Fornire le conoscenze sulle specie di Insetti e altri Artropodi di interesse fitosanitario nelle aree a verde, nei parchi e negli ambienti naturali al fine di saper gestire le loro popolazioni e intervenire con le più idonee strategie di controllo. Fornire altresì le conoscenze teoriche e le indicazioni di carattere pratico-applicativo per progettare interventi di difesa delle piante e di risanamento ambientale nel rispetto della normativa fitosanitaria, degli operatori e dei cittadini.
Fornire le conoscenze sui patogeni delle piante, le modalità di infezione, i danni causati, la diagnosi e le strategie di lotta alle malattie delle piante nelle aree a verde, nei parchi e negli ambienti naturali. Fornire, altresì, le conoscenze teoriche e le indicazioni di carattere pratico-applicativo per progettare interventi di difesa delle piante e di risanamento ambientale nel rispetto della normativa fitosanitaria e della salute degli operatori e dei cittadini.
Conoscenza delle principali nozioni di biologia e entomologia
- Biologia della cellula vegetale: struttura e funzione
- Botanica generale: morfologia e fisiologia delle piante
- Conoscenze di botanica sistematica
- Conoscenze elementari di ecofisiologia
Fortemente consigliata. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria per sostenere l’esame.
Il regolamento didattico non prevede la frequenza obbligatoria; tuttavia per sostenere l’esame è vivamente consigliato frequentare almeno il 70% delle attività didattiche previste.
L'esame richiede la conoscenza delle attività di laboratorio e la partecipazione di tali attività è consentita solo agli studenti che frequentano regolarmente.
Problemi fitosanitari nelle diverse tipologie di verde.
Caratteristiche biologiche e modalità di controllo di Artropodi dannosi al verde urbano, alle alberature cittadine, alle aree forestali, alle aree naturali.
Sistemi di lotta a ridotto impatto ambientale in rapporto agli specifici contesti ecologici e alle peculiari condizioni di fruizione.
Riflessi fitosanitari nella progettazione del verde e delle condizioni di stabilità degli alberi.
Richiamo delle conoscenze di Patologia vegetale generale: concetto di malattia, sintomatologia, diagnosi e metodi diagnostici convenzionali e innovativi, caratteristiche generali dei patogeni, fasi di sviluppo di una malattia, meccanismi di attacco dei patogeni e meccanismi di resistenza delle piante, epidemiologia.
Patologia vegetale speciale.
Principali malattie delle piante ornamentali e della macchia mediterranea e malattie delle piante forestali: carie, marciumi radicali, oidi, cancro della corteccia del castagno, grafiosi dell'olmo, cancro colorato del platano, tumore batterico, malattie vascolari.
Malattie non parassitarie.
Lotta alle malattie: lotta integrata alle malattie infettive; protezione dalle specie patogene aliene e dalle specie invasive; quarantena e misure fitosanitarie; lotta obbligatoria.
Le piante e l’inquinamento: effetti degli inquinanti sulla pianta; effetti fitotossici degli inquinanti; il monitoraggio biologico degli inquinanti.
Microrganismi benefici: le comunità microbiche della rizosfera; biofertilizzanti e microrganismi antagonisti; ruolo dei microrganismi patogeni e antagonisti nei processi di fitorisanamento.
Valutazione dello stato fitosanitario e delle condizioni di stabilità degli alberi: processi degradativi del legno negli alberi in piedi; valutazione visiva secondo il metodo V.T.A. (Visual Tree Assessment); diagnosi strumentale del legno alterato.
Lotta alle malattie: lotta integrata alle malattie; quarantena e misure fitosanitarie; lotta obbligatoria.
Esercitazioni di laboratorio: riconoscimento di sintomi delle principali malattie delle piante ornamentali e forestali; (diagnosi); allestimento e osservazione di preparati in microscopia ottica; metodi di isolamento di alcuni agenti causali responsabili di gravi malattie delle piante forestali e ornamentali; identificazione molecolare di alcuni patogeni delle piante.
Esercitazioni di campo: rilievi fitosanitari in vivaio ed in bosco, incidenza ed intensità dei danni causati da differenti patogeni.
Seminari su argomenti monografici tenuti da esperti del settore.
Consultazione di banche dati, testi e riviste specializzate.
Navigazione su siti internet di interesse fitopatologico.
- Alla fine del corso, lo studente ha acquisito la capacità di riconoscere i sintomi delle principali malattie presenti nel nostro ambiente e ha gli elementi per individuare i sintomi peculiari di malattie emergenti; sa impostare un esperimento con l'obiettivo di identificare l'eziologia di una malattia e di impostare un programma di lotta rispettando l'ambiente. Lo studente è in grado di rispondere nel corso dell'esame a quesiti riguardanti problematiche fitosanitarie affirontate a lezione ed è in grado di consultare la bibliografia specifica e i siti web dedicati per risolvere dei problemi fitopatolgoci specifici.
1) Belli G. -.2006 - Elementi di Patologia Vegetale (seconda edizione, 2012) - Editore Piccin, Padova
2) George N. Agrios – Plant Pathology – Academic. Press. Inc., San Diego, California (VI edizione)
3) Capretti P. e A. Ragazzi- Elementi di Patologia Forestale – Patron Editore Bologna
4) Garibaldi A., M.L.Gullino, V. Lisa - Malattie delle piante ornamentali- Calderini Edagricole
5) Lorenzini G. – Le Piante e l’inquinamento dell’aria - Edagricole, Bologna.
Per approfondimenti
6) F. Moriondo – Introduzione alla Patologia forestale- seconda edizione. Utet, Torino
7) N. Anselmi, G. Govi , 1996, “Patologia del Legno”, Edagricole, Bologna
Il materiale didattico sarà reso disponibile agli studenti, stabilendo di volta in volta le modalità di consegna, prediligendo la piattaforma STUDIUM
Eventuale materiale didattico integrativo (appunti delle lezioni; protocolli delle esercitazioni; articoli scientifici e/o divulgativi relativi agli argomenti del programma; dispense su argomenti monografici) verrà fornito dal docente nel corso delle lezioni e contemporaneamente pubblicato su Studium.
GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Problemi fitosanitari nelle diverse tipologie di verde. | Materiale fornito dal docente. Testi di riferimento | |
2 | Caratteristiche biologiche e modalità di controllo di Artropodi dannosi al verde urbano, alle alberature cittadine, alle aree forestali, alle aree naturali.* | Materiale fornito dal docente. Testi di riferimento | |
3 | Sistemi di lotta a ridotto impatto ambientale in rapporto agli specifici contesti ecologici e alle peculiari condizioni di fruizione.* | Materiale fornito dal docente. Testi di riferimento | |
4 | Riflessi fitosanitari nella progettazione del verde e delle condizioni di stabilità degli alberi. | Materiale fornito dal docente. Testi di riferimento | |
PATOLOGIA VEGETALE APPLICATA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Richiamo delle conoscenze di Patologia vegetale generale | Testi 1) 2); materiale didattico fornito dal docente |
2 | * | Patologia vegetale speciale | Testi 1) 2) 3) 4) in base alle specifiche malattie da approfondire |
3 | * | Malattie non parassitarie | Testi 1) 2) 3) 5) |
4 | * | Lotta alle malattie: lotta integrata alle malattie infettive; protezione dalle specie patogene aliene e dalle specie invasive; quarantena e misure fitosanitarie; lotta obbligatoria | Testi 1) 2) 3) 5); materiale didattico fornito dal docente |
5 | * | Le piante e l’inquinamento: effetti degli inquinanti sulla pianta; effetti fitotossici degli inquinanti; il monitoraggio biologico degli inquinanti | Testi 1) 3) 5); materiale didattico fornito dal docente |
6 | * | Microrganismi benefici: le comunità microbiche della rizosfera; biofertilizzanti e microrganismi antagonisti; ruolo dei microrganismi patogeni e antagonisti nei processi di fitorisanamento | Testi 1) 3) 5); materiale didattico fornito dal docente |
7 | * | Valutazione dello stato fitosanitario e delle condizioni di stabilità degli alberi: processi degradativi del legno negli alberi in piedi; valutazione visiva secondo il metodo V.T.A. (Visual Tree Assessment); diagnosi strumentale del legno alterato | testi 3) 6) 7); materiale didattico fornito dal docente |
8 | * | Lotta alle malattie: lotta integrata alle malattie; quarantena e misure fitosanitarie; lotta obbligatoria | testi 2) 3) 5) |
L’esame consiste in un colloquio orale individuale volto a verificare le conoscenze acquisite e le capacità critiche nel collegare le conoscenze.
Due prove in itinere scritte a metà e in prossimità della fine del corso
Relazione scritta su un argomento monografico di approfondimento scelto in accordo con il docente
Presentazione della relazione mediante power point
Durante l'illustrazione della relazione il docente si accerterà delle conoscenze maturate durante il corso con alcune domande specifiche
Da concordare con gli studenti.
Le prove scritte in itinere hanno l'obiettivo di verificare che le lezioni e lo studio individuale siano state efficaci e che lo studente abbia acquisito le conoscenze degli argomenti del programma in funzione degli obiettivi del corso. Modalità di svolgimento: ogni studente riceverà un foglio siglato dal docente con 10 domande a risposta aperta basate su argomenti trattati durante le lezioni, saranno elencate le istruzioni per lo svolgimento del compito; la durata sarà di 1,5-2 ore in base al tipo di domande; il punteggio sarà espresso in trentesimi contribuendo al voto finale che è il risultato della media delle tre prove.
Non previste.
1) Approfondimento di un argomento monografico relativo al programma scelto in accordo con il docente e preparazione di una relazione.
2) Presentazione della relazione mediante power point per consentire allo studente di acquisire la capcità di elaborare un testo e presentarlo in pubblico. Nel corso della presentazione il docente porrà inoltre delle domande allo scopo di verificare le conoscenze e le competenze specifiche acquisite e le capacità critiche dello studente.
Entrambe le prove verranno valutate in trentesimi. La valutazione finale sara' la media delle valutazioni ottenute nelle singole prove, incluse le prove in itinere.
Risultato dell'apprendimento:
Le domande della prova finale di profitto verteranno a fornire elementi di valutazione delle conoscenze
acquisite e della capacità di correlare e discutere gli argomenti trattati nel corso.
Esempi di domande a risposta aperta: Descrivere i vari tipi di cancri causati da Cryphonectria parasitica. Descrivere il meccanismo dell'ipovirulenza. Illustrare come si effettua un isolamento di un agente fitopatogeno da frutto, foglia e suolo.