Lo studio delle antiche società vicino orientali è propedeutico per una carriera nel mondo accademico nel settore di pertinenza, ovvero per collaborare con società nazionali ed internazionali che si occupano dello scavo, gestione e promozione del patrimonio culturale nelle moderne nazioni del Medio Oriente (UNESCO, Banca Mondiale, Comunità Europea, ICCROM, ICOM, Getty Foundation, World Monument Fund ecc.). Al termine del corso, lo studente sarà in grado di avere una conoscenza generale delle civiltà che hanno segnato il Vicino Oriente dai periodi preistorici fino agli imperi mesopotamici del I millennio a.C. attraverso il riconoscimento di opere artistiche e di planimetrie architettoniche.
Nessuno
Facoltativa
Il corso di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente si occuperà dello studio dei resti della cultura materiale delle società antiche che hanno abitato un’ampia regione geograficamente compresa tra il Mar Mediterraneo, a ovest, e la valle del fiume Indo, a est, dall’inizio dalle epoche preistoriche fino alla fine dell’impero persiano per mano di Alessandro Magno (330 a.C.). Durante il corso si studieranno, ad esempio, l’evoluzione delle organizzazioni sociali (dai cacciatori- raccoglitori di epoca preistorica agli Imperi mesopotamici), la trasformazione delle gestioni economico-amministrative (dai sigilli a stampo e i gettoni di epoca preistorica ai sigilli cilindrici e alla tavolette in cuneiforme), i cambiamenti nelle pratiche religiose (dalle strutture cerimoniali del Neolitico aceramico di Gobekli Tepe ai templi mesopotamici del IV-I millennio a.C.). Particolare enfasi verrà dedicata allo studio dei costumi funerari delle popolazioni vicino orientali dal III al I millennio a.C.
Nadali D. e Polcaro A. (2015) Archeologia della Mesopotamia antica. Carocci, Roma. (422 pagine)
Laneri N. (2011) Archeologia della morte. Carocci, Roma. (142 pagine)
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
L’esame consiste in una prova in itinere scritta (prevista a metà corso) con domande a risposta multipla e generali su tematiche affrontate durante il corso.
Per la valutazione si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa.
Prova orale
L’esame consiste in una presentazione orale parte di una progetto di ricerca di gruppo. La presenza attiva in aula sarà anche tenuta in conto al fine della valutazione finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.