Conoscenza e comprensione
Nell’esperienza attuale il diritto canonico si presenta come un ordinamento giuridico che assume, secondo misure e modalità differenti, rilevanza negli ordinamenti giuridici degli Stati. Obiettivo formativo dell’insegnamento è quello di cogliere i caratteri peculiari del diritto canonico nel contesto delle esperienze storiche della Chiesa e degli ordinamenti secolari.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L’intento del corso è duplice. Da un lato quello di comprendere il significato della dimensione giuridica all’interno della dimensione istituzionale della Chiesa. Per altro verso il corso si propone di aprire una prospettiva di comprensione circa il contributo che il diritto della Chiesa ha dato alla formazione e allo sviluppo di una cultura giuridica comune (la cultura del "ius commune") propria della civiltà occidentale, in un processo che giunge fino alle soglie dell’età della codificazione (secolo XIX).Con particolare riferimento all'ordinamento giuridico italiano, che riconosce al diritto canonico rilevanza sulla base della Costituzione repubblicana e del Concordato, le conoscenze acquisite dallo studente saranno applicabili in diversi campi, tra i quali spicca quello relativo al diritto matrimoniale.
Nessuno.
Facoltativa.
Il programma consta di due parti: GENERALE (LE BASI: A) e SPECIALE (percorsi B o C)
LE BASI (A): 1. Il diritto nel mistero della Chiesa. 2. Il diritto canonico nella storia; i rapporti tra diritto canonico e diritti degli Stati. 3. Il diritto costituzionale e la sua formalizzazione. 4. La costituzione della Chiesa. 5. L’organizzazione della Chiesa. 6. Tecniche per l’applicazione dei principi costituzionali. 7. I soggetti e le relazioni giuridiche. 8. Teoria generale della norma canonica. La legge; la consuetudine; disposizioni generali dell’amministrazione ecclesiastica; gli atti amministrativi singolari; gli atti che possono derogare alle norme generali.
E inoltre: PERCORSO B (obbligatorio per gli studenti che abbiano eventualmente sostenuto l’esame di Storia del Diritto Canonico): "Matrimonio, famiglia, diritto. Principi e lineamenti del diritto matrimoniale canonico".
In alternativa al PERCORSO B, è possibile intraprendere il PERCORSO C (questo percorso non può essere intrapreso dagli studenti che abbiano eventualmente sostenuto l'esame di Storia del Diritto Canonico): "Il diritto canonico nella storia della Chiesa e della civiltà giuridica occidentale".
Per i temi di cui alla lettera A (LE BASI):
P. LOMBARDÍA, Lezioni di diritto canonico, Milano, Giuffrè, 1985, ultima edizione disponibile in commercio, con esclusione dei §§ n. 13, 14, 15, 27 lett. D ed E, 29, 33, 34, 37, 40, 54, 55 (la parte da studiare è di 199 pagine).
In alternativa, per i temi di cui alla lettera A (LE BASI):
P. MONETA, Introduzione al diritto canonico, Torino, Giappichelli, 3a ed., 2013, pp. 3-190.
Per i temi di cui al PERCORSO B:
G. LO CASTRO, Matrimonio, diritto e giustizia, Milano, Giuffrè 2003, ultima edizione disponibile in commercio, saggi numero 1, 2, 3, 4, pp. 3-145.
OPPURE, per i temi di cui alla lettera A (LE BASI) e al PERCORSO B, lo studente può optare per il seguente manuale in cui essi sono congiuntamente trattati: D. CENALMOR - J. MIRAS, Il diritto della Chiesa. Corso di Diritto Canonico, Roma, EDUSC, 2014, pp. 31-51, 57-69, 71-82, 85-112, 115-125, 129-153, 155-168, 197-213, 219-229, 231-243, 245-251, 261-263, 291-301, 325-328, 339-348, 403-437, 499-513 (totale 250 pagine).
Per i temi di cui al PERCORSO C (alternativo al PERCORSO B):
C. FANTAPPIÈ, Storia del diritto canonico e delle istituzioni della Chiesa, Bologna, Il Mulino, 2011, limitatamente alle pp. 26-52, 55-69, 72-83, 87-124, 140-143, 156-185, 196-206 (per un totale di 146 pp.). (Lo studio del libro di FANTAPPIÈ deve essere accoppiato allo studio del manuale di LOMBARDÍA o di MONETA).
NOTA BENE. Per gli studenti frequentanti: temi e testi saranno concordati con il docente nel corso delle lezioni.
Gli studenti sono tenuti a conoscere le principali norme di riferimento rilevanti per i temi in programma. A tale scopo è indicata la consultazione di una qualsiasi edizione del Codex Iuris Canonici del 1983 (disponibile anche on-line sul sito www.vatican.va, al link “testi fondamentali”).
NOTA BENE-1. La programmazione (v. sezione precedente del syllabus) rispecchia i contenuti “medi” del programma riguardante la “Parte generale” e la “Parte speciale” relativa al percorso B (matrimonio, diritto, famiglia), cioè le parti che saranno trattate nelle lezioni. Lo studente può fare affidamento sul fatto che il docente, in sede di esame, terrà conto che i temi sono sviluppati in modo parzialmente differenziato nei vari libri di testo consigliati.
NOTA BENE-2. Per gli studenti assiduamente frequentanti - la cui frequenza sarà oggetto di verifica - il programma d'esame rispecchierà i temi effettivamente trattati nelle lezioni. Per la preparazione dell’esame gli studenti frequentanti potranno avvalersi delle dispense fornite dal docente.
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | PER CIASCUN ARGOMENTO SONO INDICATE LE PAGINE GROSSO MODO CORRISPONDENTI NEI DIVERSI TESTI CONSIGLIATI | ||
2 | ABBREVIAZIONI: CM = CENALMOR-MIRAS; L = LOMBARDIA; M = MONETA; LOC = LOCASTRO; F = FANTAPPIÈ | ||
3 | * | Il diritto come ordine sociale giusto | CM 31-38; L 1-19; M 3-9 |
4 | * | Il diritto nel mistero della Chiesa. Diritto divino e diritto umano | CM 39-51: L 1-19; M 3-54 |
5 | * | Il diritto canonico nella storia. 1: fino al Codice del 1917. 2: Il Concilio Vaticano II e la nuova Codificazione | CM 57-69, 71-82; L 19-47; M 54-80; F 26-52, 55-69, 72-83, 87-124, 140-143, 156-185, 196-206 |
6 | * | Relazioni giuridiche e soggetti di diritto: ordinamento, persone fisiche e giuridiche | CM 85-98; L 167-169, 171-198; M 94-97 |
7 | * | Le norme canoniche | CM 99-112; L 198-217; M 3-54 |
8 | * | Atti giuridici. Atti amministrativi singolari | CM 115-126; L 217-226; M 39-44 |
9 | * | Il Popolo di Dio. Fedeli e comunione ecclesiastica | CM 129-138; L 79-104; M 94-104 |
10 | * | Principio costituzionale di uguaglianza. Diritti e doveri dei fedeli | CM 139-153; L 79-104; M 104-109 |
11 | * | Principio costituzionale di varietà. Gerarchia e diversità nelle condizioni dei fedeli | CM 155-168; L 79-104; M 109-129 |
12 | * | Potestà ecclesiastica. Ordine sacro e potestà di governo | CM 197-213; L 104-115, 118-122; M 133-145 |
13 | * | Organizzazione ecclesiastica. L’ufficio ecclesiastico e il suo conferimento | CM 219-229; L 126-130, 156-162; M 133-145 |
14 | * | Organizzazione della Chiesa universale. Organi costituzionali (papato, episcopato, collegialità) | CM 231-243; L 130-146; M 145-173 |
15 | * | Organizzazione ecclesiastica. Circoscrizioni ecclesiastiche | CM 245-251; L 130-146; M 83-94, 133-145 |
16 | * | Chiese particolari. Il vescovo diocesano | CM 261-263; L 139-144; M 173-183 |
17 | * | Funzione di insegnare e magistero ecclesiastico | CM 291-301; L 126-127; M 121-123 |
18 | * | Funzione di santificare, liturgia e sacramenti | CM 325-328; L 126-127; M 121-123 |
19 | * | Battesimo e incorporazione nella Chiesa | CM 339-348; L 95-98; M 94-104 |
20 | * | Il matrimonio. Proprietà. Impedimenti. Consenso. Forma | CM 403-437; LOC 3-145 |
21 | * | Chiesa, realtà temporali, comunità politica. Fedeli e cittadini | CM 499-513; L 56-73; M 183-190 |
Esame orale.
Studenti frequentanti. L'esame verterà sugli argomenti trattati a lezione, per i quali gli studenti potranno avvalersi delle dispense che saranno fornite dal docente. Per eventuali approfondimenti gli studenti potranno fare riferimento ai testi consigliati per la preparazione dell'esame, secondo le indicazioni di volta in volta date dal docente a lezione.
Studenti non frequentanti. L'esame verterà sugli argomenti trattati nei volumi consigliati per i diversi percorsi di apprendimento (parte generale e parte speciale). La scelta dei percorsi di parte speciale è assolutamente libera. Tutti i percorsi indicati, se bene svolti dagli studenti, sono in sé idonei a far conseguire anche i migliori risultati in sede di esame.
Per superare l’esame occorre avere una conoscenza almeno sufficiente di tutte le aree tematiche concernenti il programma prescelto.
Non sono previste prove in itinere.
Non sono previste prove di fine corso diverse dalla prova d'esame.
L'elenco ha valore meramente indicativo, e tiene conto degli argomenti trattati nei diversi testi consigliati. Ovviamente le domande saranno formulate dal docente in modo coerente ai diversi percorsi di studio concretamente seguiti dagli studenti.
La Chiesa come Popolo di Dio, comunità, società.
Il diritto nel mistero della Chiesa.
Diritto divino e diritto umano.
Il diritto canonico nella storia. Il diritto canonico nella Chiesa antica e in epoca classica. La riforma protestante e la reazione del Concilio di Trento. Il primo processo di codificazione del diritto canonico. Il Concilio Vaticano II e la seconda codificazione del diritto canonico (Codex Iuris Canonici 1983; Codex Canonum Ecclesiarm Orientalium 1990).
Relazioni giuridiche e soggetti di diritto: ordinamento, persone fisiche e giuridiche.
Le norme canoniche. La legge e la consuetudine.
Gli atti amministrativi singolari. Principi generali e tipologia.
L'elasticità del diritto canonico e l'istituto della dispensa.
La condizione di fedele.
Principio costituzionale di uguaglianza.
I diritti e i doveri dei fedeli.
Principio costituzionale di varietà.
Gerarchia e diversità nelle condizioni dei fedeli: laici, chierici o ministri sacri, fedeli di vita consacrata.
La potestà ecclesiastica e le funzioni ecclesiali (santificare, insegnare e governare).
La potestà ecclesiastica e le sue qualificazioni e ramificazioni. Potestà legislativa, esecutiva, giudiziaria. Potestà di governo: ordinaria, propria, vicaria, delegata. .
Relazione tra ordine sacro e potestà di governo. La missione canonica.
L'organizzazione ecclesiastica. L’ufficio ecclesiastico e il suo conferimento
Organizzazione della Chiesa universale. Gli organi costituzionali. Il Sommo Pontefice. I vescovi. Il collegio episcopale.
Organizzazione ecclesiastica e articolazione territoriale. Le circoscrizioni ecclesiastiche.
Le chiese particolari e il vescovo diocesano.
La funzione di insegnare e il magistero ecclesiastico.
La funzione di santificare: liturgia e sacramenti.
Il battesimo e l'incorporazione nella Chiesa.
Il matrimonio. Istituto naturale, contratto e sacramento.
Le proprietà essenziali del matrimonio.
Gli impedimenti matrimoniali.
Il consenso matrimoniale e le sue anomalie: incapacità, difetto, vizio.
La forma di celebrazione del matrimonio.
La Chiesa e l'autonomia delle realtà temporali.
La Chiesa e la comunità politica.Fedeli e cittadini