ECONOMIA DEI MERCATI INTERNAZIONALI

SECS-P/01 - 9 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GIANLUCA CAFISO


Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione:

Fornire conoscenze adeguate a comprendere i tratti distintivi di un’economia aperta e il ragionamento alla base delle scelte degli agenti economici che li determinano.

Capacità di applicare conoscenza:

Stimolare la capacità di ragionamento critico ed analitico, utilizzando come riferimento le nozioni e le teorie presentate, attraverso la discussione di esempi del mondo reale.

Abilità comunicative:

Imparare ad esprimere concetti complessi riguardanti la realtà dell’economia globale usando un linguaggio appropriato e coerente.

Autonomia di giudizio:

Imparare a formulare valutazioni sulle conseguenze dell’andamento delle variabili descrittive del mercato valutario, monetario e della dinamica dei prezzi per la competitività di un paese rispetto ad un altro.

Capacità di apprendere:

Imparare a distingure i tratti salienti di un problema con il fine di individuare quali risorse utilizzare per la sua analisi.


Prerequisiti richiesti

Concetti di base di microeconomia, matematica e statistica sono alla base di tutte le teorie economiche moderne e necessari a capire la realtà dei mercati internazionali. Quelli fondamentali per gli argomenti trattati verranno richiamati e spiegati durante il corso.



Frequenza lezioni

Fortemente consigliata, anche per accedere a prove volte ad alleggerire l’esame finale.

È riscontrato che gli studenti che frequentano regolarmente le lezioni riescono a superare l’esame finale prima e con un voto (in media) più alto.



Contenuti del corso

>ECONOMIE APERTE [modulo I]

Concetti Preliminari
La Bilancia dei Pagamenti.
Caso studio: “attività e passività degli U.S.A”

>SCAMBIO INTERNAZIONALE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE [modulo I]

(Approccio di Portafoglio)

Tassi di Cambio e Mercato Valutario
Caso studio: “Tassi di cambio, prezzi delle automobili e guerre valutarie”
Caso studio: “il Carry Trade tra Giappone e Australia”

>MONETA, TASSI D’INTERESSE E TASSI DI CAMBIO [modulo I]

Domanda e Offerta di Moneta
Mercato Valutario e Mercato Monetario
Strategie di Politica Monetaria
Caso studio: “Inflation Targetig in Canada”

>LIVELLO DEI PREZZI, TASSO DI CAMBIO ED ECONOMIA REALE [modulo I]

Livello dei Prezzi, Tasso di Cambio Reale e Tasso di Cambio Nominale nel Lungo Periodo.
Caso studio: “Prezzi del Big Mac nel mondo”
Caso studio: “Livello dei Prezzi: paesi ricchi versus paesi poveri”
Domanda Aggregata, Produzione e Tasso di Cambio nel breve periodo

>IL MERCATO INTERNAZIONALE DEI CAPITALI [modulo II]

Il funzionamento del mercato internazionale dei capitali.
Regolamentazione e meccanismi a salvaguardia del sistema finanziario.
Aspetti della Crisi Finanziaria del 2007-2009: strumenti finanziari derivati.
Caso studio: ”La crisi finanziaria globale del 2009”
Caso studio: ”Interventi straordinari delle Banche Centrali durante la crisi del 2009”

>TEMI DI ECONOMIA INTERNAZIONALE [modulo II]

Modello di Markowitz per la determinazione del portafoglio ottimale in presenza di rischio.
Utilizzo di dati per l’analisi dei Mercati Internazionali
Esempi di dati OECD, ECB, Datastream.

>INTRODUZIONE AL COMMERCIO INTERNAZIONALE [modulo III]

Una visione d’insieme del commercio internazionale.
Il modello Gravitazionale
Esempio di stima per i paesi OECD.​
Il concetto di vantaggio comparato
Effetti del commercio sul Benessere

>COMMERCIO INTRA-SETTORIALE: ECONOMIE DI SCALA [modulo III]

Economie di Scala Esterne e Commercio Internazionale
La dimensione spazio e l’agglomerazione della produzione: Geografia Economica
Economie di Scala Interne e Commercio Internazionale
Caso studio: “North American Auto Pact del 1964”
Caso studio: “Antidumping come forma di protezionismo”

>GLOBALIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE [modulo III]

Imprese Multinazionali.
Caso studio: “La struttura dei flussi d’investimento nel mondo



Testi di riferimento

1. Krugman, Obstfeld & Melitz 2015, “Economia Internazionale 2. Economia Monetaria Internazionale”, Pearson [KOM2].

2. Krugman, Obstfeld & Melitz 2015, “Economia Internazionale1. Teoria e Politica del Commercio Internazionale”, Pearson [KOM1].


Altro materiale didattico

A parte il libro di testo, è fondamentale studiare tutto il materiale didattico (per lo più slides) messo a disposizione. Tutto è disponibile su Studium.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*ECONOMIE APERTE [modulo I]KOM2: cap.1,cap.2 
2*SCAMBIO INTERNAZIONALE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE [modulo I]KOM2: cap.3 
3*MONETA, TASSI D’INTERESSE E TASSI DI CAMBIO [modulo I]KOM2: cap.4 
4*LIVELLO DEI PREZZI, TASSO DI CAMBIO ED ECONOMIA REALE [modulo I] KOM2: cap. 5 (fino a 5.6), sez. 6.1, 6.2, 6.3, 6.4 (fino a 6.4.1), 6.11, 6.A.2 
5*IL MERCATO INTERNAZIONALE DEI CAPITALI [modulo II]KOM2: cap. 9 
6*TEMI DI ECONOMIA INTERNAZIONALE [modulo II]Note e Slides del docente disponibili su Studium 
7*INTRODUZIONE AL COMMERCIO INTERNAZIONALE [modulo III]KOM1: cap. 2, sez. 3.1, 3.4 
8*COMMERCIO INTRA-SETTORIALE: ECONOMIE DI SCALA [modulo III]KOM1: cap. 7, cap. 8 (fino a 8.5) 
9*GLOBALIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE [modulo III]KOM1: sez. 8.6 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Esame scritto unico finale.


PROVE IN ITINERE

Le prove in itinere sono concordate con gli studenti. Queste consistono in tests scritti su parti del programma. Le prove non sono obbligatorie, gli studenti sono liberi di scegliere se sostenerle o meno. Il vantaggio del sostenerle consiste nel frazionamento del programma. Ovvero, se le prove vengono superate, l'esame finale sarà poi sula parte residuale del programma.


PROVE DI FINE CORSO

Esame scritto unico finale. Domande per il Modulo I: 3 domande su 4 a cui rispondere. Domande per il modulo II: 2 domande su 3 a cui rispondere. Domande per il modulo III: 2 domande su 3 a cui rispondere.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Esempio domanda modulo I:

Approccio di Portafoglio

  1. Se gli investitori US ricompongono il loro portafoglio a favore degli assets EU, cosa è ragionevole assumere riguardo al TCN $/€? Pensando alla relazione fondamentale dell’approccio di portafoglio al TCN, fare un esempio della variazione di una variabile che ha questo effetto.
  2. Un’aspettativa di deprezzamento che effetto ha sul TCN corrente? Qual è il ragionamento fatto dagli investitori che determina il risultato?

Esempio domanda modulo II:

Mercato Internazionale dei Capitali

  1. Perché le misure per rafforzare il capitale delle banche favoriscono la stabilità del sistema finanziario in generale? A riguardo, che misure sono state prese in seguito alla crisi finanziaria globale del 2009?
  2. Qual è stato il ruolo dei mutui sub-prime nella crisi del 2009? Come mai il loro deterioramento ha interessato le banche Europee?
  3. Quali sono state le misure più importanti poste in essere all’interno della Euro Area per fronteggiare le conseguenze della crisi del 2009?

Esempio domanda modulo III:

Globalizzazione della Produzione

  1. Dati i costi del commercio t , come può essere formalizzata la scelta di un’impresa di servire un mercato estero realizzando un IDE orizzontale oppure tramite esportazioni? Spiegare il senso e argomentare i pro e i contro delle due alternative.
  2. Siete il CEO di un’impresa high-tech che deve la maggior parte dei propri profitti ai ricavi legati ai suoi brevetti. Il law-enforcement (rispetto ed efficacia delle leggi) nel paese estero in cui volete entrare è molto alto così come i dazi all’ingresso sul vostro prodotto. Che alternative avete per entrare in quel mercato? Spiegate pro e contro per voi e (possibilmente) per il paese estero.

Testi degli esami precedenti disponibili su Studium




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