TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI V

8 CFU - 2° semestre

Docenti titolari dell'insegnamento

PIETRO MILONE - Modulo APPARECCHIATURE E MEZZI DI CONTRASTO IN TC - MED/36 - 2 CFU
GIUSEPPE PETRILLO - Modulo TECNICHE IN TC - MED/36 - 2 CFU
PIETRO VALERIO FOTI - Modulo APPARECCHIATURE E MEZZO DI CONTRASTO IN RM - MED/36 - 2 CFU
STEFANO PALMUCCI - Modulo TECNICHE IN RM - MED/36 - 2 CFU


Obiettivi formativi


Prerequisiti richiesti



Frequenza lezioni



Contenuti del corso



Testi di riferimento


Altro materiale didattico



Programmazione del corso

APPARECCHIATURE E MEZZI DI CONTRASTO IN TC
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Principi TC: gantry, detettori, generatore. TC spirale e TC spirale multidetettore.  
2 Parametri TC - Ricostruzioni e riformattazioni con tecniche MIP, MPR, volume rendering, Minip, Endoscopia virtuale. Retroricostruzioni  
3 Dose in TC - Sistemi di riduzione della dose - Smart mA auto mA - Ricostruzione iterativa: Asir , Asir V. 
4  MdC: radiopachi radiotrasparenti, baritati e iodati, ionici e non ionici, Ipoosmolari e isosmolari.  
5 MdC: concentrazione, flusso, quantità di mdc somministrato. Reazioni avverse, controindicazioni 
APPARECCHIATURE E MEZZO DI CONTRASTO IN RM
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 – Risonanza Magnetica (RM) Apparecchiature e sicurezza 
2 - Mezzi di contrasto in Risonanza Magnetica 
TECNICHE IN RM
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Apparecchiature RM Anatomia Radiologica. Tecniche e Metodologie in Radiodiagnostica - Mazzuccato 2009 
2*Classificazione delle bobine e dei magneti (permanenti, resistivi, superconduttori)  
3*Procedure di sicurezza in RM (safety, controindicazioni assolute e relative)Anatomia Radiologica. Tecniche e Metodologie in Radiodiagnostica - Mazzuccato 2009 
4*Principi di formazione del segnale RM1) Principi di Risonanza Magnetica - D. Mitchell 2005; 2) MR made easy (Schering) 
5*Tecnica Spin-EchoCapitolo 11 - Principi di Risonanza Magnetica - D. Mitchell 2005 
6 TR, TE, TA, applicazione dei gradienti di fase e frequenza in sequenza spin-echo 
7 principali artefatti di una sequenza Spin-Echo 
8*Tecnica Gradient-Echo Capitolo 11 - Principi di Risonanza Magnetica - D. Mitchell 2005 
9 TR, TE, TA, applicazione dei gradienti di fase e frequenza in sequenza spin-echo 
10*Tecnica IR (inversion Recovery) 
11 principali artefatti di una sequenza Spin-Echo 
12*Rappresentazione grafica di una sequenza RM; gradienti di selezione e localizzazione del segnale in RM 
13*k-space, rapporto segnale/rumoreCapitolo 8 - Principi di Risonanza Magnetica - D. Mitchell 2005 
14*Tecniche fast e ultraveloci (Single-shot, echo-planar imaging, cine-RM) Principi di Risonanza Magnetica - D. Mitchell 2005 
15*Tecniche di soppressione del segnale adiposo; MDC e sequenze di impiego per studio dinamico 
16*Protocollo di studio RM addome superiore (sequenze di studio)slides proiettate a lezione 
17 Caratterizzazione delle lesioni focali 
18 Caratterizzazione dell'adenoma surrenalico 
19 Lesioni renali focali 
20 Studio Vie biliari e pancreas 
21*Protocollo di studio RM pelvi (sequenze di studio)slides proiettate a lezione 
22*Protocollo di studio entero-RM (tecnica di preparazione e sequenze di studio)slides proiettate a lezione 
23*Protollo di studio principali distretti articolari (spalla, ginocchio)slides proiettate a lezione 
24*Protocollo di studio encefalo (patologie demielinizzanti, patologie traumatiche, malattie metaboliche)slides proiettate a lezione 
25*Protocollo di studio ipofisislides proiettate a lezione 
26*Protocollo di studio midollo e rachideslides proiettate a lezione 
27*Tecniche di studio angio-RM (TOF, phase contrast) Principi di Risonanza Magnetica - D. Mitchell 2005 
28*Artefatti in RM1) Anatomia Radiologica. Tecniche e Metodologie in Radiodiagnostica - Mazzuccato 2009 2) Principi di Risonanza Magnetica - D. Mitchell 2005 
29*Imaging funzionale in RM (Diffusion-Weighted Imaging, Diffusion Tensor Imaging, Spettro-RM) 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

PROVE IN ITINERE

PROVE DI FINE CORSO

ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI



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