Il corso intende fornire agli studenti una mappa delle nuove forme di digital performance, con specifici richiami al concetto di creazione digitale e digital storytelling.
Gli studenti e le studentesse dovranno conoscere le linee generali del teatro moderno e contemporaneo nonché possedere gli elementi metodologici di base relativi all’analisi di uno spettacolo teatrale.
Facoltativa
I contenuti chiave del corso saranno: la relazione tra video e luogo scenico, la differenza fra spazio reale e spazio virtuale, il rapporto fra realtà aumentata e spettacolarità interattiva. Un modulo di approfondimento sarà dedicato al Progetto Rooms di Motus, come esempio di drammaturgia del montaggio.
A Teatro digitale (3 CFU)
Testi:
- A. Pizzo, Neodrammatico digitale. Scena multimediale e racconto interattivo, Torino, Accademia University Press, 2013, pp. 217;
- J. Malvezzi, Remedi-Action. Dieci anni di videoteatro italiano, Milano, Postmediabooks, 2015, pp. 111.
B Quando il cinema (rad)doppia il teatro: le stanze di Motus (3 CFU)
Videolettura:
- Motus, Twin Rooms (2002)
Per lo studio:
- E. Casagrande, D. Nicolò, Io vivo nelle cose, Milano, Ubulibri, 2011, pp. 9-177;
- L. Pernice, Motus. La vertigine multimediale, Catania, Villaggio Maori Edizioni, 2016, pp. 200.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | definizione di teatro digitale | Pizzo, Neodrammatico digitale |
2 | struttura e peculiarità della drammaturgia digitale | Pizzo, Neodrammatico digitale |
3 | teatro e tecnologie | Pizzo, Neodrammatico digitale |
4 | videoteatro italiano | Malvezzi, Remedi-action |
5 | teatro, televisione e nuove tecnologie in Italia | Malvezzi, Remedi-action |
6 | Esperienze e spettacoli di sperimentazione in Italia | Malvezzi, Remedi-action |
7 | Motus: un teatro in transito | Casagrande, Nicolò, Io vivo nelle cose |
8 | Twin Rooms: De Lillo in scena secondo Motus | Pernice, la vertigine multimediale |
9 | intrecci intersemiotici fra letteratura cinema e teatro | Pernice, la vertigine multimediale |
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Non previste
Prova orale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.