Conoscenza e comprensione
Lo studente che frequenta con assiduità e profitto il corso di diritto internazionale acquisisce le nozioni base del diritto internazionale pubblico e privato.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applica tali conoscenze alla soluzione di problemi pratici di primo livello (identificazione della norma applicabile, sua interpretazione e applicazione alla soluzione del caso concreto).
Diritto costituzionale e istituzioni di diritto privato
vivamente consigliata
1. Obiettivi e metodologia del corso
Il diritto internazionale (c.d. “pubblico”) è costituito da quell’insieme di norme che regolano i rapporti tra Stati, nonché tra questi ed altri enti caratterizzati dalla loro formale indipendenza dagli Stati (come, ad esempio, le organizzazioni internazionali). Tali norme devono essere applicate dagli organi statali. Sempre più spesso, poi, il diritto internazionale pone in capo agli Stati obblighi riguardanti fattispecie interne, si pensi al settore, in costante sviluppo, dei diritti dell’uomo.
Oggi più che mai, quindi, il diritto internazionale interessa non solo i diplomatici, ma tutti i giuristi, esso, infatti, può (e deve) produrre effetti anche all’interno degli ordinamenti statali, in capo ai soggetti di questi ordinamenti.
L’esposizione della struttura dell’ordinamento internazionale e dei contenuti del diritto internazionale, conseguentemente, sarà sempre accompagnata dalla costante preoccupazione di chiarire quali siano le modalità attraverso le quali le norme internazionali possono esser fatte valere all’interno dell’ordinamento statale e quali siano le posizioni della nostra giurisprudenza in ordine all’applicazione del diritto internazionale in Italia.
Il diritto internazionale privato ha ad oggetto quelle fattispecie di rapporti tra privati che non si collocano interamente all’interno di un unico ordinamento statale, essendo simultaneamente collegate con più ordinamenti nazionali. Per la disciplina di queste fattispecie gli ordinamenti statali, se talvolta provvedono direttamente mediante l’adozione di apposite norme sostanziali, più spesso stabiliscono che ad esse si applichino le norme sostanziali di quegli ordinamenti statali con i quali esse risultino di volta in volta meglio collegate.
Scopo del corso di diritto internazionale è, dunque, quello di mostrare attraverso quali meccanismi lo Stato sovrano riconosce efficacia giuridica all’interno del proprio ordinamento a valori giuridici che provengono dall’esterno: vuoi dall’ordinamento giuridico di un altro Stato, come nel caso del diritto internazionale privato; vuoi da un altro ordinamento giuridico autonomo e distinto dagli ordinamenti giuridici di tutti gli Stati, cioè, l’ordinamento internazionale; vuoi ancora dall’ordinamento dell’Unione europea.
2. Argomenti del corso
A. Diritto internazionale
La soggettività internazionale e l’immunità dalla giurisdizione statale
La consuetudine, il trattato e le altre fonti del diritto internazionale
I rapporti tra il diritto internazionale e il diritto interno, in particolare, i modelli di adattamento del diritto italiano al diritto internazionale
Violazione delle norme internazionali e sue conseguenze
B. Diritto internazionale privato
Sistemi di diritto internazionale privato e tecniche internazionalprivatistiche
Le norme di diritto internazionale privato
Il diritto applicabile
Per A (Diritto internazionale)
B. CONFORTI, Diritto internazionale, Editoriale scientifica, Napoli, 2014 (pp. 3-34, 37-192, 200-284, 333-363, 385-482)
Per B (Diritto internazionale privato)
B. BAREL, S. ARMELLINI, Diritto internazionale privato. Manuale breve, Giuffré, Milano, X ed., 2015 (pp. 3-90)
Lo studio dei testi dovrà sempre essere accompagnato dalla costante consultazione delle disposizioni normative citate.
Il materiale didattico verrà indicato nel corso delle lezioni su "Studium"
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | I soggetti dell'ordinamento internazionale: introduzione | |
2 | Segue: lo Stato | |
3 | Segue: le organizzazioni internazionali | |
4 | Segue: gli altri soggetti | |
5 | Le fonti dell'ordinamento internazionale: La consuetudine (natura e elementi costitutivi) | |
6 | segue: la consuetudine (portata soggettiva e efficacia vincolante) | |
7 | Segue: l'accordo (caratteristiche fondamentali, procedimenti di formazione) | |
8 | Segue: l'accordo (interpretazione) | |
9 | Segue: l'accordo (cause di invalidità ) | |
10 | Segue: l'accordo (cause di estinzione) | |
11 | Segue: rapporti tra consuetudini e accordi | |
12 | Segue: le fonti previste da accordi (risoluzioni vincolanti di Istituzioni internazionali) | |
13 | Adattamento dell'ordinamento italiano al diritto internazionale: introduzione (procedimenti di adattamento ordinari e procedimenti di adattamento speciali) | |
14 | Segue: l'adattamento al diritto internazionale consuetudinario | |
15 | Segue: l'adattamento al diritto internazionale convenzionale | |
16 | Segue: l'adattamento alle fonti previste da accordi | |
17 | La responsabilità internazionale dello Stato da fatto illecito | |
18 | La soluzione delle controversie internazionali: mezzi diplomatici | |
19 | Segue: la funzione giurisdizionale | |
20 | La tutela internazionale dei diritti dell'uomo, in particolare la Convenzione europea dei diritti dell'uomo: i diritti garantiti | |
21 | Segue: la Corte europea dei diritti dell'uomo | |
22 | Introduzione al diritto internazionale privato | |
23 | Le tecniche di disciplina delle fattispecie internazionalprivatistiche, le norme di conflitto classiche | |
24 | La Qualificazione della fattispecie | |
25 | L'interpretazione del diritto straniero richiamato | |
26 | Il Rinvio | |
27 | L'ordine pubblico internazionale e le norme di applicazione necessaria |
Prova scritta e orale
Non previste
Non sono previste prove diverse dall'esame finale
- La rilevazione di norme connsuetudinarie
- Gli accordi in forma semplificata
- Le cause di estinzione dei trattati
- Le cause di nullità dei trattati
- Rapporti tra consuetudini e trattati
- L'adattamento dell'ordinamento italiano al diritto internazionale convenzionale
- L'adattamento dell'ordinamento italiano al diritto internazionale generale
- L'esercizio della funzione giurisidizionale
- Le risoluzioni delle Nazioni Unite
- Le qualificazioni
- Il Rinvio
- L'ordine pubblico internazionale