Il corso mira allo studio della lingua inglese nell’ambito dei beni culturali. Nello specifico, l’obiettivo principale del corso è l’acquisizione del linguaggio settoriale relativo ai beni culturali ed il consolidamento delle competenze linguistiche. Il livello di competenza linguistica di arrivo previsto è il B2, secondo il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Competenza linguistico-comunicativa pari al livello B1+ secondo il Common European Framework of Reference for Languages (C.E.F.R), in riferimento alle abilità sia orali che scritte.
Facoltativa
Il corso è articolato in due moduli.
Modulo A: si focalizza sull’apprendimento del linguaggio settoriale relativo ai beni culturali attraverso delle esercitazioni pratiche che riguardano soprattutto la comprensione del testo ed il lessico settoriale.
Modulo B: è incentrato sul consolidamento delle competenze linguistiche attraverso l’analisi di testi riguardanti i siti UNESCO presenti nel territorio siciliano.
Gebhardt, F. (2003) English for cultural heritage, Libreria Editrice Cafoscarina, pp.164.
Ulteriore materiale bibliografico sarà messo a disposizione di studenti e studentesse su Studium.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Heritage | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 1 |
2 | Conservation | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 2 |
3 | Legislation | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 3 |
4 | Art | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 4 |
5 | Storage | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 5 |
6 | Restoration | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 6 |
7 | Manuscripts and maps | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 7 |
8 | Archaeology | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 8 |
9 | Libraries | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 9 |
10 | Museums | Gebhardt 2003, English for cultural heritage, Unit 10 |
11 | Further readings | Gebhardt 2003, English for cultural heritage |
12 | Syracuse and the Rocky Necropolis of Pantalica | Studium |
13 | Late Baroque Towns of the Val di Noto | Studium |
14 | Villa Romana del Casale | Studium |
15 | Archaeological Area of Agrigento | Studium |
16 | Arab-Norman Palermo and the Cathedral Churches of CefalĂș and Monreale | Studium |
17 | Aeolian Islands | Studium |
18 | Mount Etna | Studium |
Prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.