Far acquisire allo studente le conoscenze utili ai fini della gestione dell’attività vivaistica delle principali piante ortive e floro-ornamentali, mediante l’analisi dei fattori e delle tecniche agronomiche che contribuiscono alla programmazione e realizzazione delle produzioni vivaistiche
Conoscenze di base di chimica
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria
Le presenze vengono raccolte esclusivamente per fini statistici
Impianti e strutture per l’attività vivaistica
I substrati di coltivazione (caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche; i principali substrati; requisiti normativi e analisi dei substrati)
I contenitori (materiali, forma e dimensioni)
La propagazione delle specie ortofloricole per via gamica (caratteristiche del seme, esigenze germinative, dormienza del seme, trattamenti pre-germinativi, qualità del seme e delle plantule)
La propagazione delle specie ortofloricole per via agamica (descrizione e tecnica di produzione di tuberi, rizomi, bulbi, bulbo-tuberi, talee, piante micropropagate e piante innestate)
La concimazione e l’irrigazione delle piante in contenitore, le micorrize e i PGPR
Controllo della crescita e indurimento delle piante: basi fisiologiche, mezzi chimici, fisici e biologici
La programmazione delle produzioni vivaistiche
1) Tesi R., Colture Protette – Ortoflorovivaismo in ambiente mediterraneo, Edagricole, Bologna
2) Zaccheo P., Cattivello C., I substrati di coltivazione, Edagricole, Bologna
3) Appunti delle lezioni e dispense messe a disposizione dal docente
http://studium.unict.it/dokeos/2016/main/document/document.php?cidReq=1008016C0&curdirpath=/Materiale didattico integrativo
| * | Argomenti | Riferimenti testi | |
| 1 | Inquadramento del vivaismo ortofloricolo (definizione, importanza e caratteristiche) | 1 e 3 | |
| 2 | Impianti e strutture per l’attività vivaistica | 1 e 3 | |
| 3 | * | I substrati di coltivazione (caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche; i principali substrati; requisiti normativi e analisi dei substrati) | 1 e 3; 2 per approfondimenti |
| 4 | * | I contenitori (materiali, forma e dimensioni) | 1 e 3 |
| 5 | * | La propagazione delle specie ortofloricole per via gamica (caratteristiche del seme, esigenze germinative, dormienza del seme, trattamenti pre-germinativi, qualità del seme e delle plantule) | 1 e 3 |
| 6 | * | La propagazione delle specie ortofloricole per via agamica (descrizione e tecnica di produzione di tuberi, rizomi, bulbi, bulbo-tuberi, talee, piante micropropagate e piante innestate) | 1 e 3 |
| 7 | * | La concimazione e l’irrigazione delle piante in contenitore | 1 e 3 |
| 8 | Le micorrize e i PGPR | 3 | |
| 9 | Controllo della crescita e indurimento delle piante: basi fisiologiche, mezzi chimici, fisici e biologici | 1 e 3 | |
| 10 | La programmazione delle produzioni vivaistiche | 1 e 3 |
Colloquio orale
Non sono previste prove in itinere
A parte l'esame finale orale, non sono previste prove di fine corso
Caratteristiche idrologiche di un substrato di coltivazione
Moltiplicazione per talea
Volumi e turni irrigui
L'innesto erbaceo
Controllo della crescita e indurimento delle piante in vivaio