SISTEMI DI GESTIONE DELLA QUALITA' DELLA SICUREZZA E DELL'AMBIENTE

SECS-P/13 - 9 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

AGATA MATARAZZO


Prerequisiti richiesti

Conoscenza delle tematiche trattate nel corso di Tecnologia dei Cicli Produttivi; definizione di costi e curva funzione di produzione; conoscenza di problematiche ambientali e di processi produttivi atti a internalizzare politiche di sviluppo sostenibile; approccio alla leadership aziendale; conoscenze di base di economia aziendale inerenti la formazione del personale, la gestione della sicurezza in azienda, la soddisfazione del cliente



Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria; il docente tuttavia invita gli studenti ad una frequenza attiva durante il ciclo di lezioni proposto; per gli studenti che otterano una percentuale minima concordata ad inzio lezioni (80% di presenze per ogni modulo) sono previsti colloqui ad ogni fine del modulo, in modo da affrontare l’esame immediatamente dopo la fine delle lezioni inerente argomento oggetto del colloquio

Il corso è organizzato con lezioni frontali di due ore ciascuno divisi in tre giorni settimanali; all’incirca un mese di lezione per ogni modulo e quindi per ogni variabile volontaria presente nel contenuto del corso; il docente presenta in aula le slides appositamente preparate con le quali spiega in modo molto preciso i contenuti del corso; inoltre ad ogni fine modulo il docente presenta esperti in aula atti a proporre casi studio aziendali su imprese che hanno già fatto proprio o implementati gli strumenti di gestione volontaria presentati dal docente nel corso delle lezioni frontali. Gli studenti sono caldamente invitati a partecipare in modo attivo al dialogo e a proporre spunti di discussione con gli esperti imprenditori invitati in aula.



Contenuti del corso

I MODULO (3 CFU)

Descrizione del programma. Titolo del modulo: Gestione volontaria della qualità

L'evoluzione del concerto di qualità: la qualità dei prodotti; dal CWQC al TQM; la qualità totale: la qualità secondo le norme ISO 9000/94, ISO 9000/2000*, ISO 9000/2008, ISO 9000/2015. Gli attori della certificazione. La certificazione dei prodotti e del sistema aziendale, Iter di certificazione*, presentazione del manuale di qualità. La piramide di qualità. La qualità dei servizi. Gli strumenti statistici di controllo di qualità* carte di controllo, istogramma, analisi di Pareto. Gli strumenti manageriali di controllo di qualità*, diagramma a frecce, diagramma ad albero, albero degli errori; Gestione dell’igiene e sicurezza nei sistemi agroalimentari; il sistema HACCP*; iter di certificazione; fasi di implementazione; confronto fra ISO 9000 e HACCP.

Credito parziale attribuito: 3 CFU

 

II MODULO (3 CFU)

Descrizione del programma. Titolo del modulo: Gestione volontaria della sicurezza e dell’etica aziendale.

Problematiche inerenti la gestione della sicurezza in azienda, le normative cogenti in tema di gestione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, Dlgs 626/2004*; le normative antincendio, i sistemi di sicurezza e di prevenzione del rischio di incidente nei luoghi di lavoro; le norme volontarie internazionali in tema di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro; norme seire OHSAS 18001*; il manuale di sicurezza*, i documenti necessari per ola certificazione del sistema qualità; la responsabilità sociale di impresa, principi di etica aziendale; le normative internazionali SA 8000*, stato di Applicant, dati e diffusione del sistema, vantaggi e costi della certificazione della sicurezza in azienda, casi studio su sistemi di gestione della sicurezza in aziende high tech siciliane.

Credito parziale attribuito: 3 CFU

 

Descrizione del programma. Titolo del modulo: i sistemi di gestione ambientali

L'evoluzione del concerto di inquinamento ambientale dal punto di vista chimico ed economico; inquinanti atmosferici*, fra cui SOx, CO2, NO2, PM10; la qualità delle risorse idriche, indice COD e BOD; definizione di rifiuto; tecniche di gestione di rifiuto, fra cui termovalorizzazione e discarica; inquinamento da cause agricole; eutrofizzazione delle acque; gli strumenti cogenti di politca ambientale; le norme command and control*; strumenti economici e finanziari in tema di politica ambientale; la gestione ambientale volontaria secondo la normativa internazionale ISO 14001/2004* e sue modifiche, Iter di Certificazione volontaria, strumenti di politica ambientale, costi e benefici ambientali, documenti necessari per la certificazione di qualità ambientale, regolamento comunitario EMAS*, EMAS 2 ed EMAS 3; l’analisi LCA*, l’Ecolabel; il Bilancio ambientale degli enti locali, presentazione casi studi su gestione dei rifiuti e indicatori di performance ambientale negli enti locali.

Credito parziale attribuito: 3 CFU



Testi di riferimento

1. A. Galgano – “La qualità totale” - Il Sole 24 ore, Milano 1991 ed edizioni successive;

2. M. Proto – “Il sistema qualità – Profili tecnici e percorsi evolutivi” – Ed. G. Giappichelli, Torino, 1999;

3. Roberta Salomone - Maria Teresa Clasadonte - Maria Proto - Andrea Raggi (A cura di ), Product-Oriented Environmental Management Systems (POEMS),, Springer, 2013;

4. A. Marra, 2002, L’etica aziendale come motore di progresso e successo. Modelli di organizzazione, gestione e controllo: verso la responsabilità sociale delle imprese, Franco Angeli;

5. M. Vigone, 1995, La sicurezza sul lavoro: i soggetti, adempimenti e modalità, tempi di attuazione, sanzioni: obblighi e responsabilità dell’impresa, D. Lgs. N. 626/1994, Pirola, Milano;

6. Clasadonte M T, Giacchi L, Matarazzo A (2012). Indicatori di sostenibilità ambientale per il miglioramento dei servizi turisticio Indagine sulla città di Siracusa, Roma:ARACNE editrice S.r.l.;

7. CLASADONTE M, MATARAZZO A, SABBIA A, BRUNO B.V (2005). Linee guida di contabilità ambientale degli enti territoriali. Il Comune di Catania, CATANIA:Tipolito Gullotta;

8. AREZZO C.- DAMICO R.- RANDONE S. (2008) A CURA DI. La Responsabilità Sociale oltre l’impresa, MILANO:FrancoAngeli;

9 . Leonardi – “Capire la qualità” - Il Sole 24 ore, Milano 2000


Altro materiale didattico

fotocopie fornite dal docente



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La gestione volontaria della qualità Introduzione al corso Presentazione degli argomenti Definizione di qualità 
2Evoluzione storica del concetto di qualità* Assicurazione di qualità e CWQC* 3 Total quality management I costi di qualità Enti di certificazione 
3Le norme internazionali per la certificazione volontaria della qualità aziendale Le norme ISO 9000 del 1987 Le norme ISO 9000 del 1994* 
4Norma ISO 9001:1994 Le norme ISO 9000 del 2000* 
5Le norme ISO 9000 del 2008 e del 2015 Iter per ottenere la certificazione della qualità Il ciclo di DEMING PLAN DO CHECK ACT* 
6La qualità dei servizi I circoli di qualità 
7Gli strumenti statistici per il controllo della qualità in azienda* Diagramma causa ed effetto 
8Gli strumenti manageriali per il controllo della qualità in azienda* Diagramma di PERT 
9La qualità nelle aziende agroalimentari Normative cogenti in tema di sicurezza alimentare 11 Il sistema HACCP nelle aziende agroalimentari* Le fasi di implementazione dell’HACCP Confronto fra normativa ISO 9000 e HACCP* 
10Presentazione in aula di casi studi su implementazione di HACCP nelle aziende agroalimentari 
11I sistemi di gestione ambientali Lezione: Introduzione al modulo ambiente Definizione di sviluppo sostenibile* Indice Isew * 
12Le principali conferenze internazionali in tema di politica ambientale La combustione* I principali inquinanti atmosferici* - Roberta Salomone - Maria Teresa Clasadonte - Maria Proto - Andrea Raggi (A cura di ), Product-Oriented Environmental Management Systems (POEMS), Springer, 2013 (capp. 5-8-9); - Clasadonte M T, Giacchi L, Matarazzo A (2012). Indicatori di sostenibili 
13: Cause ed effetti delle piogge acide Cause ed effetti del riscaldamento globale 14 I principali inquinanti idrici* 
14Definizione di rifiuti Principali normative cogenti in tema di gestione dei rifiuti* Metodi di gestione dei rifiuti 
15Inquinamento del suolo Fonti energetiche tradizionali Fonti energetiche alternative e rinnovabili* 
16Definizione di risorsa e di riserva De materializzazione e deinquinamento 
17I diversi comportamenti manageriali nei confronti della variabile ambiente Gli strumenti di politica ambientale* Strumenti regolativi di command and control* 
18Strumenti economici e finanziari di politica ambientale* Creazione di mercati artificiali Strumenti volontari di gestione ambientale* 
19Le norme di sistemi di gestione ambientale ISO 14000* Iter di certificazione ambientale* Documenti per la certificazione ambientale Vantaggi e costi 
20Lezione: Il regolamento comunitario EMAS* Iter di certificazione Evoluzione verso EMAS 2- EMAS 3 Life Cycle Assessment* 
21: La Gestione volontaria della sicurezza e dell’etica aziendale. Introduzione al modulo Norme cogenti in tema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori negli ambienti di lavoro* 
22Definizione di rischio e di incidente nei luoghi di lavoro* Analisi delle principali cause e rischi di incidente nei luoghi  
23Lezione: Definizione di malattia professionale Le norme antincendio* Albero degli errori- A. Marra, 2002, L’etica aziendale come motore di progresso e successo. Modelli di organizzazione, gestione e controllo: verso la responsabilità sociale delle imprese, Franco Angeli (capp. 1-3); - AREZZO C.- DAMICO R.- RANDONE S. (2008) A CURA DI. La Res 
24Dispositivi tecnici per la prevenzione di incendi nelle aziende Tipologie di strumenti di prevenzione* 
25Normative volontarie in tema di gestione della sicurezza in azienda Le norme internazionali OHSAS 18001* 
26Iter di certificazione del sistema di sicurezza aziendale volontario Le norme internazionali BS 8800* 
27Definizione di etica aziendale La responsabilità sociale di impresa La norma SA 8000* 
28Fasi di implementazione della norma SA 8000 17 Costi e vantaggi della certificazione 
29I sistemi di gestione integrata qualità- ambiente- sicurezza* Fasi e documenti per la gestione integrata (SGI)* 18 Vantaggi e costi di certificazione volontaria 
30presentazione di casi studio di aziende che implementano SGI 



Apri in formato Pdf English version