Il corso si propone di sviluppare una adeguata conoscenza delle modalità di trasmissione e di comunicazione del patrimonio musicale.
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenza della storia artistica e culturale europea.
Facoltativa
La prima parte del corso sarà dedicata alla definizione del concetto di patrimonio musicale nell’ambito della storia musicale europea. La seconda parte del corso sarà dedicata a fenomeni ed eventi che concorrono alla trasmissione del patrimonio musicale: il ruolo del ‘teatro di regia’, le “Giornate del cinema muto” di Pordenone, il coinvolgimento di Milva nel progetto brechtiano di Strehler al Piccolo Teatro di Milano.
A. Il patrimonio musicale nella storia della musica europea (2 CFU)
Testi:
E. Careri, Beni musicali, musica, musicologia, Lucca, Lim, 2006, pp. 1-176
B. La trasmissione del patrimonio musicale. Tre casi studio (4 CFU)
Testi:
W.A. Mozart, Don Giovanni, Milano, Teatro alla Scala, Stagione lirica 2011, programma di sala
S. Miceli, Musica e cinema nella cultura del Novecento, Roma, Bulzoni, 2010
G. Seminara, Musica e immagini in Nuova Babilonia tra letteratura e arti figurative, «Arabeschi», 11 (2018), pp. 67-90
G. Wagner, Weill e Brecht, Pordenone, Edizione Studio Tesi, 1977
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.