Fornire una conoscenza ampia e dettagliata di ciò che si intende per “etica della comunicazione”, facendo riferimento alle principali riflessioni in campo morale applicate a settori comunicativi specifici, quali il giornalismo, la pubblicità, internet. In particolare, analizzare la storia e i modelli della pubblicità, il suo linguaggio e i suoi sviluppi sul piano etico. Infine, fornire uno studio specifico sul rapporto tra etica e cinema, con uno sguardo al tema dello spettatore e alle questioni morali rappresentate nel cinema.
Conoscenza delle principali teorie della comunicazione e possesso dei concetti basilari delle stesse, in particolare relativamente alla comunicazione mediatica.
Facoltativa
Analisi critica: il mondo come rappresentazione; atomizzazione e liquefazione delle esperienze; adultizzazione dei minori.
Le etiche della comunicazione allo stato dell’arte: verità e libertà, gusto estetico, deontologia professionale, etica e netiquette, authority e accesso all’informazione. L’etica della pubblicità: storia, modelli, sviluppi, problemi morali. L’etica del cinema: modelli, esempi, tematiche morali.
F. Bellino, Per un’etica della comunicazione, Bruno Mondadori 2010, pp. 216.
V. Neri, Etica della comunicazione pubblicitaria, La Scuola 2014, pp. 160.
D.E. Viganò, Etica del cinema, La Scuola 2013, pp. 220.
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Non previste
Prova scritta
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.