine al Syllabus. * Questioni metodologiche e storiografiche | ||
2 | * | Questioni metodologiche e storiografiche | G. Filoramo, Che cosa è la religione. Temi metodi problemi, Torino, Einaudi, 2004;T. Sardella, La fine del mondo antico e il problema storiografico della Tarda Antichità: il ruolo del cristianesimo, in 'Chaos e Chosmos' 14, 2013, www.chaosekosmos.it |
3 | * | Agli albori della Storia delle religioni | G. Filoramo, Che cosa è la religione. Temi metodi problemi, Torino, Einaudi, 2004; G. Sfameni Gasparro, Introduzione alla storia delle religioni, Bari, Laterza 2011, |
4 | * | Antropologia e sociologia | G. Filoramo, Che cosa è la religione. Temi metodi problemi, Torino, Einaudi, 2004; G. Sfameni Gasparro, Introduzione alla storia delle religioni, Bari, Laterza 2011, |
5 | * | Che cosa è una religione | G. Filoramo, Che cosa è la religione. Temi metodi problemi, Torino, Einaudi, 2004, |
6 | * | Religioni del mondo classico ed ellenistico | G. Filoramo - M. Massenzio - M. Raveri - P. Scarpi, Manuale di storia delle religioni, Bari 1998 |
7 | * | I monoteismi | G. Filoramo - M. Massenzio - M. Raveri - P. Scarpi, Manuale di storia delle religioni, Bari 1998 |
8 | * | Cristianesimo, mondo romano e barbari | T. Sardella, Il cristianesimo in Occidente dalla fine dell'Impero ai regni romano-barbarici, in Storia del Cristianesimo (a cura di E. Prinzivalli) I, Roma, Carocci, 2015, pp. 329-358. |
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Prove in itinere orali
Prova orale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Le domande faranno riferimento alle tappe della programmazione. Queste stesse rappresentano indicazioni di carattere puramente
esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò
stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari.
Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso
precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine. Nel corso delle
lezioni saranno fornite esemplificazioni mirate delle domande oggetto d’esame e le stesse
saranno pubblicate su Studium al termine delle lezioni per i non frequentanti.