Conoscenza e comprensione
Il corso si concentra sulle grandi linee dell’esperienza giuridica europea dall’inizio del secondo millennio alla Rivoluzione francese. Da un’età senza giuristi ai secoli della rinascita, dal trionfo della Chiesa alla secolarizzazione, dall’autarchia al mercato, dal pluralismo ordinamentale all’affermazione dello Stato, dalla Riforma e da Gutenberg alla Rivoluzione francese, dalla scoperta dell’America alla guerra dei trent’anni, i primi sette secoli del secondo millennio sono quelli in cui si fondono le tradizioni giudaico-cristiana, greco-romana, germano-barbarica, in cui rinasce il mercato, si sperimentano nuove forme di potere e il diritto assurge dopo un millennio a dignità di scienza nel contesto europeo caratterizzato dal pluralismo ordinamentale. Le dinamiche economiche sociali e politiche, l’influenza della Chiesa e della Riforma segnano l’età del diritto comune e disegnano tratti che hanno lasciato il segno anche nell’Europa odierna.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Nel corso delle lezioni il docente guiderà gli studenti nello studio delle fonti normative dottrinarie e giurisprudenziali, con particolare riferimento all’età compresa tra il secolo XI e la Rivoluzione francese, per individuare all’interno di esse i nessi tra diritto, economia, società e religione, nel lento procedere verso la costruzione dello stato moderno e degli odierni assetti normativi costituzionali.
Autonomia di giudizio
Nel corso delle lezioni il docente guiderà gli studenti verso l’acquisizione delle tecniche argomentative e di interpretazione del diritto per affrontare e risolvere casi concreti e questioni di diritto che si posero durante il periodo compreso tra il secolo XI e la rivoluzione francese con particolare riferimento al mercato e all’ordinamento penale.
Abilità comunicative
Al fine di sviluppare le abilità comunicative e relazionali agli studenti verranno proposte attività pertinenti agli obiettivi del corso (p.e. simulazioni di casi giuridici, presentazioni, esposizioni orali, letture in pubblico) che dovranno essere svolte tenendo anche conto dei diversi sistemi di comunicazione che segnano il nostro tempo.
Capacità di apprendimento
L’analisi del pensiero e delle dottrine elaborate dai giuristi nei secoli medievali e moderni è rivolta a fornire strumenti che consentano agli studenti di svolgere un ruolo attivo nelle professioni di riferimento, non solo come meri tecnici del diritto, ma come giuristi in grado di cogliere criticamente la ratio delle norme, il loro significato, il fine e l’utilità.