Conoscenza e capacità di comprensione
Il percorso formativo del corso mira ad una formazione avanzata nel settore del DIRITTO DELLA CRISI E DELL'INSOLVENZA di spiccata importanza nell'esercizio delle professioni legali, ed oggetto della prova orale del concorso per magistrato ordinario (art. 4, lett. e), LEGGE 17 giugno 2022, n. 71).
Accanto alle indispensabili nozioni teoriche, opportunamente formalizzate, si intendono trasferire anche adeguate competenze professionali, approfondire le tematiche trattate da un punto di vista operativo, e fornire le conoscenze necessarie per potersi orientare anche dopo la laurea in un ambito altamente specialistico come quello in oggetto.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Particolare attenzione è rivolta anche all’attività operativa dei futuri laureati, i quali sono chiamati ad affrontare professionalmente le problematiche prima richiamate, spesso in presenza di diverse ipotesi o in contesti differenti, anche trasversali ed interdisciplinari. A tal fine, il docente utilizza una metodologia didattica ampiamente orientata anche all'acquisizione operativa ("saper fare") degli strumenti analitici e concettuali proposti durante l’insegnamento della disciplina, mirando allo sviluppo di una capacità critica dello studente in un processo di interazione di analisi - sintesi, anche presentando in aula opportuni casi giurisprudenziali, guidandone lo studio e l'analisi con l'ausilio degli strumenti didattici e tecnologici più appropriati. Il docente cura in sede di verifica conclusiva dell’apprendimento l'effettiva acquisizione di queste capacità.
Autonomia di giudizio
Il corso intende aiutare gli studenti a integrare le conoscenze e gestire la complessità.
Abilità comunicative
Il corso stimola gli studenti a comunicare le loro conclusioni e conoscenze e la ratio ad esse sottesa, a interlocutori specialisti e non specialisti.
Capacità di apprendimento
Il corso stimola gli studenti a studiare anche in modo autonomo.