Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Il corso si propone di individuare il ruolo che le politiche sovranazionali e, in particolar modo, quelle espletate dalle istituzioni europee ricoprono negli attuali processi di integrazione economica e finanziaria internazionali. In presenza di un sempre più diffuso euro-scetticismo, si ritiene opportuno far conoscere allo studente i passaggi fondamentali dal punto di vista storico, istituzionale e politico-economico che hanno dato avvio al processo di integrazione economica europea. In particolare, dal punto di vista economico, si tratteranno i principali modelli teorici che illustrano, con un approccio sia micro che macroeconomico, le motivazioni all’origine del processo di integrazione europea. Nella parte microeconomica si analizzano i modelli di economia aperta con liberalizzazione preferenziale del commercio, gli effetti di scala e di mercato, di crescita economica e di integrazione del mercato dei fattori che giustificano l’integrazione economica. Particolare riferimento sarà dato al mercato del lavoro e ai fenomeni migratori. Dall’analisi teorica si passerà allo studio delle politiche microeconomiche dell’UE rivolte ai settori dell’agricoltura, dello sviluppo locale, della concorrenza e del commercio. Nella parte macroeconomica, si studieranno le politiche monetarie della Banca Centrale Europea e le politiche fiscali dell’UE. Sulla base della teoria delle aree valutarie ottimale, si studieranno i costi e benefici di una unione monetaria. Si tratteranno anche le cause della crisi dell’UME e le politiche di consolidamento fiscale che i paesi che vi aderiscono hanno dovuto adottare. Si analizzeranno in modo critico le soluzioni fino ad ora adottate (Unione Bancaria, Quantitative Easing) e quelle ancora in discussione che ci pongono oggi dinanzi alla scelta se rafforzare o rallentare il processo di integrazione europea. L’insieme di queste conoscenze costituisce la base del "sapere" che dovrà essere acquisito dallo studente. Dal punto di vista didattico, il principale strumento sono le lezioni frontali, col supporto di slides, durante le quali riferimenti continui a documenti ufficiali e ad articoli scientifici sull’evoluzione della politica economica europea costituiranno validi riferimenti per collegare gli argomenti teorici trattati con l’attualità
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studente è chiamato, sia attraverso un'attiva partecipazione in aula, sia nelle prove, individuali o di gruppo, di comprensione, sintesi ed esposizione di articoli scientifici, nonché nella prova finale scritta d'esame, ad utilizzare i modelli teorici acquisiti per verificarne la loro applicabilità e gli eventuali limiti nella capacità d’interpretare il dibattito corrente sui temi principali delle politiche economiche europee. . Il grado di capacità di "saper fare" acquisito dallo studente sarà monitorato durante lo svolgimento del corso coinvolgendolo nella lettura e interpretazione critica di documenti ufficiali che verranno esposti in aula per approfondire specifici argomenti di politica economica europea.
Autonomia di giudizio (making judgements): nell'ambito di una scienza sociale, qual è la politica economica, l'individuazione degli obiettivi, degli strumenti nonché dello stesso ruolo della politica economica in un'ottica europea possono variare a seconda dell'approccio teorico che si adotta. E' pertanto particolarmente rilevante che lo studente sviluppi capacità critiche e autonomia di giudizio sia nell'analisi degli argomenti esposti in aula, sia nello studio personale o di gruppo di articoli scientifici di rilievo accademico che costituirà parte integrante della prova d'esame finale.
Abilità comunicative (communication skills): Lo studente avrà occasione durante il corso di migliorare e affinare il linguaggio tecnico ed economico, già presumibilmente acquisito nell'ambito degli insegnamenti di economia dei corsi di laurea di primo livello, nonché di migliorare la conoscenza del linguaggio tecnico-economico internazionale, in lingua inglese. Infatti, il libro di testo di riferimento è in lingua inglese anche se il corso si svolgerà in lingua italiana e sarà fornito adeguato materiale di supporto didattico in lingua italiana affinché tutti possano seguire con profitto. Lo studente sarà stimolato a svolgere lavori di gruppo al fine di sviluppare quelle capacità di interazione e di confronto che potranno essere sicuramente apprezzate in futuro nell'ambito dei rapporti di lavoro. La capacità di comunicazione orale acquisita dallo studente sarà verificata per gli studenti frequentanti, attraverso la presentazione in aula, a fine corso, del lavoro di ricerca svolto preferibilmente in gruppo o individualmente valevole ai fini dell’esame finale; questo momento serve a sviluppare il confronto dialettico tra gli studenti e li abitua alla esposizione orale in pubblico. La capacità di comunicazione scritta sarà verificata tramite la prova finale d'esame. Per gli studenti non frequentanti, la capacità di comunicazione scritta e orale sarà verificata durante le prove d’appello d’esame che si articoleranno in una prova scritta ed una prova orale basata principalmente sulla discussione di una tesina concordata precedentemente con il docente.
Capacità di apprendimento (learning skills): La capacità di apprendimento dello studente va verificata dal docente non solo a conclusione del corso ma durante tutto il suo svolgimento stimolandone la partecipazione e fornendo indicazioni sul metodo di studio da seguire nell'ambito della politica economica europea in cui, più che in altre discipline di carattere economico, i modelli teorici di carattere analitico devono essere riferiti a specifici assetti storici e istituzionali. Tra gli strumenti didattici utilizzati: le lezioni frontali con adeguato supporto di materiale didattico, seminari di approfondimento, esercitazioni. La verifica di tale capacità, sia sotto il profilo concettuale che del saper fare, sarà effettuata attraverso la discussione in aula e l'organizzazione di gruppi di lavoro su approfondimenti di temi affrontati in aula. In questo modo, il docente si propone di accertare il grado di apprendimento medio dell'aula già in itinere e di adottare gli opportuni correttivi in modo tempestivo, tenendo conto delle effettive conoscenze di base degli studenti che compongono l'aula. Si eviterà così di pregiudicare l'esito finale della prova d'esame che si compone di una prova scritta obbligatoria e di una discussione orale principalmente basata su una tesina di approfondimento.
Propedeuticità: nessuna. Tuttavia, per seguire proficuamente il corso, sono fondamentali conoscenze di base di economia (microeconomia e macroeconomia) e politica economica.
Di norma obbligatoria.
Le tappe storiche principali del processo di integrazione europea. Le istituzioni e il processo decisionale: i sistemi di votazione.
L'integrazione europea: un approccio microeconomico. La teoria economica degli accordi di liberalizzazione preferenziali. La dimensione del mercato e gli effetti di scala (il modello BE-COMP). Gli effetti di crescita e l'integrazione del mercato dei fattori. Integrazione economica, mercati del lavoro e fenomeno migratorio.
Le politiche microeconomiche dell'UE. La politica agricola comune. Gli effetti di localizzazione, la geografia economica e la politica regionale. La politica per la concorrenza dell'UE e gli aiuti di stato. La politica commerciale dell'UE (sviluppi dell'Accordo di Partnership Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti,TTIP).
L'integrazione europea: un approccio macroeconomico. Le tappe principali dell'integrazione monetaria. La teoria delle Aree Valutarie Ottimali. La Politica monetaria dell'Unione Monetaria Europea. Le politiche fiscali e il Patto di Stabilità. I mercati finanziari e l'Unione Bancaria.
La crisi nell'Eurozona.
1. Baldwin R. & C. Wyplosz, 2015, The Economics of European Integration, fifth edition, McGraw-Hill Education, Maidenhead, UK.
2. De Grauwe P. 2013, Economia dell’Unione Monetaria, nona edizione, il Mulino, Bo.
3. Materiale didattico fornito dal docente di supporto in particolare al libro di testo in lingua inglese disponibile on-line sulla piattaforma on-line STUDIUM.
Materiale didattico fornito dal docente di supporto in particolare al libro di testo in lingua inglese disponibile on-line sulla piattaforma on-line STUDIUM.
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Introduzione ai contenuti dell’insegnamento | Prefazione dei libri di testo 1 e 2 | |
2 | * | Storia dei principali accordi e Trattati europei. Risoluzioni in materia di integrazione economica nei Trattati UE | Cap.1 e 2 Testo 1 |
3 | * | Architettura politico – istituzionale dell’UE: compiti dei singoli organi UE | Cap.2 Testo 1 |
4 | Principali indicatori macroeconomici dell’ UE-28; il bilancio dell’UE | Cap.2 Testo 1; Materiale didattico integrativo disponibile on-line | |
5 | * | Il processo decisionale: attribuzione dei compiti e principio di sussidiarietà. Teoria del federalismo fiscale | Cap.3 Testo 1 |
6 | * | L’Unione Europea: un approccio di politica economica. | Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
7 | * | Teoria delle votazioni e formazione di coalizioni. | Cap.3 Testo 1 |
8 | * | Microeconomia dell’integrazione europea: richiami della teoria della domanda e dell’offerta in economia aperta. Origine delle differenze in competitività fra i paesi UE. | Cap.4 Testo 1 |
9 | * | Analisi delle politiche non-discriminatorie del commercio: clausola della “Nazione Più Favorita” (Most Favoured Nation). Costi e benefici delle politiche protezionistiche. | Cap.4 Testo1 |
10 | * | Modelli economici di liberalizzazione preferenziale. Analisi economica di una unione doganale. Il caso di una piccola economia aperta. | Cap.5 e appendice Testo 1 |
11 | * | Effetti di scala e dimensione del mercato. Il modello BE-COMP. | Cap.6 e appendice Testo 1 |
12 | * | Effetti di crescita ed integrazione dei mercati dei fattori. | Cap. 7 Testo 1 |
13 | * | Integrazione economica, mercati del lavoro e fenomeno migratorio. | Cap.8 Testo 1 |
14 | Politiche microeconomiche dell’UE: la Politica Agricola Comune | Cap.9 Testo 1 | |
15 | * | Politiche microeconomiche dell’UE: le politiche regionali. Un approccio di Nuova Geografia Economica. Processi di convergenza o divergenza all’interno dell’UE. | Cap.10 Testo 1; Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
16 | * | Politiche microeconomiche dell’UE: comportamenti anti-competitivi, aiuti di Stato e politiche per la concorrenza. | Cap.11 Testo 1 |
17 | * | Politiche microeconomiche dell’UE: le politiche commerciali. | Cap.12 Testo 1 |
18 | * | Macroeconomia dell’integrazione monetaria. Regimi di cambio. Le tappe principali del processo di integrazione monetaria. La transizione verso un’unione monetaria. | Capitoli 13 e 14 Testo 1; Cap.7 Testo 2 |
19 | * | La teoria delle Aree valutarie Ottimali. | Cap. 15 Testo 1 |
20 | * | Costi di una valuta comune | Cap.1 Testo 2 |
21 | * | La teoria della Aree valutarie Ottimali: una critica. | Cap.2 Testo 2 |
22 | * | Benefici di una valuta comune. | Cap.3 Testo 2 |
23 | * | Costi e benefici a confronto. L’unione politica e monetaria. | Capitoli 4 e 5 Testo 2 |
24 | * | L’Unione Monetaria Europea. La fragilità delle unioni monetarie incomplete. | Cap. 16 Testo 1; Cap.6 Testo 2 |
25 | * | La Banca Centrale Europea. | Cap.16 Testo 1; Cap.8 Testo 2 |
26 | * | La politica monetaria nell’Eurozona. | Cap.16 Testo 1; Cap.9 Testo 2 |
27 | Politiche fiscali nelle unioni monetarie. | Cap.10 Testo 2 | |
28 | * | Politica fiscale e Patto di Stabilità e Crescita nell’Unione Monetaria Europea. | Cap.17 Testo 1 |
29 | * | I mercati finanziari e l’Euro. L’unione Bancaria. | Cap.18 Testo 1; Cap. 11 Testo 2 |
30 | La crisi dell’Eurozona: cause e possibili soluzioni. | Cap. 19 Testo 1 |
Ad ogni appello, l'esame si compone obbligatoriamente di una prova scritta (della durata di 1h 30’) e di una prova orale basata non solo sul programma d’esame ma anche su una tesina su un argomento concordato con il docente che va consegnata il giorno della prova scritta. La tesina, la cui versione scritta deve avere lunghezza non superiore a 4 fogli A4, carattere 12, e interlinea 1,5, approfondisce uno degli argomenti del programma, sulla base di un articolo scientifico, pubblicato su riviste internazionali in lingua inglese, e/o documenti ufficiali in lingua inglese, concordato precedentemente con il docente. L'elaborazione per iscritto e la discussione orale della tesina potranno fare aumentare l'esito della prova d'esame in aula fino ad un massimo di 3 punti.
Qualora il numero degli iscritti all'appello d'esame sia inferiore o uguale a 5 (<) si procederà direttamente ad un colloquio orale.
Per sostenere l'esame è necessario iscriversi entro 5 giorni dalla data dell'appello d'esame.
La prova scritta consisterà in quesiti a risposta aperta che possono richiedere soluzioni algebriche e grafiche corredate da opportuni commenti. Esse sono volte a valutare:
la conoscenza della disciplina da parte dell’esaminato;
la capacità di utilizzare un linguaggio tecnico adeguato e di comprensione del linguaggio tecnico-economico anche in lingua inglese;
la capacità di analisi critica;
la capacità di applicare e fare gli opportuni collegamenti fra le diverse parti del programma al fine di elaborare una visione complessiva della disciplina.
Non sono previste prove in itinere. Si può tuttavia concordare con gli studenti frequentanti il calendario delle presentazioni orali in aula del lavoro di ricerca previsto come prova di fine corso.
Gli studenti frequentanti presenteranno in aula, a fine corso, un lavoro di ricerca basato su articoli scientifici e/o documenti ufficiali, svolto individualmente o, preferibilmente in gruppo. A questa prova si accompagnerà, prima delle date di appello ufficiale, una prova d’esame scritta o orale sugli argomenti del programma trattati in aula (anche in questo caso la scelta tra prova scritta o orale dipenderà dal numero di studenti frequentanti che intendono sostenere questa prova, se < 5). Gli esiti riportati in entrambe le prove sono valevoli ai fini della valutazione finale.
Domande di autoverifica e quesiti per compiti d’esame sono riportati alla fine di ogni capitolo del libro di testo 1.
A titolo meramente esemplificativo sulla tipologia di quesito scritto o orale, si riportano di seguito alcuni quesiti che non esauriscono le conoscenze minime richieste per superare l'esame: