Obiettivo del corso è rendere lo studente in grado di affrontare in maniera consapevole una ricerca nell’ambito della preistoria egea, attraverso l’acquisizione di strumenti e metodologie adeguate, sia in ambito archeologico, sia epigrafico, sia bibliografico. Questo scopo verrà ottenuto attraverso l’esame approfondito di alcuni aspetti specifici con metodologie di tipo seminariale.
Il corso sarà tenuto in lingua inglese.
Conoscenza della metodologia della ricerca archeologica e dei lineamenti della preistoria europea e/o vicino orientale.
Facoltativa
Il corso è articolato in tre moduli. Nel primo si affronta la documentazione archeologica e storica relativa all’Egeo del secondo millennio, con particolare attenzione al periodo palaziale, alle arti suntuarie e alla documentazione epigrafica. Nel secondo viene affrontato il quadro più ampio del Mediterraneo, sia orientale sia occidentale, con lo specifico problema della esistenza di uno o più “world systems” nel Mediterraneo del II millennio a.C. Nel terzo vengono forniti gli strumenti per l’utilizzo della documentazione epigrafica del II millennio a.C.
A The II millennium Aegean (3 CFU)
- E. Cline (ed.), The Oxford Handbook of the Bronze Age Aegean, Oxford University press 2010, pp. 3-30 (background and definitions), 99-443 (Middle and Late Bronze Age, Art and architecture, Society and culture, Seals and writing, Material crafts).
B The II millennium Aegean and the Mediterranaean: a world system? (2 CFU)
- C. Broodbank, The Making of the Middle Sea: A History of the Mediterranean from the Beginning to the Emergence of the Classical World (2 million to 500 BC), Thames and Hudson 2013, capitoli 1, 8-9 (pp. 15-80, 345-505).
C Literacy in the Aegean of the II millennium (1 CFU)
- M. Del Freo, M. Perna edd., Documenti in greco miceneo. Introduzione allo studio dei testi in lineare B, Napoli 2015, pp. 6-152.
Letture consigliate per chi è interessato al fenomeno artistico egeo:
J.-C. Poursat, L’Art égéen, Paris, Edition Picard, I, 2008, II, 2014.
Le modalità di esame sono due:
1) esame scritto con domande a risposta aperta (per frequentanti e non frequentanti)
2) presentazione seminariale di argomento concordato durante le lezioni (solo per i frequentanti).
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Sono previste prove in itinere alla fine di ogni modulo. La prova sarà scritta e prevederà domande sugli argomenti trattati. Si valuterà la completezza della risposta, l’uso di una terminologia appropriata e la organizzazione logica della risposta.
Per i frequentanti è prevista, in alternativa alla prova scritta, una presentazione seminariale su argomento trattato nel corso. Il candidato dovrà approfondire l'argomento sulla base della bibliografia fornita dal docente, elaborare una sua presentazione, orale e con supporto visivo (cartaceo, immagini digitali, power point) destinata ai colleghi. Alla presentazione seguiranno domande poste dagli stessi colleghi.
La prova mira a valutare la maturazione raggiunta dal candidato nella capacità di approfondire una tematica scientifica e comunicarla correttamente.
Es. di domanda scritta
Il candidato illustri la discussione sorta sul differente rapporto delle strutture palaziali minoiche e micenee con le strutture sociali preesistenti.
Es. di argomento seminariale
immagini di potere: l'iconografia del periodo neopalaziale e la sua funzione