DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO

IUS/13 - 7 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

PASQUALE PIRRONE


Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione

Lo studente che frequenta con assiduità e profitto il corso di diritto internazionale privato acquisisce conoscenze avanzate riguardanti la disciplina di fattispecie privatistiche simultaneamente collegate con più ordinamenti giuridici.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Applica le suddette conoscenze alla soluzione di problemi pratici, di tipo complesso, connessi alla disciplina di tali fattispecie: determinazione della giurisdizione e della normativa applicabile, circolazione delle decisioni giudiziarie.


Prerequisiti richiesti

Diritto internazionale e diritto processuale civile



Frequenza lezioni

Vivamente consigliata



Contenuti del corso

- A) La competenza giurisdizionale

- B) La legge applicabile

1) Parte generale:

la pluralità dei metodi; il richiamo del diritto straniero; la qualificazione del fatto; i criteri di collegamento; il rinvio; la conoscenza del diritto straniero; il limite dell’ordine pubblico; le norme di applicazione necessaria.

2) Parte speciale: le persone e gli enti; i rapporti di famiglia; e successioni mortis causa; i beni; le obbligazioni

- C) Il riconoscimento e l'esecuzione di atti e decisioni straniere



Testi di riferimento

-B. Barel, S. Armellini , Diritto internazionale privato. Manuale breve, Giuffré, Milano, X ed., 2015 (pp. 1-343);

Lo studio dei testi dovrà sempre essere accompagnato dalla costante consultazione delle disposizioni normative citate.


Altro materiale didattico

Il materiale didattico verrà fornito nel corso delle lezioni su "Studium"



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione al diritto internazionale privato: la disciplina di fattispecie privatistiche simultaneamente collegate con diversi ordinamenti giuridici  
2L'esercizio della giurisdizione su fattispecie internazionalprivatistiche: le norme sulla giurisdizione (fonti, caratteristiche, struttura) 
3Segue: i criteri di giurisdizione (tipologie, concorso) 
4Segue: la volontà delle parti come criterio di giurisdizione 
5Segue: momento rilevante ai fini della sussistenza della giurisdizione, rilevazione dell'eventuale difetto di giurisdizione 
6Segue: la litispendenza internazionale 
7Segue: la pregiudizialità internazionale, la connessione internazionale 
8Il diritto applicabile alle fattispecie internazionalprivatistiche: tecniche di disciplina di tali fattispecie, le norme di conflitto classiche (fonti, elementi costitutivi, funzione) 
9Segue: la qualificazione della fattispecie e l'individuazione dell'ordinamento competente a disciplinarla, i criteri di collegamento (tipologie e concorso) 
10Segue: il trattamento processuale del diritto straniero richiamato, interpretazione e applicazione di tale diritto 
11Segue: il rinvio oltre e indietro 
12Segue: il diritto applicabile alla questione pregiudiziale 
13Segue: L'ordine pubblico internazionale e le norme di applicazione necessaria 
14Segue: il matrimonio, i rapporti (personali e patrimoniali) tra coniugi 
15Segue: la filiazione 
16Segue: le obbligazioni contrattuali 
17Segue: le obbligazioni extracontrattuali 
18La circolazione delle decisioni giudiziarie (riconoscimento e esecuzione di decisioni giudiziarie straniere): la disciplina di fonte italiana 
19Segue: la disiplina contenuta nei regolamenti dell'Unione europea, in particolare il reg. n.1215/2012  
20Segue: la circolazione delle decisioni giudiziarie e il rispetto dei diritti dell'uomo, la giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea 
21Segue: la circolazione dele decisioni giudiziarie e il rispetto dei diritti dell'uomo, la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

orale


PROVE IN ITINERE

Non previste


PROVE DI FINE CORSO

Non previste prove diverse dall'esame finale




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