GESTIONE DELLE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

SECS-P/08 - 9 CFU - 2° semestre

Docenti titolari dell'insegnamento

ANNA MIGNOSA
MARCO PUGLISI


Obiettivi formativi

La nozione di industrie culturali e creative che è al centro del dibattito nazionale e internazionale sulla cultura da tempo ha portato a una nuova visione della cultura che partendo da patrimonio, musei, arti visive, performing arts letteratura passa a comprendere, l’industria cinematografica, quella musicale, l’editoria, fino a ricomprendere architettura, design, videogames. Si tratta di un approccio che porta a una nuova visione di cultura, intesa in senso molto ampio.

La gestione delle industrie culturali e creative si è quindi sviluppata come una disciplina autonoma per rispondere alle esigenze di questa gamma ampia di organizzazioni profit e non profit. La situazione attuale con le conseguenze delle limitazioni dovute al COVID ha reso l’identificazione di nuove strategie di gestione e valorizzazione ancora più indispensabile.

Il corso nella prima parte si concentra sulle conoscenze relative allo stato dell’arte riguardo le industrie culturali e creative, con riferimento specifico alle definizioni del settore, le strategie e politiche adottate nel panorama nazionale e internazionale per questo settore sottolineando il ruolo del settore per lo sviluppo economico, culturale e sociale. Nella II parte il corso si concentra sulle nozioni teoriche relative alla gestione delle aziende culturali. Il punto di partenza è la constatazione che questo tipo di organizzazioni (musei, teatri, compagnie di danza, case cinematografiche, industrie creative, …) presentano alcune peculiarità dal punto di vista organizzativo che influenzano il modo in cui esse operano.

Si farà riferimento a casi studio ed esempi che consentano agli studenti di sperimentare l’applicazione delle nozioni teoriche a casi concreti.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali partecipate. Sono previsti lavori di gruppo per applicare i concetti teorici a casi scelti dal docente o dagli studenti. È previsto anche il ricorso a testimonianze di esperti nel settore che porteranno in aula la loro esperienza di gestione di imprese culturali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Nessuno.



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso



Testi di riferimento

Prof.ssa Mignosa 4 CFU

Prof. Puglisi 5 CFU

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Altro materiale didattico

Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.



Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

ESAME FINALE

 

PROVA IN ITINERE

 

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.




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