Illustrare i momenti salienti della storia della Sicilia antica; favorire un corretto approccio all’uso delle fonti letterarie, epigrafiche, archeologiche e numismatiche; presentare le più importanti teorie degli studiosi moderni sui principali temi della storia della Sicilia antica; fornire strumenti e tecniche per lo studio e l’elaborazione dei dati storici.
Lezioni frontali e interattive.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Buona conoscenza delle coordinate spazio-temporali.
Facoltativa
Le fonti sulla storia della Sicilia antica
La colonizzazione greca in Sicilia
I primi tiranni siciliani: Panezio, Falaride e la tirannide a Selinunte, Gela e Siracusa
Il cosiddetto “interludio democratico”
Dionisio I e i suoi successori
Timoleonte in Sicilia
L’età di Agatocle
Pirro in Sicilia
Ierone II
La Sicilia all’epoca delle guerre puniche
La provincia romana di Sicilia: amministrazione, ordinamento delle città e sistema tributario
L'isola nel II sec. a.C.: ricostruzione e fervore edilizio; le guerre servili
La propretura di Verre. Le Verrine
Ius Latii e cittadinanza romana alle città siciliane
Sesto Pompeo e la Sicilia
L’epoca augustea in Sicilia
Status amministrativo delle città siciliane in epoca imperiale: colonie, municipi, popolazioni di diritto latino e stipendiarie
Il significato del termine stipendiarius
La Sicilia tra I e II sec. d.C.: importanza frumentaria, rinnovamento edilizio; le ville
L’imperatore Adriano e la Sicilia
L’epoca severiana
L'impero di Gallieno e il banditismo
Il cristianesimo
Il latifondo in Sicilia durante l’impero
Le ville tardoantiche
Le invasioni barbariche
- L. Braccesi- G. Millino, La Sicilia greca, Carocci, Roma 20103.
- C. Soraci, La Sicilia romana, Carocci, Roma 2016.
- G. Lamagna (a cura di), Tesori dalla Sicilia: gli ori del British Museum a Siracusa, Regione Siciliana, Palermo 2015, pp. 3-23.
- G. Lamagna, R. Amato (a cura di), La rotonda di Adelfia. Testimonianze archeologiche dalla catacomba di S. Giovanni, Regione Siciliana, Palermo 2014, pp. 4-39.
Un testo a scelta tra i seguenti:
- S. Pittia, Diodore et l’histoire de la Sicile républicaine, DHA suppl. 6 : Diodore d’Agyrion et l’histoire de la Sicile, 2011, pp. 171-226;
- R.J.A. Wilson, Roman villas in Sicily, in A. Marzano e G. Métraux (eds.), The Roman villa in the Mediterranean basin. Late Republic to Late Antiquity, Cambridge 2018, pp. 195-219.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso potranno essere forniti attraverso la piattaforma Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | La colonizzazione greca in Sicilia | Braccesi-Millino, pagg. 13-47 |
2 | I primi tiranni | Braccesi-Millino, pagg. 49-101 |
3 | Il ''dopo-tirannidi'' | Braccesi-Millino, pagg. 103-128 |
4 | Dionisio I, Dionisio II, Timoleonte e Agatocle | Braccesi-Millino, pagg. 131-178 |
5 | Pirro e Ierone II | Braccesi-Millino, pagg. 181-191 e Soraci, pagg. 13-27 |
6 | La I e la II guerra punica; l'ordinamento della provincia | Soraci, pagg. 29-41 e 44-58 |
7 | La Sicilia nel II sec. a.C. | Soraci, pagg. 60-80 |
8 | Il I sec. a.C. e l'epoca augustea | Soraci, pagg. 84-109 |
9 | La Sicilia tra I e III sec. d.C. | Soraci, pagg. 112-131 |
10 | Le trasformazioni del IV e V sec. | Soraci, pagg. 137-148 |
11 | Gli ori del British Museum a Siracusa | Lamagna (a cura di), pagg. 3-23 |
12 | La rotonda di Adelfia | Lamagna, Amato (a cura di), pagg. 4-39 |
L’esame consiste in una verifica orale.
Sono previsti colloqui in itinere, facoltativi, sulla prima parte del programma (dalla colonizzazione greca alla spedizione di Pirro).
Coloro i quali supereranno il colloquio in itinere con una votazione di almeno 18/30 potranno essere esaminati sulla restante parte del programma in uno degli appelli ufficiali della sessione immediatamente successiva. La valutazione finale terrà conto della votazione conseguita nel colloquio. Gli studenti che non abbiano ottenuto una votazione di 18/30 nel suddetto colloquio, potranno, a loro scelta, ripeterla in una data da concordare con la docente o essere esaminati su tutto il programma in sede di appello ufficiale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.