Avere seguito e avere almeno studiato le discipline del primo periodo didattico, in particolare Anatomia umana e Citologia ed Istologia.
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; è comunque richiesta per poter partecipare alle esercitazioni e alla prova in itinere.
N.B. Il corso di Zoologia prevede un numero cospicuo di laboratori ed esercitazioni. Solo eccezionalmente e in presenza di adeguate motivazioni sarà consentita la frequenza ai laboratori e alle esercitazioni agli studenti che non seguono regolarmente le lezioni teoriche.
I - Caratteristiche degli animali. Funzioni e organizzazione: metabolismo, respirazione e scambi gassosi, alimentazione, trasporto, escrezione e osmoregolazione, interazione con l’ambiente: organi di senso e sistema nervoso. Sostegno e movimento. Omeostasi (Regolazione della temperatura, osmoregolazione). La riproduzione: sessualità e riproduzione sessuale. La riproduzione sessuale e nei Metazoi. Meiosi e gametogenesi. Anfigonia e partenogenesi. Le condizioni di sessualità: gonocorismo ed ermafroditismo. Caratteri sessuali secondari e dimorfismo sessuale. Inseminazione e fecondazione. Strategie riproduttive. Sviluppo post-embrionale e cicli vitali. La riproduzione asessuale nei Metazoi. Riproduzione e sessualtà nei Protozoi. Posizione della meiosi nel ciclo vitale degli organismi. Sviluppo embrionale: tipi di uovo, segmentazione, gastrulazione. Foglietti embrionali.
II - Classificazione, filogenesi e organizzazione degli animali. Evoluzione e diversità animale. Le categorie tassonomiche. La specie. Regole di nomenclatura. Concetto di omologia. Filogenesi e alberi filogenetici. Metodi di classificazione. Principali vie evolutive degli animali.
III - PROTOZOI. Caratteristiche generali; cenni sulla classificazione; principali taxa, con particolare attenzione ai Protozoi parassiti dell’uomo.
IV - METAZOI. Evoluzione del piano organizzativo nei principali taxa animali. Modelli di organizzazione. Simmetria e movimento. Modalità di vita. Origine della pluricellularità e principali vie evolutive. Morfologia e radiazione adattativa dei principali Phylum dei Metazoi: Poriferi. Cnidari (Idrozoi, Scifozoi, Cubozoi, Antozoi). Ctenofori. Platelminti (Turbellari, Trematodi, Cestodi, con cenni ai principali parassiti dell’uomo). Nemertini. Rotiferi. Lofoforati (Briozoi). Molluschi (Gasteropodi, Bivalvi, Cefalopodi, Scafopodi, Monoplacofori, Aplacofori). Anellidi (Policheti, Oligocheti, Irudinei). Nematodi (con cenni ai principali parassiti dell’uomo). Artropodi: Chelicerati (Merostomi, Aracnidi), Crostacei (Decapodi, Isopodi, Anfipodi, Stomatopodi, Cirripedi), Unirami (Miriapodi, Esapodi). Echinodermi (Asteroidei, Ofiuroidei, Echinoidei, Oloturoidei, Crinoidei). Cordati: Tunicati, Leptocardi e Vertebrati. Principali tappe dell’evoluzione dei Vertebrati: Missine, Cefalaspidomorfi, Condroitti, Osteitti, Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi.
PRINCIPALI TESTI CONSIGLIATI
I. De Bernardi ed altri - Zoologia. Parte generale. Ed. Idelson Gnocchi
II. De Bernardi ed altri - Zoologia. Parte sistematica. Ed. Idelson Gnocchi
III. Hickman, Roberts, Keen, Eisenhour, Larson, I'Anson. Diversità animale, 16° edizione. McGraw-Hill
IV. Materiale didattico fornito dai docenti (quanto proiettato a lezione e documenti su particolari argomenti)
TESTI CONSIGLIATI PER LA CONSULTAZIONE
V. Hickman, Roberts, Keen, Eisenhour, Larson, I'Anson. Fondamenti di Zoologia, 16° edizione. McGraw-Hill
VI. La Greca M. - Zoologia degli Invertebrati. Ed. UTET
VII. La Greca M. - Elementi di Biologia e Zoologia Generale. Ed. Ciurca
VIII. Brusca R. C. e Brusca G. J. - Invertebrati. Ed. Zanichelli
IX. Westheide W. E Rieger R. - Zoologia sistematica. Ed. Zanichelli
Il materiale didattico sarà disponibile sulla piattaforma STUDIUM
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | 1. Cos’è un animale | IV - I (cap. 1) | |
2 | 2. Funzioni: metabolismo | IV | |
3 | 3. Funzioni: respirazione e scambi gassosi | IV - I (cap. 5) | |
4 | 4. Funzioni: alimentazione | IV - I (cap. 4) | |
5 | 5. Funzioni: trasporto | IV - I (cap. 6) | |
6 | 6. Funzioni: escrezione e osmoregolazione | IV - I (cap. 7) | |
7 | 7. Funzioni: interazione con l’ambiente - organi di senso e sistema nervoso | IV - I (cap. 8, pagg. 94-97) | |
8 | 8. Funzioni: sostegno e movimento | IV - I (cap. 3) | |
9 | 9. Funzioni: omeostasi (es. regolazione della temperatura, osmoregolazione) | IV - I (cap. 1, pag.2) | |
10 | * | 10. La riproduzione | IV - I (cap. 10) |
11 | 11. Sviluppo embrionale | IV - I (cap. 11, pagg.167-170) - V (cap.3, pagg.45-55) | |
12 | * | 12. Evoluzione e diversità animale | IV - I (cap.2, pagg.3-9) - II (cap.3) |
13 | * | 13. La specie. Regole di nomenclatura | IV - II (cap.3) |
14 | * | 14. Concetto di omologia. Filogenesi e alberi filogenetici | IV - II (cap.3) |
15 | 15. Metodi di classificazione | IV - II (cap.3) | |
16 | 16. Principali vie evolutive degli animali | IV - II (cap.3) | |
17 | * | 17. Protozoi: caratteristiche generali, cenni di classificazione | IV - II (cap.4) - (III - cap. 16) |
18 | * | 18. Principali taxa di Protozoi, con particolare attenzione ai parassiti dell'uomo | IV - II (cap.4) - (III - cap. 16) |
19 | 19. Metazoi: modelli di organizzazione; simmetria e movimento; modalità di vita | IV - II (cap.2) - I (cap.11, pagg.167-170; cap.12)) | |
20 | 20. Origine della pluricellularità e principali vie evolutive | IV - II (cap.5, pag.62; cap.3, pagg.24-26) - III (cap.17, pagg.353-354) | |
21 | 21. Poriferi | IV - II (cap.5) - III (cap.17) | |
22 | 22. Cnidari; Ctenofori | IV - II (cap.6) - III (cap.18) | |
23 | * | 23. Platelminti, con particolare attenzione ai parassiti dell'uomo | IV - III (cap.9, pagg.400-414) |
24 | 24. Nemertini | IV - II (cap.7, pagg.101-103) | |
25 | 25. Molluschi | IV - II (cap.8) (III - cap. 21) | |
26 | 26. Anellidi | IV - III (cap.22, pagg. 471-489) | |
27 | 27. Rotiferi | IV - II (cenni: cap. 10, pag.155 e pagg.159-160) | |
28 | 28. Lofoforati (Briozoi) | IV - II (cap. 11, pagg.169-172) | |
29 | * | IV29. Nematodi, con particolare attenzione ai parassiti dell'uomo | IV - II (cap.13) |
30 | * | 30. Artropodi: caratteristiche generali | IV - II (cap.16) |
31 | * | 31. Artropodi: Chelicerati | IV - II (cap.17) |
32 | * | 32. Artropodi: Crostacei | IV - II (cap.19) |
33 | * | 33. Artropodi: Miriapodi ed Esapodi | IV - II (cap. 18) - III (cap.26) |
34 | 34. Echinodermi | IV - II (cap.21) | |
35 | * | 35. Cordati: caratteristiche generali e classificazione | IV - II (cap.22, pagg.297-299) - III (cap. 28, pagg.617-623)) |
36 | * | 36. Cordati: Tunicati e Leptocardi | IV - II (cap. 22) (III - cap.28) |
37 | * | 37. Cordati: principali tappe dell'evoluzione dei vertebrati | IV - II (capp. 23 e 24) |
38 | N.B. L’indicazione delle conoscenze minime irrinunciabili non deve essere interpetrata in nessun modo dagli gli studenti come la possibilità di superare l’esame di Zoologia avendo studiato solo gli argomenti indicati, ma al contrario | ||
39 | come la possibilità che, pur dimostrando di conoscere altri argomenti, se non risponderanno in maniera sufficiente alle domande che saranno loro poste negli argomenti qui evidenziati, l’esito dell’esame non sarà ritenuto positivo |
Descrizione: L'esame orale sarà preceduto da una prova scritta preliminare, costituita da due test multi- risposta, ciascuno costituito da 15 domande. Coloro che non risponderanno esattamente almeno a 9 domande per ciascun test, saranno sconsigliati dal proseguire l’esame. La prova orale prevede una parte dedicata al riconoscimento dei principali gruppi animali.
Criteri di assegnazione del voto: La votazione massima è assegnata allo studente che in tutte le prove di cui si compone l’esame abbia dimostrato padronanza degli argomenti, capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite, capacità espositive e padronanza del lessico disciplinare.
E’ prevista una prova in itinere, facoltativa, composta da 15 domande a risposta multipla e 2 a risposta aperta, le cui modalità saranno illustrate nel dettaglio all’inizio del corso di lezioni; per poter partecipare alla prova in itinere è necessario avere raggiunto almeno il 70% della frequenza alle lezioni svolte fino a quel momento. La data di svolgimento sarà concordata in aula con gli studenti, in base alle esigenze della loro programmazione dello studio.
Durante lo svolgimento delle lezioni, alla conclusione di ciascun argomento saranno proposte, e successivamente discusse in aula, le domande a risposta aperta che verranno inserite (2 per ogni studente) nella prova scritta in itinere.
Quali sono le possibili condizioni di sessualità degli animali e quali sono i rispettivi vantaggi e svantaggi?
Lo scambio gassoso (due risposte giuste):