Il corso si propone di fornire un approfondito livello di conoscenze delle colture foraggere e dei sistemi foraggeri in ambiente caldo-arido. Le competenze acquisite permetteranno di organizzare e gestire il processo produttivo al fine di migliorare, in relazione alla tipologia di allevamento, il grado di autosufficienza aziendale, l’ampiezza della catena di foraggiamento e la qualità della produzione foraggera nel contesto sociale, economico e culturale nel quale si opera e dei vincoli ambientali e paesaggistici esistenti. A tal fine lo studio riguarderà la costituzione di prati temporanei, la loro produttività e qualità; la caratterizzazione qualitativa e quantitativa di prati permanenti, la loro gestione ed eventuale miglioramento; l’organizzazione di sistemi foraggeri stabili ed equilibrati a livello colturale, aziendale, territoriale.
Conoscenze di 'Agronomia' e 'Botanica'.
Obbligatoria per gli studenti del CdL L 25.
Non obbligatoria nel caso si tratti di materia opzionale.
Il materiale didattico predisposto dal docente può essere scaricato da Studium, sito dell'Ateneo di Catania o su quello del CdL L25 (http://www.di3a.unict.it/corsi/l-25/insegnamenti/?id=54)
| * | Argomenti | Riferimenti testi | |
| 1 | * | 1. Introduzione al corso: definizioni, cenni storici, importanza ecologica e ambientale, clima e colture foraggere. | Appunti del docente e testo di riferimento n. 6 (disponibili su Studium) |
| 2 | * | 2. Classificazione agronomica delle colture foraggere; la produzione foraggera nel mondo, in Italia e in Sicilia. | Appunti del docente (disponibili su Studium) |
| 3 | * | 3. Erbai autunno-primaverili di graminacee, di leguminose, di crucifere, miscugli. | Testo di riferimento n. 1, capitolo n. 2, pagine 33-65 |
| 4 | * | 4. I trifogli e le mediche annuali dei riposi pascolativi mediterranei. | Appunti del docente (disponibili su Studium) |
| 5 | * | 5. Erbai primaverili-estivi ed estivi di graminacee, di leguminose, miscugli. | Testo di riferimento n. 1, capitolo n. 2, pagine 66-81 |
| 6 | * | 6. Prati avvicendati di leguminose: importanza agronomica ed ecologica, evoluzione storica. | Testi di riferimento n. 4 e 6 disponibili su Studium |
| 7 | * | Prati avvicendati di leguminose: diffusione ed inquadramento sistematico; principali specie e varietà; tecnica colturale; consociazioni ed associazioni prative. | Testo di riferimento n. 1, capitoli n.3, 4, 5, 6, 8, 9,10, 11; pagine 83-177 |
| 8 | * | 7. Prati avvicendati di graminacee: - diffusione ed inquadramento sistematico - caratteristiche generali - principali specie e varietà - Consociazioni ed associazioni prative. | Testo di riferimento n.1, capitoli n. 13 e 14; pagine 181-237 |
| 9 | * | 7. Le popolazioni mediterranee di Dactylis glomerata L. . | Appunti del docente (disponibili su Studium) |
| 10 | * | 8. Pascoli: definizione e inquadramento; l'ecosistema cotico erboso; la valutazione dei pascoli, metodi di analisi; la vegetazione pastorale ed i metodi di studio; tipologie di vegetazione pastorale . | Testo di riferimento n. 1, capitolo n. 15, paragrafi 1, 2, 3, 4; pagine 239-273 |
| 11 | * | 9. Pascoli: produzione, utilizzazione, miglioramento, organizzazione del'attività pastorale. | Testo di riferimento n. 1; capitolo n.15, paragrafi 5, 6,7, 8; pagine 274-293 |
| 12 | * | 10. Il sistema foraggero: metodi di studio. | Appunti del docente e testi di riferimento n. 5 e 7 (disponibili su Studium) |
| 13 | * | 14. Casi studio di sistemi foraggeri mediterranei. | Appunti del docente (disponibili su Studium) |
Orale in itinere.
Orale a fine corso con presentazione ppoint.
Prova orale sugli argomenti del programma svolto fino al momento della prova. In caso di non superamento della prova il suddetto programma sarà oggetto della prova finale.
Prova orale sugli argomenti del programma non inseriti nella prova in itinere.
Il ppoint verterà su un argomento del programma di studio ma applicato a un ambiente concreto del territorio siciliano e non. (Es.: Proposta di miglioramento del sistema foraggero di un'azienda zootecnica del territorio di...; miglioramento della catena di foraggiamento di un'azienda zootecnica del territorio di....; ipotesi di miglioramento dei pascoli nel territorio di....)
Classificazione delle colture foraggere.
Superfici e produzione delle colture foraggere in Italia e in Sicilia.
Descrizione, biologia, adattamento e tecniche di coltivazione di una specie foraggera da erbaio e da prato avvicendato.
I pascoli: tipologie, metodologie di rilevamento della vegetazione pastorale e della produzione.
Tecniche di miglioramento della produzione e della qualità del pascolo.