DISEGNO E RILIEVO DELL'ARCHITETTURA M - Z

ICAR/17 - 12 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

EUGENIO MAGNANO DI SAN LIO


Obiettivi formativi

Dopo avere acquisito nel primo anno del loro corso di laurea i fondamenti della Rappresentazione e avere poi applicato gli stessi alla Rappresentazione dell’Architettura, gli studenti sperimentano il rapporto fra rappresentazione e realtà dell’oggetto architettonico, in una relazione che è analoga, ma inversa, a quella fra disegno di progetto è realtà concreta dell’oggetto costruito.

In preparazione delle discipline di recupero edilizio e di restauro il corso di Disegno e Rilievo dell’Architettura intende fornire quelle conoscenze specifiche di questa disciplina che costituiscono la prima fase -soprattutto sotto l’aspetto della forma, ma con implicazioni nelle problematiche storiche, strutturali e tecnologiche- della conoscenza complessiva di un edificio che è premessa indispensabile per la realizzazione di un corretto progetto di recupero e di restauro.

Il corso si propone di fornire agli studenti una solida conoscenza degli strumenti indispensabili per poter affrontare con sufficiente sicurezza le diverse problematiche del rilievo architettonico in ambito professionale. Allo stesso tempo il rilievo è considerato come momento didattico insostituibile per la conoscenza dell'Architettura, poiché nell'esercitazione si comprendono a fondo gli edifici, osservandoli, interpretandoli, misurandoli e rappresentandoli nei loro diversi aspetti. Sulla concretezza del manufatto che si studia, sebbene riferito ad un preciso contesto culturale, si analizzeranno in maniera puntuale le geometrie, le relazioni funzionali, il rapporto col contesto e con la storia, i sistemi strutturali, le tecniche costruttive, l’uso dei materiali, i sistemi di rappresentazione, ecc.


Prerequisiti richiesti

Si richiede la conoscenza basilare dei metodi di rappresentazione e del loro utilizzo per la rappresentazione degli oggetti architettonici tridimensionali.



Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è consigliata, non come semplice presenza fisica, ma come presenza attiva e vigile, cui l'esercizio del prendere appunti può essere valido supporto.

E' invece assolutamente richiesta la presenza di tutti i componenti dei gruppi di lavoro nel corso dello svolgimento delle revisioni sugli elaborati prodotti nell'esercitazione, poichè le informazioni che vengono fornite e le correzioni che vengono date sono mirate a colmare le lacune specifiche manifestate da ciascun studente all'interno del gruppo di lavoro.



Contenuti del corso

Il corso sarà articolato in due parti; quella relativa al Disegno dell’Architettura e quella relativa al Rilievo dell’Architettura. Sebbene la seconda sia subordinata allo svolgimento di gran parte della prima, vi saranno anche momenti di sovrapposizione e di alternanza degli argomenti trattati e delle esercitazioni da eseguire.

 

Introduzione al corso:

L’applicazione delle regole della Geometria Descrittiva per la rappresentazione dell’Architettura. Dal Disegno al Disegno dell’Architettura, dal Disegno dell’Architettura al Rilievo dell’Architettura.

Lineamenti storici del Disegno d’Architettura:

La nascita del disegno d’architettura; l’epoca classica; il Medioevo; il Rinascimento, il Barocco, il Settecento, l’Ottocento, il Novecento.

Disegno e Rilievo dell’Architettura

Il disegno di progetto come strumento di analisi, di verifica, di prefigurazione della realtà e di comunicazione, dall’idea alla realtà. Il rilievo come processo inverso di analisi, di verifica e di comunicazione, dalla realtà alla sua rappresentazione.

Geometrie dell'Architettura:

Le forme degli archi e delle volte, logica e caratteristiche geometriche degli ordini architettonici, geometrie delle modanature; le matrici geometriche, le analisi metriche e proporzionali, i rapporti armonici.

Introduzione all’esercitazione di rilievo:

Finalità didattiche e professionali del rilievo; il rilievo come atto conoscitivo; lo schizzo di campagna; il rilievo a vista; le diverse tipologie dei rilievi; le scale di rappresentazione e i passaggi di scala; convenzioni grafiche.

Il rilievo planimetrico:

La pianta come sezione orizzontale; gli strumenti e le metodologie; trilaterazioni e rilievo longimetrico, triangolazioni, coordinate cartesiane e coordinate polari; errori e tolleranze, la poligonale chiusa e la sua compensazione; la trilaterazione chiusa e la sua compensazione; gerarchia delle operazioni di rilievo, il rilievo di dettaglio; il rilievo delle linee curve; la quotatura dei disegni; connessione fra i diversi livelli.

Il rilievo degli alzati:

La livellazione, metodi e strumenti, filo a piombo, canna telescopica; il rilievo delle strutture orizzontali, volte e solai; misure indirette degli spessori.

La rappresentazione del rilievo:

Rappresentazione iconica e convenzioni; rapporto tra operazioni di misurazioni e rappresentazione; le rappresentazioni tematiche; rilievo e rappresentazioni informatizzate.

Strumenti topografici per il rilievo indiretto:

I goniometri, angoli azimutali e zenitali, tacheometro e teodolite, livello, distanziometri laser; rilievo per intersezione in avanti; Il rilievo col laser scanner 3D; i modelli tridimensionali.

Il rilievo fotogrammetrico:

La restituzione prospettica a quadro verticale e a quadro inclinato; le ortofoto, il raddrizzamento; la stereofotogrammetria, la visione bioculare, il modello stereoscopico, restitutori analogici e digitali; fotogrammetria architettonica e aereofotogrammetria, i rilievi in 3D attraverso l’elaborazione digitale di immagini fotografiche.



Testi di riferimento

1 - Mario Docci, Manuale di disegno architettonico, Roma - Bari 1988.

2 - Riccardo Migliari, Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica: Cinque Pezzi Facili, in “Disegnare, idee immagini” n. 2, Gangemi Editore, Roma 1991.

3 - Mario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, Editori Laterza, Bari 1993.

4 - Roberto de Rubertis, Il disegno dell’Architettura, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1994.

5 - Mario Docci (a cura di), Strumenti didattici per il rilievo. Corso di strumenti e metodi per il rilevamento dell'Architettura, Gangemi Editore, Roma 2000.

6 - Edoardo Dotto, Il disegno degli ovali armonici, Catania 2002.

7 - Mario Docci, Diego Maestri, manuale di rilevamento architettonico, Editori Laterza, Bari 2009.

8 . Edoardo Dotto, Il tracciamento delle curve spiraliformi, Ariccia 2016.

9 - Dispense del corso.



Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

L’esame finale si baserà sulla valutazione degli elaborati finali dell’esercitazione e su di una verifica delle conoscenze teoriche, sia per quanto attiene gli strumenti ed i metodi di rilevamento, sia per quanto concerne la comprensione delle geometrie più utilizzate in architettura, soprattutto di quelli e di quelle delle quali non si è potuto fare esperienza diretta nelle esercitazioni che ciascuno ha condotto.


PROVE IN ITINERE

È prevista un prova in itinere al termine del primo semestre per la verifica delle conoscenze acquisite sulle geometrie dei sistemi voltati e sullle sezioni, premessa indispensabile per una conduzione dalla seconda parte del corso.

La prova consisterà nello sviluppo in aula con il disegno manuale di una superficie di volta della quale vengono fornite le proporzioni geometriche e nel disegno di una sezione in proiezione ortogonale di un modello del quale vengono fornite le dimensioni.


PROVE DI FINE CORSO

L’esame finale si baserà sulla valutazione degli elaborati finali dell’esercitazione e su di una verifica delle conoscenze teoriche, sia per quanto attiene gli strumenti ed i metodi di rilevamento, sia per quanto concerne la comprensione delle geometrie più utilizzate in architettura, soprattutto di quelli e di quelle delle quali non si è potuto fare esperienza diretta nelle esercitazioni che ciascuno ha condotto.

Oltre alla discussione sugli elaborati di corso, l'esame prevede la formulazione di almeno due questiti, uno attinente a strumenti e metodi per il Rilievo dell'Architettura, l'altro attinente alle geometrie più usuali dell'Architettura.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Metodi e strumenti del rilievo planimetrico. Il rilievo per coordinate polari o celerimetrico. Il rilievo per trilaterazione.Il rilievo per intersezione in avanti o per triangolazione.La poligonale chiusa: finalità e sua esecuzione.La trilaterazione chiusa: finalità e sua esecuzione. Rilievo di sezioni planimetriche curve. Quotature parziali e totali. Quotature progressive. Collegamento dei rilievi planimetrici di edifici multipiano. Struumenti topografici per il rilievo. la livellazione; strumenti e metodi. La livellazione chiusa. Il livello ottico. Rilievo in 3D con strumenti topografici. Fotogrammetria. La restituzione prospettica a quadro verticale. La restituzione prospettica a quadro inclinato. Il raddrizzamento fotografico. L'ortofoto. Il rilievo fotografico per intersezione in avanti. Fotogrammetria.

Geometrie delle modanature architettoniche. Sezioni di volta a botte: Volta a botte lunetta. Sezione di volta a crociera. Volta a padiglione. Volta a vela e sua sezione. Pennacchi sferici. e loro sezione. Disegno e rilievo di forme ellittiche. Disegno e rilievo di arco a tre centri. Disegno e rilievo di arco a sesto acuto. Disegno e rilievo di varie forme di archi. Gli ovali.




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